Satsang

Incontro domenicale con Anil Kumar

18 marzo 2001

Cari Fratelli e Sorelle!
Mi fa molto piacere dividere con voi quello che é avvenuto qui questa mattina. Si! Queste notizie vi arriveranno calde calde proprio da me.
Neppure il 'Washington Post' o la 'BBC' o 'Life' possono darvi informazioni in modo tanto tempestivo. Io credo di essere più veloce perfino di Internet e di qualunque mezzo elettronico!

Bhagavan sa tutto

Allora cosa ha detto Bhagavan questa mattina? La Domenica per qualche motivo é sempre speciale. Da quando é stato inaugurato l'Ospedale di Bangalore il personale (medico, paramedico staff e tecnici) hanno preso l'abitudine di venire qui a Prasanthi Nilayam ogni domenica mattina. Per loro venire qui é essenziale. In altre parole la domenica é diventata 'il giorno dell'ospedale'.

Questa mattina Bhagavan ha detto: "Ho saputo che sono già stati esaminati più di 3000 pazienti e che, ad oggi, sono state eseguite con successo ben 580 operazioni. Molti dei by-pass sono stati applicati con successo su bambini." Queste informazioni ce le portano i ragazzi. Bhagavan sebbene sappia già tutto ha sempre molto piacere che gli vengano date queste informazioni. Egli sa già tutto, ma vuole che anche noi ne siamo informati.
E quando si parla di queste cose Egli é molto felice.

Non é semplice starsene buoni quando una cosa si conosce già. Quando qualcuno mi dice qualcosa che non so lo ascolto con grande attenzione perché mi sta dando un'informazione. Ma per Bhagavan le cose sono diverse. Non é possibile darGli informazioni nuove. State semplicemente raccontandogli qualcosa che Egli conosce già. Voi avete l'informazione, mentre Egli é la sorgente della informazione stessa. Tutte le informazioni che gli passiamo, tutte le statistiche, i dati, e i dettagli che vogliamo dividere con Lui, Egli li conosce già.

Sono provocati da Lui, diretti e trattati da Lui, curati da Lui, composti da Lui, portati da Lui e voluti da Lui. Noi siamo li che vorremmo esporre i risultati, ma Egli ci interrompe nel bel mezzo e inizia a parlare.
Questo é ciò che normalmente accade. Egli vi chiederà: "Cos'é successo?" Voi inizierete a parlare ed Egli dirà quasi subito: "No, no, stop." Poi inizierà a parlare Lui.

Ma allora: "Perché lo chiede a me? Può dirlo direttamente Lui!! Perché mi interrompe e perché parla?" sono queste le domande che si pone un principiante, un novizio, uno che vuole capire e investigare. Ma se esaminate bene il problema , troverete subito la risposta. La risposta é molto semplice: "Voi uomini non crediate di sapere queste cose! Voi pensate di raccontarMi qualche cosa che io non conosco già? Voi mi dite tutto ciò che sapete, ma io vi dirò molto di più di tutto ciò che invece non sapete!
Io vi dirò le cose che non conoscete."

Così, é solo una questione di dialogo tra l'uomo e la Divinità. E' abbastanza evidente che l'uomo conosce le cose solo a metà, mentre il Divino le sa completamente. Il Divino ha una conoscenza piena e assoluta delle cose, mentre l'essere umano ha solo una conoscenza parziale.

Torniamo ora a ciò che é accaduto. Egli si é rivolto ad un giovane uomo, chiedendogli: "Cos'é una macchina cuore-polmoni?" Questi ha subito cominciato a dirGli chi ha questo tipo di esperienza, chi lavora in quel settore fin dall'apertura dell'ospedale, chi é la persona più esperta che ha meritato una medaglia d'oro già durante la carriera di studente. Egli stava dicendo queste cose quando: "Stop!" Cosa é successo adesso?

Tutti sanno che Bhagavan é onnicomprensivo, é onnisciente, onnipresente e onnipotente. Con la massima semplicità ha cominciato a parlare nel più elementare dei modi. Si é ancora rivolto allo stesso uomo: "Voglio dirti un po' di cose che tu non sai."

