DISCORSO DIVINO

Battetevi per l'unità, la purezza e la Divinità

1 gennaio 2003

L'intelletto, l'educazione, l'erudizione prolifica, la vittoria nelle
battaglie verbali, la
sconfitta dell'avversario nei conflitti fisici,
la sovranità su vasti regni, la carità profusa di bestiame e d'oro, la
visione penetrante che conta
le stelle innumerevoli, che enumera le innumerevoli creature,
l'acquisizione degli otto poteri
mistici, o persino il camminare sulla polvere di luna, tutte queste
cose sono facili da ottenere
per un uomo forte.
Ma di gran lunga più difficile è riuscire a trattenere i desideri
ardenti del corpo e delle sue
parti, il rivolgere i sensi
all'interno, ottenere la visione e calmare la mente nella pace suprema.
(Poesia Telugu)

Una lingua qualificata alletta anche le dea della ricchezza, e una
lingua dolce conquista la
famiglia e gli amici, ma la lingua può
anche far nodi nella vostra vita, ed una lingua viziosa genera la
morte istantanea.
(Versi Sanscriti)


Incarnazioni dell'Amore!
L'uomo è stato dotato del sacro potere della parola, ma non sa farne buon uso. Nessun altra forma di vita ha un intelletto potente e la capacità di raggiungere la pace interiore come ha l'uomo. In questo mondo ogni oggetto ha cinque aspetti, e cioè: Sat, Cit, Ananda, Rupa e Nama (essenza, consapevolezza, beatitudine, forma e nome).
L'essenza, la consapevolezza e la beatitudine sono i tre attributi essenziali di un uomo. Essi sono veri ed eterni. Il nome e la forma sono transitori. L'illusione della permanenza del nome e della forma conduce l'umanità a sprecare la propria vita preziosa.

In questo mondo esistono due tipi di intellettuali. Il primo è rappresentato dagli scienziati che hanno una visione totalmente materialistica, ed hanno in mente solo le mete ed i guadagni fisici e mondani. Sono affascinati dall'aspetto esteriore di un albero gigantesco, dai rami e dai rametti della sua chioma, e non sono interessati a trovarne le radici. I filosofi, o 'Vedantini', sono il secondo tipo di intellettuali; essi non sono interessati all'aspetto esteriore dell'albero, ma
godono enormemente nel trovare le 'radici'. Chi ha una visione mondana delle cose perde tempo ad innaffiare i 'rami', mentre i filosofi innaffiano le radici, e possono poi godere dei frutti dell'albero.

Una volta i demoni (Asura) ed i semidei (Deva), sbatterono l'oceano con il latte nella speranza di ottenere l'ambrosia Divina (Amrita) usando come bacchetta la montagna Manthara. Ma, inizialmente, dovettero accettare la formazione di un veleno mortale. I demoni erano frustrati ed abbattuti al vedere che avevano ottenuto veleno piuttosto che Amrita, e volevano rinunciare, ma i semidei
continuarono la sbattitura con coraggio e determinazione. I loro sforzi sostenuti raccolsero ricche ricompense, sotto forma della dea della ricchezza, Lakshmi Devi (Iravatha, l'elefante bianco Divino), Kamadhenu (la mucca che esaudisce i desideri), Kalpatharu (l'albero dei desideri) ed infine la stessa Divina Ambrosia.

Allo stesso modo, anche l'uomo deve sbattere la propria mente fino a conoscere la sua vera identità. Non deve deprimersi o lasciarsi abbattere dagli ostacoli iniziali che sbarrano il sentiero.
Sat, Cit e Ananda sono la vera e propria natura dell'uomo. Ma l'uomo ha
dimenticato la sua vera natura e spreca il proprio tempo nel vano perseguimento dei piaceri effimeri. Non sa realizzare il valore della sua natura innata, Sat-Cit-Ananda; se riuscirà a realizzarne il valore e a sperimentarLa, potrà raggiungere qualsiasi stato elevato. Infatti, diventerà proprio Dio.

