"La luna illumina il mondo di notte, ed il sole durante il giorno. La rettitudine illumina i tre mondi, ed un figlio nobile illumina l'intera stirpe"
(Poesia telugu)
Durante il giorno il sole splende fulgido in cielo e fa sì che la gente possa vedere il mondo. Durante la notte è la luna che vi dà la luce. In tutti e tre i mondi è il Dharma che mostra a tutti gli esseri il sentiero ideale. Allo stesso modo un figlio nobile, col suo comportamento esemplare, illumina tutta la sua stirpe. Tutte queste cose sono in relazione col mondo effimero e transeunte.
Kanada sperimentò e propagò la Verità che Dio è onnipervasivo:
"Brahma è più sottile del più sottile e più vasto del più vasto".
Kanada riconobbe l'esistenza di Dio in ogni atomo. Arrivò persino a descrivere Dio come "la forma vera e propria dell' atomo (Anuswarupa). Il mondo non può esistere senza l'atomo. All'inizio, nell'universo non esisteva niente. Il sole, la luna, le stelle, la Terra, il cielo... nulla di tutto questo esisteva. Tutt'intorno
c'era solo l'oscurità più assoluta. La combinazione degli atomi risultò nella formazione della materia solida, a densità molto alta.
In questo processo fu generato molto calore. Poi, improvvisamente, la materia esplose (il "Big Bang") in innumerevoli pezzi che si sparsero tutt'intorno. Così avvenne la creazione. E questa fu anche l'esperienza di Kanada. Il suono che emanò quando avvenne la grande esplosione fu il "Pranava": il suono "Om", che è il suono primordiale, o "Omkara". Esso è onnipervadente; ha origine dalla
particella atomica più minuta (Paramanu). Nella creazione non c'è altro all'infuori dell'atomo. "Come si può arrivare a capire e realizzare una cosa del genere?": questa fu la domanda che si pose Kanada. Alla fine realizzò il principio del Pranava: "l'uomo, per acquisire la liberazione, deve contemplare il suono primordiale".
"In verità, il suono primordiale, il 'Pranava', è la Divinità, che è più sottile del più sottile e più vasta del più vasto, che è onnipervadente, è l'eterno testimone."
Questa fu la verità propagata da Kanada.
Il sole, la luna, la terra, il cielo etc. ebbero origine dal suono "Om". L'atomo è la base fondamentale della creazione. Ogni essere umano è una combinazione di atomi; senza atomi, non esiste la materia. L'uomo moderno non è capace di capire il mistero degli atomi, considera gli insegnamenti degli antichi Saggi stupide storielle, e li ridicolizza. Non ha né la capacità, né l'abilità necessarie a recepire la sacralità dell'antica cultura indiana. Non riesce a capire la sua stessa realtà. Installa dappertutto le statue degli antichi Saggi e delle anime nobili, in segno del suo rispetto per loro, ma tralascia di credere ai loro insegnamenti e si rifiuta di metterli in pratica. Dovrebbe installare le loro sacre forme non all'esterno di se stesso, ma sull'altare del proprio cuore, e seguirne gli insegnamenti. A quale epoca appartiene Kanada? La gente osannava Kanada ed i suoi insegnamenti ventimila anni fa. Kanada descrisse l'idrogeno e l'ossigeno. Gli scienziati del tempo osservarono che l'idrogeno rappresenta il principio dell'acqua, e l'ossigeno quello del fuoco. Oggi la gente tiene in grande
considerazione le osservazioni fatte dagli scienziati, e non apprezza e non capisce le grandi verità insegnate dai nostri Saggi, che erano frutto della loro "esperienza".
Come si può capire l'energia atomica? L'atomo non è visibile all'occhio fisico ma è presente ovunque. Gli atomi sono dappertutto:
nell'acqua che beviamo, nel cibo che mangiamo, nelle parole che pronunciamo, nei suoni che udiamo. Sebbene l'uomo cammini sugli atomi, mangi gli atomi e li beva, non riesce a comprenderne il mistero. Crede che solo gli scienziati siano deputati a fare ricerche sulla natura degli atomi. Il processo atomico è profondamente sacro e se si conduce un'indagine appropriata su di esso, si può capire la Divinità. Questo era l'insegnamento promulgato da Kanada. Oggi
nessuno conduce un'indagine appropriata sul processo atomico. La gente vive in una prospettiva altamente materialistica.