Amici miei, ogni situazione, ogni cosa che accade non é solo un'esperienza, ma anche un'espressione della Sua Divinità. Ogni scena non é semplicemente una scena, ma un insegnamento del Maestro stesso. Le cose non vengono semplicemente conosciute, ma voi attingete direttamente dal 'Conoscitore'.
Bhagavan ci ha raccontato come lavora una macchina cuore - polmoni e poi ha detto all'uomo di parlare ancora. L'uomo ha detto poche altre cose, ma Lui lo ha nuovamente fermato ricominciando a parlare.

Tradurre per Swami

Bene, io volevo prendere l'opportunità di tradurre per Swami in modo da non dovere ascoltare due discorsi contemporaneamente. Ma poi ho pensato che era troppo rischioso. 'Rischio altissimo', 'Altamente infiammabile' come troviamo scritto sulle taniche di benzina, oppure: 'Maneggiate con cura - Vetro'.

E' sempre molto meglio quando é possibile, che solo la persona a cui é rivolta la domanda, risponda. Io ho anche detto a me stesso: "O mente, stattene quieta! Non preoccuparti di seguire tutto. Non preoccuparti!
Se non ti viene espressamente richiesto non ficcare il naso ovunque! A meno che tu non sia pronto ad andartene da qui, non impicciarti.' Per cui OK, io mi sono auto silenziato, con grandissimo sforzo. Io sono bravissimo a zittire gli altri, ma trovo molto difficile zittire me stesso!

Tornando al nostro racconto, il giovane uomo, sebbene provenisse dal nord dell'India per il fatto che vive qui già da un po' di tempo, parla il Telugu abbastanza bene. A questo punto ha tradotto egli stesso il Suo discorso.
Allora io ho pensato: "Swami tu puoi far fare a ogni persona ogni cosa in ogni momento. Non é necessario che io traduca. Tu puoi far sì che chiunque traduca ciò che dici' Anche se voi non conoscete il Telugu, egli può fare in modo che voi lo comprendiate e addirittura che possiate tradurre ciò che dice. E viceversa, se conoscete il Telugu, potreste non essere in grado di seguirlo, e di comprenderlo. Vedete, io vi dico queste cose perché ho imparato tante lezioni da ogni situazione.
Il giovane questa mattina ha quindi tradotto personalmente il messaggio di Bhagavan.

Swami parla delle funzioni del corpo

Egli ha parlato di come il sangue scorre nelle arterie e di come queste diventano più strette a causa dell'accumulo del colesterolo sulle pareti, cosa che può determinare un attacco di cuore. Il colesterolo, accumulandosi sulle pareti, fa si che i vasi sanguigni si restringono sempre più. E' qualcosa di simile alla ruggine su una bacchettina di ferro. Proprio come la ruggine si deposita sulla bacchetta di ferro, i vasi sanguigni vengono ricoperti dal colesterolo. Tutto questo ha influenza sul flusso del sangue determinando problemi di cuore.

Egli ha spiegato queste cose con tale semplicità che perfino un bambino dell'asilo avrebbe potuto capirle. Questo mi é servito a recepire un messaggio molto importante: 'E' un grande insegnante colui che sa rendere semplici le cose più complesse.' Anche un profano potrebbe capire quando spiega Swami. Le cose più complicate vengono insegnate semplicemente dall'Insegnante degli insegnanti, Jagadguru (Guru del mondo) o Sadguru (Vero Guru o insegnante della Verità), Bhagavan Sri Satya Sai Baba.

Io non credo che nessuno sappia parlare dell'attacco di cuore in modo tanto semplice e raccontarci in un modo tanto piano, con uno stile così facile da comprendere come funziona la macchina cuore-polmoni o cosa sia un intervento di Angioplastica.

Alcune parole mi spaventano, mi lasciano perplesso! L'ambiente ospedaliero, la scena, l'odore, i nomi delle malattie e i termini tecnici potrebbero farmi ammalare! Per questo motivo avrei preferito non ascoltare tutto.
Ma quando Swami parla, io non posso fare a meno di ascoltarlo.