L'uomo può aver successo in qualsiasi grande impresa se realizza la propria innata Natura Divina.
Il potere latente nell'uomo non si trova da nessun altra parte. Ogni uomo è dotato dei tre attributi fondamentali, Sat, Cit ed Ananda. Ma, essendo rimasto
irretito nella ragnatela dell'illusione, l'uomo crede che il nome e la forma siano reali, ed ignora le qualità innate, cioè Sat, Cit e Ananda. Prima di tutto, ciò che l'uomo deve riconoscere è la sua Natura Divina innata.
L'uomo però non fa alcuno sforzo in questa direzione. È diventato uno schiavo dei propri sensi e spreca il proprio tempo nelle inezie.
Il dovere primario dell'uomo risiede nella comprensione appropriata della sua natura umana innata, e nel metterla in pratica. Il valore ed il significato della natura umana sono al di là di ogni valutazione. Solo quando praticate i valori umani la vostra vita sarà redenta.

L'uomo non è altro che una scintilla della Divinità. Ecco perché il Signore Krishna nella Bhagavad Gita ha detto: "L'eterno Atma in tutti gli esseri è parte del Mio
Essere". Infatti, la voce interiore continua a ricordare all'uomo la sua natura Divina di giorno in giorno. Ma l'uomo non fa alcuno sforzo per ascoltare la voce interiore: desidera oggetti fisici ed effimeri, dimenticando la propria natura Divina ed allontanandosi dalla meta più importante della vita. I nomi e le forme
sono transitori, come bolle d'acqua.

L'uomo vive nell'illusione dei nomi e delle forme, e perde il prezioso germe della Divinità. L'uomo è dotato di infinita Energia Divina. Un pezzo di ferro incandescente può venir usato meglio del fuoco stesso. Il corpo può venir paragonato ad un pezzo di ferro e la Divinità interiore al fuoco.
L'uomo deve capire questa Verità e fare un uso appropriato del suo corpo.

Incarnazioni dell'Amore!
All'alba del Nuovo Anno la gente è piena di speranze ed aspirazioni. I nomi e le forme senza le virtù eterne non hanno valore. L'uomo soffre di varie malattie. Il
sentimento Atmico è l'unico rimedio per tutti i mali interiori. Dovete sforzarvi di conoscere i principi dell'Atma. L'Atma è un sinonimo di Brahma che altro non è che la 'Chaitanya', la pura Coscienza che permea ogni essere umano. L'uomo ha un nome ed una forma, mentre la Coscienza ('Chaitanya') non ce l'ha. La
'Chaitanya' presente in ogni essere umano si chiama 'Coscienza', mentre la 'Chaitanya' omnipervasiva si chiama 'Consapevolezza'. Quando l'individuo comprende il principio di 'unità nella diversità', la Coscienza si trasforma in 'Consapevolezza'. Invece di realizzare che è dotato di questo potere sacro, l'uomo è preda dell'illusione dei capricci del mondo. Egli dà importanza al 'nuovo anno' che arriva, mentre dovrebbe dare importanza al 'Tempo' immutabile, e santificarlo con un uso appropriato.

In questo mondo solo la Verità e la bontà restano con noi per sempre.
Il loro valore non può essere quantificato. Perciò dobbiamo sforzarci di sviluppare la Verità e la bontà in noi. Non dobbiamo desiderare un nome e la fama. Per esempio, non dobbiamo essere preda dell'illusione che stiamo
rifornendo di acqua Madras. L'acqua non è qualcosa che uno può dare ad un altro, è un dono della natura per tutti. Ognuno ne prende una parte in base a quanta se ne merita. Le attività dell'uomo raggiungono i risultati desiderati solo quando il tempo, l'azione, la causa ed i dovere sono in armonia l'uno con l'altro.
Si devono fare pertanto degli sforzi sinceri ed aspettare il momento propizio. Quando le azioni danno il loro frutto, esso dev'essere usato secondo il tempo e le circostanze.

I ragazzi, ex studenti di Swami, stanno facendo un gran bel lavoro. Si recano nei vari villaggi e portano felicità alla gente facendo servizio e conducendo sessioni di Bhajan. Devono compiere tutte queste attività con lo spirito dell'amore. Non c'è niente di più grande dell'amore. Dovete vivere una vita piena di amore altruistico.