Una volta l'imperatore Shivaji ed il suo ministro stavano facendo una passeggiata serale. Sulla strada, furono avvicinati da un monaco buddista. Senza indugi Shivaji si sfilò la corona e si prostrò ai piedi del monaco. La cosa non piacque al ministro: pensava che l'imperatore, prostrando la testa ai piedi di un semplice monaco, stesse degradando il suo rango. L'imperatore Shivaji, che aveva sempre seguito il sentiero della rettitudine e del sacrificio,
rappresentando un ideale per l'umanità, percepì i pensieri del ministro e decise di impartirgli una lezione.
Un giorno gli chiese di portargli le teste di una capra, di una pecora e di un uomo. Il ministro si procurò le teste dei due animali, poi andò in un cimitero e tagliò la testa ad un cadavere, quindi le portò all'imperatore. Shivaji gli comandò di venderle al mercato. Le teste dei due animali furono vendute in un battibaleno, ma nessuno era interessato alla testa umana. Quando l'imperatore venne informato, disse al ministro di regalare la testa a chiunque la volesse. Il ministro riportò la testa al mercato ed aspettò due giorni, ma, nonostante tutti i suoi sforzi, nessuno era disposto ad accettarla. Quando questo fu riferito all'imperatore, Shivaji gli disse: "Oh, Ministro... ti sei sentito turbato quando mi sono prostrato davanti al monaco e ho messo la mia testa ai suoi piedi.
Ora hai constatato qual è il destino delle nostre teste, quando lasciamo le nostre spoglie mortali: esse perdono ogni valore. Ecco perché dobbiamo santificare le nostre vite prostrandoci davanti alle anime nobili." La ricchezza materiale e la posizione sono momentanee, solo la Verità e la retta condotta resteranno con l'uomo e redimeranno la sua vita.
Il corpo verrà rispettato fino a quando conterrà il respiro vitale (So-ham), che corrisponde al suono del Pranava ed è la stessa energia contenuta nell'atomo. Questa energia ha origine dalla Divinità e nessuno la può creare. Questa è la verità che Kanada propagò. È molto difficile "capire" l'energia di un atomo. Dio è nella forma dell'atomo. Tutto il mondo è una manifestazione dell'atomo e lo
spazio ed il suono non sono altro che sue espressioni. Non rinnegate il principio dell'atomo: esso ha in sé un' immensa energia. Gli scienziati stanno facendo svariati esperimenti su di esso, da molto tempo. Ad un atomo occorrono ventiduemila crore [1] di anni prima di tornare alla sua origine. È piuttosto strano che l'uomo non riesca a svelare il mistero che si nasconde dietro all'atomo.
La Terra ruota intorno al suo asse e compie una rivoluzione attorno al sole: chi é responsabile di questi fenomeni? Nessuno riesce a spiegarlo. La terra ruota sul proprio asse, ed ecco che abbiamo il giorno e la notte. Ed è per merito della sua rivoluzione intorno al sole che abbiamo il cibo necessario al sostentamento del nostro corpo. Responsabile di tutto questo è la volontà Divina: questo è il
capolavoro Divino a beneficio del mondo. Fino ad oggi nessuno ha capito completamente l'energia atomica. La gente crede che l'atomo non abbia vita in sé, ma è una nozione sbagliata. La forza vitale che tiene insieme il mondo intero è presente anche nell'atomo; ecco perché si dice che Dio è presente sia nel macro- che nel microcosmo.
L'uomo deve cercare di capire il mistero della creazione, deve riconoscere le sue responsabilità e comportarsi di conseguenza.
L'uomo "deve" capire necessariamente il principio dell'atomo. Se capisce questo, avrà capito anche tutto il resto, perché l'atomo è Dio. Il principio vitale presente nell'atomo è presente in tutto l'universo. Kanada disse che una comprensione appropriata del principio dell'atomo avrebbe portato a comprendere la Divinità. Se chiudete il pugno, catturate e trattenete moltissimi atomi. Quando lo riaprite, gli atomi viaggeranno in tutte le direzioni. Il suono della Om che emerge dagli atomi sarà minuscolo come le particelle stesse.