Un ragazzo con il cuore dalla parte sbagliata

In questo modo Swami ci ha illustrato le apparecchiature dell'ospedale.
Poi Bhagavan ci ha parlato di un fatto recentemente successo nell'ospedale, qui a Prasanthi Nilayam. E' stata eseguita una operazione veramente insolita.
Come tutti sapete, il cuore si trova nella parte sinistra del torace.
Ma in questo particolare fanciullo di meno di un anno, era situato nella parte destra!
Naturalmente io sono molto felice che questo fanciullo abbia un cuore, dovunque sia a destra o a sinistra. In questo mondo, ci sono già tante persone che non hanno cuore!!! Piuttosto che essere senza cuore, é molto bene che questo ragazzo abbia un cuore, sia esso posizionato a destra o a sinistra!

Il caso é stato portato nel nostro ospedale e si é capito subito che sarebbe stato molto difficile gestirlo, perché questo significava 'spostare il bagaglio' dal cancello 7 al cancello 8, come se fossimo nell'aeroporto di Detroit o di NY. Si trattava di un semplicissimo spostamento, peccato che il cuore non é un bagaglio soprattutto in un bambino di un anno!

Swami ha spiegato tutti i particolari dell'intervento. C'é stato bisogno di respirazione artificiale, continuo controllo della pressione del sangue e sono stati utilizzati tutti i tipi di macchine e circuiti per controllare ogni parte del corpo del bambino. Nessun genitore avrebbero potuto prendersi meglio cura del ragazzo. I genitori non avevano voluto neanche guardare, perché non volevano vederlo con tutte quelle connessioni e quei cavi.
Non sopportavano lo strazio e la sofferenza di una simile situazione.

Ma, come ha poi raccontato Bhagavan, lo spostamento del cuore da destra a sinistra é stato condotto a termine con successo. I nostri dottori si sono comportati egregiamente e con molta perizia. Che impresa eroica é stata quella!! E che dottori, così impegnati e meravigliosi!

Molti di voi, venuti dall'occidente, non si meravigliano molto di cose come questa. Sicuramente non é un fatto storico, ma quello che é irripetibile é lo spirito con cui i nostri dottori lavorano in entrambi gli ospedali, sia al General che al Super Specialità Hospital. E' questo che deve meravigliare perché é veramente speciale e unico, come Bhagavan ha spiegato questa mattina.

Poi Swami ha voluto che anche altri ragazzi parlassero per testimoniare avvenimenti simili. Il trattamento che tutti ricevono nell'ospedale é eccellente. Swami ci ha a lungo spiegato come i dottori parlano con i pazienti e il modo con cui si comportano, sempre gentile, simpatico e pieno di comprensione.

Quindi nei nostri ospedali c'é molto di più che allopatia, molto di più che naturopatia, molto di più che omeopatia. Sri Sathya Sai Hospital é sinonimo di 'Simpatia'. Sathya Sai Hospital significa 'Simpatia' ed 'Empatia'.
E' molto di più che semplice partecipazione o modo di trattare. I dottori fanno molto affidamento sul Jagat-Pathu, il Signore dell'Universo, che sulla allopatia! E' veramente una cosa straordinaria vedere come il personale paramedico e tutto lo staff si occupa dei pazienti!!

Poi Swami ha parlato di un altro caso trattato dai nostri dottori alcuni anni fa. Quelle che vi do sono notizie 'calde, calde', notizie di questa mattina. Avrei tanti altri argomenti di carattere filosofico da trattare con voi, ma quando vedo le vostre facce, le vostre espressioni ansiose di avere notizie fresche fresche dalla dispensa, 'calde dal forno', io mi rendo conto della vostra impazienza. E' molto naturale che siate così desiderosi di sapere.

Operazione su un VIP

Ricordo che una volta fu operato un VIP (Personaggio molto importante).
Essendo un VIP egli aveva lamentele molto speciali e addirittura un male molto speciale!! Essendo un Vip non poteva avere un male normale.
Doveva avere un male VIP!!! Bhagavan ci ha raccontato: "aveva tre complicazioni: un attacco di cuore, problemi ai polmoni e un cancro. Poi, quando il corpo fu aperto, sono stati trovati anche dei calcoli - una quarta complicazione!!!"

Quando la 'valigia' é stata aperta sono state trovate tante cose al suo interno. Erano talmente tante che é servito un contatore, un metal detector e cose simili! Allora, quando la 'borsa' é stata aperta i dottori hanno scoperto che c'erano anche i calcoli nella vescica e nella milza. Un uomo così importante, molto VIP, ha deciso di venire qui!!