Incarnazioni dell'Amore!
Le attività di servizio ed i Bhajan non bastano! Dovete rinunciare al sentimento che avete di star servendo gli altri. Questo è molto importante. Servendo gli altri, infatti, voi state servendo voi stessi. Dovete considerare tutti come 'vostri'. Infatti, gli altri non sono 'altri', ma la forma vera e propria di Dio. Perciò il servizio reso all'umanità è servizio reso a Dio. Tutte le attività di servizio servono proprio a stimolare in voi questo sentimento. Dovete immettervi nel campo del servizio con amore disinteressato. Solo questo è vero servizio. Tutte
le altre attività di servizio sono mondane e temporanee.

Studenti!
Voi avete la convinzione sbagliata di star rendendo un servizio agli altri. Dovete rinunciare a questa convinzione. Solo così il servizio che fate diventa vero
servizio, nel vero senso del termine. 'Servizio' non significa soltanto 'aiutare gli altri'. Il miglior modo di amare Dio è amare tutti e servire tutti. Le vostre azioni di servizio devono essere permeate dello spirito dell'Amore. Senza l'aspetto positivo dell'Amore, tutto il servizio che fate assume una natura negativa.

Tutti i corpi sono come lampadine e l'amore ne è l'interruttore principale. Solo quando l'interruttore principale è premuto, tutti i corpi irradieranno luce e
felicità, per tutti e per tutto. Voi tenete spento l'interruttore principale e cercate di avere la felicità. Non è possibile.
Hrid+Daya (compassione)=Hridaya (cuore) Il vostro cuore dev'essere pieno di compassione. Tutte le vostre attività devono essere permeate d'amore. Non esiste alcuna forza superiore all'Amore.

I nostri antichi saggi e veggenti solevano vivere in foreste impenetrabili, insieme agli animali selvaggi. Non si portavano dietro alcuna arma, eppure si spostavano [nella foresta] senza alcun timore.
Qual era la fonte del loro coraggio? Possedevano la sola arma dell'amore, e questa li proteggeva dalle belve selvagge.
L'antica cultura di Bharat è divina, massimamente preziosa, meravigliosa, piena di beatitudine. Voi non fate alcuno sforzo per comprenderne la grandezza. Voi sminuite questa grande cultura. Siete in preda all'illusione delle differenze basate sulle caste e sulla cultura.

Ma c'è solo una casta, quella dell'umanità. La vera religione è l'amore che ha origine nel cuore.
Tutta l'umanità è una sola famiglia. Tutti sono fratelli e sorelle. Il mondo intero è una sola dimora. Non è possibile esprimere a parole la felicità che otterreste
se solo riusciste a sviluppare questa apertura della mente. Fate pertanto ogni sforzo allo scopo di visualizzare la Divinità nell'umanità.

La creazione di Dio è la più meravigliosa e la più misteriosa. Ci sono innumerevoli stelle nel cielo. La luce emessa da alcune di esse deve ancora raggiungere la
terra, nonostante il fatto che la luce viaggi a trecentomila chilometri al secondo. Potete quindi immaginarvi la distanza fra la terra e le stelle. Se la creazione è un fenomeno infinito ed indescrivibile, quanto potente dev'essere il suo creatore!

'Le storie del Signore sono le più meravigliose e sacre di tutti e tre
i mondi. Esse sono della
falci che tagliano i rampicanti dei
legami mondani'
(Poesia Telugu)

Le storie del Signore non possono venir descritte con mere parole.
L'uomo immagina e descrive Dio basandosi sulle proprie valutazioni. Ma, in verità, Dio è al di là di tutte le definizioni. A questo mondo ci sono diversi tipi di esperienze: le esperienze dirette, le esperienze basate sulle deduzioni, le esperienze basate sulla dualità e le esperienze basate sulla non-dualità. Dato che Dio è al di là di tutte queste esperienze, Egli è conosciuto come
'l'Incommensurabile' e 'l' indefinibile'. Dio, con tutti i Suoi Divini poteri, è presente nel cuore di ogni uomo. La bellezza e la grandezza di Dio non possono venir descritti a parole. Egli viene decantato a questo modo:
'Hiranyagarbhaya Namah' (salutazioni a Colui che ha il ventre d'oro).
'Hiranya' significa oro. Esso è presente nel Suo cuore.