I devoti offrono le loro preghiere a Dio. Alcuni dubitano dell'efficacia della preghiera. Ma con la preghiera si può ottenere qualsiasi cosa, l'impossibile diventa possibile. Vi faccio un piccolo esempio. Negli ultimi dieci giorni la Mia guancia era gonfia. Io non prendo mai medicine. Ieri Mi sono accorto che l'attenzione dei presenti era focalizzata sulla Mia guancia, e non su di Me! Erano
tutti preoccupati perché il gonfiore non si era ancora ridotto e Swami doveva sottostare a tanto dolore. Dopo il discorso di commiato, mi sono ritirato nella Mia stanza. Mentre Mi riposavo, molti devoti Mi pregavano affinché Mi curassi in tempo almeno per il Guru Purnima, che è un giorno di grande auspicio. Tutte le loro preghiere Mi hanno raggiunto. Quando Mi sono svegliato al mattino, il gonfiore si era notevolmente ridotto e non c'era più alcun dolore. Non era ciò che Io volevo. È stato il risultato delle preghiere dei devoti. Ieri, molti non hanno neppure toccato cibo. Hanno pregato continuamente, con le lacrime agli occhi. I Miei pensieri sono corsi a loro per qualche istante, ma Io non ho mai voluto essere curato. Non lo faccio mai. Perché? Come giustamente puntualizzò Sanjay Sahni:
"Io e voi siamo Uno".Voi non siete diversi da Me. Questo non è il Mio corpo, è il vostro. Quindi è vostra responsabilità prendervi cura di questo corpo. Io non penso al Mio corpo e al suo benessere. Non faccio mai alcun atto di volontà (Sankalpa) affinché una cosa del genere accada, per quanto riguarda il Mio corpo. Non c'è alcun egoismo in Me, dalla cima dei capelli alla punta dei piedi. È per questo che ho il diritto di dichiarare che Io e voi siamo uno.
Tutti gli uomini sono dotati della stessa energia atomica, e devono fare ogni sforzo per realizzarlo. Sin dai tempi più antichi, l'uomo si è abituato ad adorare Dio sotto forma di idoli. Anche voi adorate Rama e Krishna in forma di idoli. Ma potete vedere le loro forme fisiche oggi? No. Adorate Eswara, ma lo vedete? No. Le forme di Rama, di Krishna ed Eswara esistono sempre, ma l'uomo non è capace di vederle a causa della sua mente ristretta. L'espansione del cuore è
Divina; la ristrettezza di mente è la morte. Chi ha la mente ristretta è letteralmente un cadavere vivente. Si deve avere sempre una mente aperta: la Divinità la troverete solo nel cuore di chi ha sentimenti espansivi.
I santi ed i saggi dei tempi antichi seguivano molte diverse pratiche spirituali. Anche Kanada fece molta penitenza. Alla fine si rese conto che aveva avuto origine dall'atomo e che si sarebbe riunito ad esso, e rinunciò all'attaccamento corporeo. Oggi l'uomo conduce una vita materialistica ed ha come fine la soddisfazione delle sue mire egoistiche. Fino a quando nell'uomo ci sarà egoismo, egli non riuscirà a capire il principio divino dell'atomo. Si può ripetere il
Nome Divino, o fare meditazione, e ogni sorta di penitenze, ma la mente deve rimanere sempre ferma sul principio dell'atomo. Tutto é contenuto in esso. Il nostro corpo, la nostra mente, l'intelletto etc. non sono altro che la manifestazione dell'atomo; esso, in verità, è Divino.