Ma le cose non sono finite li. C'é stata una ulteriore complicazione.
Normalmente nelle vene scorre sangue, cosa che accade ovunque, fin dalla creazione del mondo. Ma anche in questo il VIP era straordinario!
Perché?
Perché nelle sue vene non scorreva sangue, ma alcool, perché egli era un accanito sostenitore della Sadhana 'liquida'. Povero uomo!! Egli aveva bevuto abbastanza per due vite e tutto il suo corpo era devastato!

A meno che non fossero usate parti di ricambio, a meno che l'intero uomo non potesse essere ricostruito, aiutarlo era una impresa veramente impossibile.
Alcuni dicevano: "Potrebbe morire sul tavolo operatorio." Questa era una prima seria possibilità; oppure avrebbe potuto morire durante il ricovero o durante l'operazione o, quarta ipotesi, anche quando fosse stato possibile curare uno dei suoi malanni, gli altri avrebbero potuto prendere il sopravvento e ucciderlo!

Allora, come prima cosa, si doveva decidere se operare e soprattutto cosa operare. Avremmo dovuto curare il cancro, i polmoni, il cuore o i calcoli?
Quale per primo? Quale per secondo e con che priorità? Nessuno osava affrontare il problema.

Fu allora che intervenne Bhagavan che disse: "Va bene prenderò io la decisione. Io resterò qui nell'ospedale. Voi curatelo e fate di tutto.
Io resterò qui."
Swami ci ha riferito questo particolare solo questa mattina. Avrei voluto avere un registratore per poterlo raccontare e dimostrare, ma naturalmente, dal momento che voi tutti siete buoni e grandi devoti, sono certo che non avrete dubbi su quello che vi ho raccontato. Un devoto non dovrebbe mai dubitare e poiché voi siete tutti grandi devoti, non dubiterete delle parole di un piccolissimo devoto quale io sono!
In conclusione Baba si trattenne all'ospedale per tutta la durata dell'operazione. Questa é durata ben 10 ore. In dieci ore furono fatti ben sei bypass chirurgici! Fino ad allora il record era di 4 bypass in cinque ore. Questo uomo ha superato un record Olimpico - sei bypass chirurgici!!
Molto bene, un caso da record!! Swami é rimasto li per tutto il tempo della operazione.

Ma come si sono svolte le cose? Bhagavan ci ha raccontato che tutti gli esperti erano stati convocati. Ad ognuno é stato chiesto di prendersi cura della propria specialità. L'esperto di vescica biliare si é preso cura dei calcoli. L'esperto di polmoni si é preso cura dei polmoni." E così via.
In questo modo tutti erano impegnatissimi.

Era come trovarsi su una piattaforma dell'aeroporto di Hong Kong quando tutti sono pronti ad imbarcarsi sull'aereo. Ci sono persone che fanno di tutto per entrare immediatamente nel volo, appena questo é disponibile, solo per evitare tutto quell'affollamento. In modo analogo, i dottori erano tutti impegnatissimi! Tutti impegnatissimi sulla parte guasta che doveva essere riparata. Swami sorrideva compiaciuto mentre ci raccontava questa storia.

Ma poi cos'é accaduto? Naturalmente l'operazione si é conclusa con successo, e tuttavia il paziente non può ancora ricominciare a bere! Il terzo giorno é venuto a trovarlo suo cognato, un ministro. (lasciate che non vi confidi il suo nome altrimenti il suo buon nome potrebbe essere danneggiato da un tale cognato!).
Egli ha chiesto a Swami: "Quando é terminata l'operazione, ieri o l'altro ieri?" Bhagavan gli ha risposto: "Vai a vedere e renditene conto di persona!" Quando il ministro si é recato dal paziente, questo stava già muovendosi nella veranda per una breve passeggiatina mattutina. Egli avrebbe potuto camminare sulla luna, ma passeggiava solo nella veranda dell'ospedale.
Bhagavan era veramente in estasi mentre ci raccontava queste cose.