Proprio come l'essenza del cibo che si assume viene distribuito a tutte le parti del corpo, allo stesso modo l'oro permea tutto il Suo corpo. Ecco perché Lui è il più bello di tutti. È la base primordiale di tutti gli esseri. Tutto succede secondo la Sua volontà.
Essendo il Creatore di tutti gli esseri, viene chiamato 'Prajapati' e , dato che il più intelligente, viene chiamato Dakshinamurthi. Ecco perché Dio ha molti nomi. L'uomo attribuisce nomi e forme a Dio secondo la sua limitata [capacità di] comprensione, e Lo adora. Dio è senza attributi (Nirgunam),puro (Nirajanam),
dimora suprema (Sanathana Niketanam), eterno (Nitja), immacolato (Suddha), illuminato (Buddha), liberato (Mukta) ed incarnazione della sacralità (Nirmala
Swarupinam).

Quando un simile Principio Divino è presente nel proprio Sé, perché l'uomo considera se stesso piccolo e fiacco? Dovete rinunciare a questi sentimenti di inferiorità. Non esiste essere più grande dell' essere umano.
Infatti, la Divinità è immanente in tutta l'Umanità. Ma, sfortunatamente, voi considerate triviale nascere come esseri umani. Diventate quello che pensate. I vostri pensieri meschini sono il risultato della vostra mente gretta.

Se vedete del fumo che spunta dalla colline, pensate che qualcosa stia
bruciando. Se vedete il fuoco direttamente, avete un' esperienza diretta. Se vedete solo il fumo e non il fuoco, potete solo presumere che il fumo sia stato causato dal fuoco. È solo una possibilità. È un' esperienza deduttiva. A volte si può scambiare la nebbia per fumo, e sulle colline potrebbe quindi non esserci
alcun fuoco.

L'esperienza deduttiva è passibile di dubbio. L'Amore è la sola possibile esperienza diretta che un essere umano è in grado di avere della Divinità. Se ci si chiede dove si trovi Dio, la risposta immediata è che Dio è Amore e l'Amore è Dio. Allo stesso modo, la Verità è Dio. Non c'è niente di più grande della Verità e non c'è Divinità più grande della verità. La Verità è omnipervadente. I Paesi possono essere diversi, ma la Verità è Una e solo Una. Non esistono una Verità americana, una Verità giapponese, una Verità tedesca etc. Fare distinzioni di questo genere è proprio delle persone dalla mente gretta e meschina. Noi non siamo meschini o cattivi. Noi siamo l'incarnazione dell' Infinito. L'uomo deve sempre ricordarsi di essere l'incarnazione della Verità, dell'Amore e della Beatitudine.
L'uomo ha infinite capacità di pensiero e di ricerca spirituali. Ma realizza la propria vera natura?

Prendete come esempio un pugno di sabbia di mare e mettetelo in un piatto. Gli scienziati determinano che quella sabbia proviene da un Paese particolare in base al colore ed al peso della sabbia stessa. Ma i filosofi non la pensano per niente a quel modo.
Dicono che si tratta della Creazione di Dio e di Maya (illusione). C'è un mare di differenza fra le percezioni degli scienziati ed i Saggi. La scienza è un semicerchio: comincia ad un certo punto e finisce in un altro.
La spiritualità, invece, comincia e finisce nelle stesso punto da cui ha avuto origine. In verità, la spiritualità è la Divinità.

Ecco perché viene detto:
'Quello è l'intero, questo è l'intero. Quando l'intero viene tirato fuori dall'intero, resta comunque sempre l'intero'

Questa Divinità, incarnazione della pienezza, è immanente in ogni essere umano. Sfortunatamente l'uomo non fa alcuno sforzo per realizzare la Divinità interiore. Chi protegge questo corpo mentre è quasi addormentato? Come può funzionare perfettamente, anche quando è senza conoscenza? Nessuno lo sa. Dio è responsabile della Creazione, della protezione e del sostentamento - Dio è
responsabile di tutto.
L'energia Divina è immanente in ogni essere umano. Nonostante ciò, l'uomo è depresso in tempi di difficoltà ed esaltato in tempi di gioia. Il piacere è un intervallo fra due dolori. Non avete bisogno di cercare il piacere, perché esso si trova in voi. Voi stessi siete l'incarnazione della Beatitudine.