Dio ascolta sempre le preghiere dei Suoi devoti. Alcuni esitano a pregare perché pensano che le loro preghiere possano causare degli inconvenienti a Dio. Sbagliano: Dio non può andare incontro a nessun tipo di "inconveniente". Dio non conosce la sofferenza, e considera la felicità dei Suoi devoti la Sua felicità. Ma mentre voi attingete la vostra felicità dalle cose materiali, la Mia felicità è correlata all'Atma. Sono felice della più piccola delle piccole offerte, se
fatta con Amore. La vostra offerta più umile assume proporzioni gigantesche per Me. Ma voi non siete mai soddisfatti, nonostante riceviate i doni più grandi.
Qual è il significato del Guru Purnima? Il Guru è colui che illumina il sentiero verso la Divinità. Purnima è la fredda luce della luna piena. La luna piena è il simbolo della mente completamente illuminata, senza macchie, immacolata. Nella mente, persino la minima traccia di una macchia conduce all'oscurità: se non è immacolata non vi può conferire la totale beatitudine.
Incarnazioni dell'Amore!
Fate che le vostra mente sia piena dello splendore dell'Amore Divino.
L'acquisizione della cultura libresca non serve; ciò che avete appreso è una minima frazione della conoscenza totale. Eppure ve ne sentite orgogliosi. La vostra istruzione mondana è insignificante, se paragonata alla saggezza Divina. Non potete ottenere Dio con la vostra istruzione, col vostro potere, con la vostra ricchezza materiale. A Dio si accede con L'Amore, solo con l'Amore. Potete sperimentarLo solo se sviluppate l'Amore. Devozione significa: AMARE DIO CON TUTTO IL CUORE.
Incarnazioni dell'Amore!
Che cosa ci si aspetta che sappiate in questo giorno del Guru Purnima? Dovete capire che Dio è in voi, con voi, intorno a voi e sotto di voi. Infatti, voi siete Dio. Riconoscete innanzitutto questa Verità. Non dovete avere troppi desideri e diventare dei mendicanti.
Fate il vostro dovere con sincerità: questa è la vera pratica spirituale. Se siete in ufficio, fate solo il lavoro d'ufficio; non pensate ai vostri problemi familiari mentre lavorate. Lo stesso fate quando siete a casa: occupatevi delle necessità di vostra moglie e dei bambini. Non fate della vostra casa un ufficio. Molta gente, se c'è troppo lavoro in ufficio, per finirlo se lo porta a casa. Le
difficoltà sorgono perché si mescola il lavoro d'ufficio con la famiglia, con gli affari e con la vita spirituale.
Hiranyaksha e Hiranyakasipu erano grandi scienziati. Gli scienziati moderni hanno viaggiato solo fino alla luna, ma Hiranyakasipu arrivò fino al sole. Toccò la stella polare, e in conseguenza a ciò andò incontro a molte sofferenze. Si può essere grandi scienziati, ma se si sorpassano i propri limiti si soffre comunque. I santi hanno sempre fatto sforzi ben concertati al fine di sperimentare la Divinità. Se si vuole sperimentare Dio si deve sviluppare una mente aperta.
L'uomo muore, la mente no. Tutto ciò che l'uomo fa durante la vita si imprime nella sua mente ed egli se lo porta dietro nella vita successiva. Nessuno riesce a capire la natura della mente. Alcuni credono che il suicidio sia l'unico sistema per porre fine a tutti i guai. Pensano: "La mente è responsabile delle mie sofferenze.
Mettiamoci fine". Il suicidio è il peggiore dei peccato. La mente non può venir uccisa così facilmente. Non si dovrebbe mai soffermarsi su queste idee vili. Si deve essere pronti ad affrontare ogni difficoltà e a santificare la propria vita.
L'Atma è Dio e Dio è l'Atma. Prahlada disse: "Non dubitate mai che Dio sia qui e non là. Ovunque Lo cerchiate, Egli è presente". "L'Atma è presente, non ha né nascita né morte, non ha inizio, né durata, né fine. È onnipresente, nella sua qualità di testimone di ogni essere vivente."(Poesia Telugu)
L'uomo deve condurre la Sua vita con la convinzione di essere Dio.
"Io sono Dio, solo il corpo è perituro, io non ho né nascita né morte." Finché l'uomo è vivo, il Suo Amore dev'essere dedicato a Dio e solo a Dio.