Specialità dell'Ospedale Sai

Ieri pomeriggio Bhagavan ha incontrato il dottor Safaia, direttore del Super Speciality Hospital. Io sono un tipo molto curioso e amo conoscere bene le cose. Ho subito detto: "Swami, sebbene io viva qui, non so molto delle cose che succedono. Io non so molto degli aspetti medici perché ho sempre molto paura di queste cose. Poiché il dottore é qui, con il tuo permesso, vorrei fargli alcune domande."

Dentro di me pensavo: 'se il dottore parlerà in modo complicato, Swami mi chiarirà tutto. Poi dal momento che Swami é qui, io non devo più avere paura di un dottore! L.I.C ( Life Insurance Corporation - Compagni di Assicurazione sulla Vita). Assicurazione garantita!'

Ho potuto quindi fare al dottor Safaia alcune domande. Egli viene da Delhi, dall'Istituto Indiano delle Scienze Mediche, che é uno dei più prestigiosi ospedali del paese. Gli ho subito chiesto: "Signore! Voi venite da un ospedale tanto importante e siete venuto qui per dirigere questo nostro ospedale. Che differenza trovate? "

Immediatamente il Dr. Saiafa ha risposto: "C'é una differenza abissale che salta subito all'occhio. La differenza sta nel come i dottori trattano i pazienti e nel come i pazienti di conseguenza si sentono. Qui non sento più pazienti dire - ti prego prenditi le mie proprietà se non dovessi uscirne vivo - oppure - sono molto preoccupato - oppure - sai, potresti anche non rivedermi più - . No queste cose qui non si sentono più. Nell'ospedale di Bhagavan il successo, una vita lunga e la salute sono sempre garantiti a tutti!"

"Molte volte é veramente difficile capire chi é il paziente e chi colui che lo assiste. E' molto difficile perché entrambi sorridono. E molto difficile capire se uno é già stato operato o deve ancora esserlo! Non c'é tensione, ma una assoluta disinvoltura, ed i pazienti sono così felici perché Bhagavan é sempre presente in spirito. Il Divino, il Protettore, l'Amore sempre presente, la presenza Vitale continua é li, dappertutto. I Pazienti sentono questa presenza e ne sono felici." Questo é ciò che mi ha risposto il dottore.

Poi gli ho chiesto: "Dottore che differenza c'é tra i dottori di Prasanthi Nilayam (SSSH e General Hospital) e i dottori del Super Speciality Hospital di Bangalore? Che tipo di dottori lavora negli ospedali di Sathya Sai?"

Immediatamente il dottore ha risposto senza neanche pensarci: "Tutti, indifferentemente, sono qui a causa del loro Amore per Swami e non per ottenere altri vantaggi. Non sono qui per avere riconoscimenti o per diventare importanti. E' solo l'Amore per Swami che li ha fatti venire e rimanere qui. Tutti loro credono che questo spirito di servizio li terrà più vicini a Bhagavan, perché 'il Servizio all'uomo é servizio a Dio!'
Essi parlano sempre in modo molto affabile e piacevole da rendere felici tutti i pazienti. E' veramente straordinario!"

Ha poi detto un altra cosa. Io non so quanti di voi lo sanno già, ma lasciate che vi dica che io non ero consapevole che nei nostri ospedali si tenessero corsi di specializzazione post-laurea e che venisse rilasciato un diploma. Questi corsi, che includono Nefrologia e Cardiologia sono riconosciuti dal Consiglio Superiore della Medicina dell'India. Sebbene io viva qui da tanto tempo non sapevo assolutamente tutte queste cose.

L'Attitudine che gli studenti dovrebbero avere.

Il Dottor Safaia ha poi continuato: "Nel nostro ospedale ci sono anche studenti."
"Oh signore, molto bene! Qual é la differenza tra questi studenti e gli altri. Io ora so la differenza tra i pazienti, tra i dottori e vorrei conoscere anche quella tra gli studenti - come sono?"
Vi ho parlato della mia debolezza, della mia curiosità. Io voglio sempre sapere tutto. Voglio essere sempre informato. Perché? Voglio raccontarlo a tutti. Perché? Perché questo é il nostro Swami! Questo é ciò che Swami ha fatto all'universo. Questo é ciò che Swami ha fatto all'Umanità.

