Dovete calmare l'inquietitudine della mente.
Ci sono tre modi per quietare questa mente che sfugge come
il mercurio: la regolazione del respiro, il servizio sociale
e gli esercizi spirituali.
Inalate ed esalate in modo misurato, osservando la simmetria e
l'equilibrio della respirazione; questo diminuirà l' ansia della
lingua interiore di vagare nella conversazione [interna], ed essa
potrà persino arrivare a rinunciare a questa tendenza.
Servite i malati e gli afflitti; assumetevi il compito di insegnare
ai bambini che non hanno nessun altro che si prenda cura di loro.
Fate che i vostri pensieri e le vostre attività siano disinteressate
e sincere.
A questo modo la smania di parlare alla mente verrà guarita; vi
renderete conto che le vostre energie sono utilizzate meglio a
servire i vostri fratelli esseri umani che a parlare con la vostra
mente instabile.
Ci si deve dedicare alla pratica spirituale (Sadhana) con grande
serietà e regolarità. Essa può consistere nella ripetizione del
Nome del Signore, nella recitazione del Mantra, nel canto degli inni
[sacri] o nella pratica di alcune posizioni yogiche selezionate allo
scopo.
Sai Baba