Un giorno un uomo ricco andò a far visita a Baba di Shirdi. Si era riempito le tasche di soldi. Baba decise di mettere alla prova la sua devozione. Chiamò Shyam, che gli stava sempre vicino, e gli disse:
"Ho bisogno di cinque rupie, con urgenza. Vai e chiedile a Patel".
Quando Shyam tornò, disse che Patel non era a casa. Baba gli disse allora di chiederle ad un altro uomo d'affari, ma anche questa volta Shyam tornò a mani vuote. Baba lo mandò da un' altra persona ancora.
Patel fu testimone di tutto questo andirivieni, ma non offrì le cinque rupie, sebbene avesse le tasche piene di denaro. Non aveva spirito di sacrificio. Per molta gente, il denaro è Dio; la politica è Dio. Il denaro, o la politica, li seguirà dopo la morte? Che cosa otterranno? Qual è lo scopo della vita? Avete ottenuto il dono di una nascita umana, non sprecatela in azioni insignificanti.
Prendete parte alle attività che apportano beneficio alla Società.
Non fraintendeteMi quando vi dico queste cose: la politica è la causa prima dell'inquinamento del mondo. Persino le menti dei bambini piccoli sono già inquinate dalla politica. Conflitti ed agitazioni sono diventati una cosa all'ordine del giorno. Non c'è più unità, neppure tra marito e moglie. Prima dell'Indipendenza la gente non soffriva come oggi. A quei tempi in India i conflitti erano fra i bianchi e la gente di colore. Oggi i non-bianchi litigano fra di
loro, divisi in fazioni. Non è questo che che ci si aspetta dalla gente al giorno d'oggi. Eliminate le vostre cattive qualità e sviluppate i buoni sentimenti.
Incarnazioni dell'Amore!
Riempite le vostre vite con Amore e portatele a compimento con Amore: questo è il modo di vivere di un vero essere umano. Le Upanishad hanno accordato grande valore alla vita umana. L'uomo dev'essere amato e rispettato. Egli deve accettare con equanimità il piacere ed il dolore. In Cina c'è un proverbio che dice: "Le difficoltà sono i nostri migliori amici, diamo loro il benvenuto". La felicità che possiamo trarre dalle difficoltà non ci può essere data da nient'altro. Non si può ricavare felicità dalla felicità.
Molta gente viene da Me dicendo che si trovano a dover affrontare molte difficoltà. Mi viene quasi da ridere. Voglio sapere che cosa sono le difficoltà, che cos'è il dolore: Io non li ho mai sperimentati. Continuo a dire ai devoti che non devono permettere alle difficoltà di abbatterli. Io non permetto al dolore di
avvicinarsi a Me. Questo corpo ha 77 anni. Fino ad oggi, non ho mai sperimentato il dolore, neppure per un istante. L'uomo aspira alla beatitudine; egli è l'incarnazione della beatitudine, la beatitudine è la sua vera proprietà. E allora, perchè lascia spazio al dolore? È perché non ha capito la sua vera natura. Le relazioni mondane vanno e vengono, ma il principio dell'Amore quando arriva cresce.
Incarnazioni dell'Amore!
Da oggi in poi, per quanto vi è possibile, cercate di ridurre il vostro attaccamento al mondo. Siate felici e rendete gli altri felici. Non fate mai del male a nessuno. Considerate le difficoltà come nuvole passeggere. Avete messo su famiglia, e questo vi procura necessariamente delle preoccupazioni. Ma non lasciatevi turbare da esse. Se osservate il cielo aperto, vi troverete qualche nuvola di passaggio. Nel cielo del vostro cuore ci sono delle nuvole di
attaccamento, che vanno e vengono. Non vi preoccupate di loro. Qual è la forma della preoccupazione? È una paura creata dalla mente. È il risultato della vostra immaginazione. Ogni uomo è destinato ad incontrare difficoltà e perdite. Dobbiamo affrontarle con coraggio.
Ricordatevi ciò che Shivaji insegnò al suo ministro. Questo corpo verrà rispettato fino a quando la forza vitale sarà in lui. Una volta che il soffio della vita lo lascerà, esso non avrà più alcun valore.