Incarnazioni dell'Amore!
Dovete essere sempre felici, perché la vostra natura innata è la Beatitudine. Non avete bisogno di cercare la felicità. La Beatitudine emerge dall'Atma. Ogniqualvolta la desidererete, la otterrete.
La felicità è l'unione con Dio. Siate sempre in compagnia di Dio. Se siete in compagnia di Dio, la felicità vi segue come una schiava.

Oggi l'uomo cerca la felicità, ed in questo processo diventa schiavo della felicità. Questo non è corretto. Infatti, è la felicità che deve diventare vostra schiava, e non il contrario, perché voi siete in verità l'incarnazione del Divino Atma. Che ci crediate o no, Io sono sempre beato. Anche voi potete sperimentare questo stato di beatitudine. Non dovete andare in cerca della felicità, è la felicità che deve seguirvi ovunque voi andiate. Hanuman è un grande eroe del Ramayana. Egli era coraggioso, potente, invincibile. Possedeva buone qualità di carattere ed era sempre pacifico. Era sempre felice e recitava il Nome Divino di Rama. Anche voi dovete sviluppare queste nobili qualità.
Innanzitutto dovete diventare un essere umano nel vero senso della parola e dovete essere gentili con tutti. Solo così meriterete di essere identificati come
appartenenti all' umanità.

Incarnazioni dell'Amore!
State acquisendo un alto livello di istruzione secolare. State leggendo molti libri importanti.
Acquisite grande potere. Ma tutte queste cose sono effimere ed evanescenti. Mantenete i vostri pensieri costantemente fissi sull'Energia Divina, che riempie i vostri cuori di beatitudine.
L'Energia Divina è infinita. Se contemplate il Divino, la beatitudine si moltiplicherà. Se un'energia Divina infinita e è nel vostro Sé, come potete incontrare difficoltà?

Oggi i nostri ex-studenti si sono riuniti qui. Essi prendono parte a varie attività di servizio in varie parti del Paese e persino all'estero, derivandone molto piacere. Secondo me, dovrebbero limitarsi a fare servizio ognuno nella propria zona. Inoltre non è né giusto né necessario che essi facciano partecipare gente
diversa alle loro attività di servizio, perché in questo caso essa diventa una faccenda commerciale. Nelle zone rurali si possono svolgere molte diverse
attività di servizio. Qualche decina di anni fa, alcuni mi chiesero di trasferirmi in una grande città, come Mysore, dicendo che mi avrebbero fatto vivere in un grande palazzo. Ma Io non ho bisogno di alcun palazzo. Io devo stare in questo piccolo villaggio. Non ho rinnegato il piccolo paese in cui sono nato. Sono questi
i posti in cui si possono mettere in atto grandi imprese. Mi rifiutai di andar via da Puttaparthi, che allora era un villaggio remoto, senza alcuna comodità moderna.

A quei tempi, chi voleva venire a Puttaparthi doveva scendere dal treno a Penukonda, che era la stazione più vicina, e poi salire su un carro di buoi. Queste erano le possibilità di quei tempi.
oggi si può arrivare qui comodamente in aereo. Allora bisognava arrivare fino ad Anantapur per trovare un medico. Oggi qui abbiamo un ospedale ad alta
specializzazione proprio sulla soglia di casa. A Puttaparthi si trovano oggi tutte le comodità moderne. Quindi, non c'è posto migliore in cui vivere di un piccolo
villaggio.

Se servite in modo appropriato gli abitanti di un villaggio, sarà il servizio migliore che potrete fare. Non c'è soddisfazione a fare servizio nelle grandi città e nelle
metropoli. La gente di città è indifferente e centrata su se stessa. Se vedono entrare dei ladri in casa del vicino restano indifferenti. Invece nei villaggi la gente si riunisce anche per i piccoli avvenimenti. Nei villaggi esistono ancora il cameratismo e l'unità. Dove c'è unità, c'è Divinità. E dove c'è Divinità c'è Beatitudine.
Lavorate sinceramente per lo sviluppo del villaggio in cui vi trovate.
Dovete lavorare tutti per lo sviluppo dei vostri villaggi di appartenenza. Le vostre attività non devono essere sulle linee delle attività politiche. Nel mettere insieme gente di diverso genere, [il vostro servizio] diventa un'attività politica. Questa è una cosa che non mi piace.