Lo stesso concetto fu espresso da Duryodhana negli ultimi istanti della sua vita terrena. Disse: "Sono stato rispettato finchè ero vivo. Domani i corvi ed i cani faranno di me un lauto banchetto".
"Tutto ciò che deve succedere, succederà. Conducete una vita rispettabile mentre siete vivi. Sviluppate sentimenti Divini in voi.
Solo allora avrete vissuto una vera vita umana. L'uomo d'oggi conduce una vita puramente materialistica. Alcune cose materiali sono necessarie. Ma ricordatevi che il principio trascendentale è anche nella vita secolare.
Incarnazioni dell'Amore!
A cominciare da questo sacro giorno di Guru Purnima rendete sacri i vostri cuori. Così come scacciate le zanzare che vi pungono, mandate via tutte le difficoltà che vi assalgono. Non lasciatevi deprimere dal dolore, nè permettete alla felicità di esaltarvi. Sviluppate equanimità e lottate per ottenere la Divinità.
A questo punto Bhagavan canta il Bhajan: "Vahe Guru Vahe Guru Vahe Guru Ji BoloŠ", e poi continua il Discorso.
C'è solo un Guru. Non ci possono essere due Guru, uno esterno ed uno interno. Il Guru è colui che percorre il sentiero della Verità. È la Verità stessa.
"Il Guru è Brahma, il Guru è Vishnu, il Guru è Mahesvara. Il Guru è in verità il Supremo Brahma".
Voi siete l'incarnazione della Divina Trinità - Brahma, Vishnu e Maheswara. Quindi il Guru non è separato da voi. Voi siete tutto. Non permettete alla vostra concentrazione di oscillare. Restate fissi saldamente alla vostra meta. Che siate uno studente, un rinunciante o un capofamiglia,o che vi siate votato alla castità, la meta è sempre la stessa. Praticate la contemplazione del principio del
"So-ham"(l'identità fra l' "io" ed il Sè), come vi insegna la vostra voce interiore. "Io sono Brahma": non c'è niente di sbagliato in questa dichiarazione. Alcuni credono che dire una cosa del genere sia segno di egoismo. No, in questo non c'è la minima traccia di ego.
Pensare di essere solo un essere umano equivale a degradarvi, perché voi siete l'incarnazione di Dio. Sviluppate questa fede e diventate Dio. Dio non può avere nessuna cattiva qualità. Quindi, conducete una vita pura, decisa ed altruista, vedete il bene, parlate il bene e fate il bene. Dovete essere un ideale per tutti. Nessun beneficio vi deriverá dall'adorazione di Dio, se prima non avrete purificato i vostri cuori. Voi adorate Swami e venite qui da molti anni. Ma c'è stata una trasformazione in voi? Andate e venite senza uno scopo:
gente di questo genere può anche fare a meno di venire qui. Ovunque vi troviate, fate la vostra pratica spirituale. E quando venite qui, dovete impregnarvi di sentimenti divini, diventare divini. Riducete gradualmente il vostro attaccamento al mondo. Il mondo non sparirà quando voi morirete. Non potrete portarvi via neppure un granello di polvere. Potrete portarvi via solo le virtù che avrete coltivato.
Rispettate i vostri insegnanti, le persone più anziane di voi, i vostri genitori. "Venerate vostra madre, vostro padre, il precettore e l'ospite come Dio". Considerate chiunque come Dio. Dio è anche in un cane. Abbiate fede nel fatto che Dio è onnipervandente. Non c'è pratica spirituale migliore di questa. Se la gente sviluppa una fede di questo genere, l'intera nazione verrà benedetta dalla prosperità, dalla pienezza e da ogni buon auspicio. Riempite i vostri cuori di sentimenti Divini. Questo è ciò che dovete imparare oggi.
Bhagavan conclude il Suo Discorso con i Bhajan: "Hari Bhajan Bina Š" e "Subramanyam Subramanyam Š"
(Testo del Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba del 24 luglio 2002, tenuto in occasione del giorno del Guru Purnima - Sai Kulwanth Hall, Prasanthi Nilayam)
NOTE
[1] Crora: dieci milioni