Venite a cantare i Bhajan ovunque vi troviate e non permettete il separatismo. Tutti devono essere uniti. Ovunque vi troviate fate attività di servizio con spirito di cooperazione ed unità. Non lasciate spazio alle note stonate. Da sempre l'India è stata un Paese pacifico. Tutti gli indiani sono sempre stati uniti come una grande famiglia. Ma qual è la loro posizione, oggi? Nei tempi antichi, quando qualcuno arrivava in un villaggio, tutti gli abitanti gli si riunivano intorno e si informavano con affetto su di lui. Oggi lo spirito di unità e di amore
è andato completamente perduto. Ovunque vi rechiate, trovate differenze e tensioni.
Dall'indipendenza in poi, ci sono insurrezioni un po' ovunque. La santità della vita umana sembra essere andata completamente perduta. La vita umana non ha più valore. La gente viene uccisa al pari delle formiche e delle zanzare. Queste sono azioni demoniache ed inumane. Non è ciò che ci si aspetta da un essere umano.
Dovete trasformare l'Energia Divina latente in voi in capacità da usare per il servizio alla società. Quando la conoscenza viene convertita in abilità, nella vita si acquisisce l'equilibrio.
In un simile stato di equanimità acquisirete l'introspezione che, insieme all'energia Divina, quando farete servizio sarà oltremodo fruttuosa e benefica per la società.

Ogni villaggio del Paese deve svilupparsi sotto ogni punto di vista.
Siete venuti da Hyderabad, da Madras, dall'America etc., per fare servizio qui. Che bisogno c'é di fare questo? Questa non è una fiera, in cui gente diversa proveniente da posti diversi si riunisce, per vendere la propria merce.
Ovunque voi siate, sviluppate la vostra zona e fate servizio là. La gente di un luogo può spostarsi in un altro luogo per aiutare lo sviluppo di quella zona. Ma questa mescolanza di gente di diverse zone adultera lo scopo vero e proprio. Si finisce per far confusione e per inquinare i propositi.
Non permettete che la vostra mente venga confusa ed inquinata con differenze inutili. Dovete sempre far servizio con una mente pura. L'unità porta la purezza e la purezza conduce alla Divinità.

Ricordatevi quindi l'inseparabile relazione fra unità, purezza e Divinità, e sforzatevi di ottenerla. Potete riunirvi e lavorare insieme con spirito di sacrificio. Ma se persone provenienti da posti diversi si riuniscono per fare servizio nei villaggi, non ne viene niente di buono per i villaggi stessi. Ogni persona ha i
propri sentimenti, e nel mescolare i sentimenti di tutte quelle persone diverse, essi diventano inquinati. È così che il posto diventa un centro commerciale. La
spiritualità non è un' attività commerciale. La spiritualità è una dimora Divina, che è associata con l'unità. Solo l'unità nella diversità vi dà la felicità. Desidero che coltiviate il principio di unità. Solo allora il servizio che svolgete acquisirà valore e santità. Non serve a niente inquinare le attività di servizio, che sono sacre, con ogni sorta di differenziazioni.

Un piccolo esempio: l'oro si trova sotto forma di depositi nelle miniere d'oro. Se lo estraete e lo purificate, diventa oro a 24 carati, ed ha molto valore. Ma se vi
aggiungete altri metalli, come per esempio il rame, il suo valore cade. E se aggiungete ancora altri metalli, perde ulteriormente di valore. Il nostro cuore è come un tempio d'oro. Esso è Hiranyagarbha, e non dovete mai contaminarlo. Deve rimanere sempre splendente.

Incarnazioni dell'Amore!
Condividete il vostro Amore con tutti. Mantenete unità e purezza.
Ed ora, come programmato, potete cominciate il vostro programma musicale.


Prasanthi Nilayam, Sai Kulwant Hall, 1° gennaio 2003