Cose incredibili stanno avvenendo. Cose inimmaginabili causate da Bhagavan stanno accadendo. E tutto sta avvenendo mentre Egli si muove e cammina tra di noi. Tutto avviene in questi giorni, dove tutto é commercio, dove tutto é egoismo, in questi giorni in cui predominano i soldi. Qui potete scorgere un raggio di Divinità, il tocco di Dio, una mano dedita al servizio degli altri ed una visione di forza e gentilezza al tempo stesso.

Qui potete trovare persone che non sanno cosa sia l'egoismo e si dedicano totalmente agli altri in modo del tutto naturale. Tutte queste cose sono inimmaginabili nel mondo attuale! Oggi la gente é interessata e orientata agli affari anche quando si trova in famiglia. Questo é un posto dove il denaro non conta nulla.

L'attenzione verso i pazienti é della massima importanza, indipendentemente dalla casta, dalla comunità e dal sesso, indipendentemente da considerazioni finanziarie, dalla razza, dal colore della pelle e dalla nazionalità.
Non trovate che sia una cosa veramente fantastica?

Queste sono le cose che i nostri studenti devono sapere in modo da essere incoraggiati ad unirsi immediatamente al lavoro Divino. "In che modo posso partecipare a questa Missione Divina?" questa dovrebbe essere la prima domanda di tutti gli studenti.

In realtà siamo tutti studenti, ciascuno con le proprie capacità.
'Studente'
non significa soltanto studente di una scuola Sai. No. Studente é più in generale colui che vuole sapere. Studente é colui che vuole capire. Uno studente é colui che é pronto a prendere parte all'azione e non semplicemente a studiare sui libri. Come dice Bhagavan: "Studiate per essere pronti a tutto." Io non credo che nessuno possa dire che qui questo é solo uno slogan!

"Studiate per essere pronti". In questo mondo sono possibili tanti tipi di studi, ma nessuno di questi prepara le persone ad essere pronte a tutto. Si studia di tutto, ma non si é mai pronti. La gente studia di tutto, ma nessuno studia se stesso. E' invece assolutamente necessario studiare il proprio Sé "Chi sono io? Dove sto andando? Da dove vengo?" Il vero studio é lo studio del Sé. Lo studio del Sè é Auto conoscenza, é Studio di se stesso nella spiritualità, nella filosofia ed é chiamato Vicharana o Mimamsa.
"Studiate per essere pronti". Questo é ciò che Bhagavan ha detto, questo é ciò che Bhagavan vuole.

Unitevi alla Missione Divina

Pertanto, amici miei, ognuno di noi dovrebbe cercare la sua opportunità per partecipare a questa Missione Divina, secondo le proprie capacità.
Questo é valido, dovunque, non necessariamente solo qui. Molti di noi hanno talento, un loro modo di vivere, un loro campo d specializzazione, una loro vocazione, una loro professione e un loro impiego.

"Come posso essere d'aiuto? Come posso partecipare a questa missione Divina?" Questo deve essere ciò che ognuno si chiede, e non solo da un punto di vista medico. Se io volessi fare un servizio medico, darei un pessimo servizio perché non sono qualificato a farlo. Non sono competente.
Cerchiamo piuttosto di capire ciò che ognuno di noi può fare, perché questa é un'occasione irripetibile, in qualunque momento. Un'opportunità persa oggi é persa per sempre.

Ci sono alcuni che dicono: "Farò servizio dopo il pensionamento" Ma io vi chiedo: 'Dov'é la certezza di vivere fino ad allora? Ed in più, quando giunge il momento, potreste essere molto stanchi'. Altri dicono:
"Lascia che io sistemi i miei figli e poi farò qualcosa per Swami." Ma a questo avreste già dovuto pensarci.

Il segreto é questo (io vi sto parlando da un punto di vista affaristico, e quindi se non vi piace vi chiedo immediatamente scusa). Anche se io sono egoista, anche se ho la mente proiettata nel business, questa é la più grande opportunità e da essa potrete avere il massimo del profitto.
Dopo tutto voi potete influire sul vostro successo solo al 60%. Ma lasciate che se ne occupi Swami ed Egli otterrà il 100%!.

Per questo motivo questo posto é così affollato. Questo posto é affollato, ma non perché tutti sono aspiranti spirituali. No! Cerchiamo di essere sinceri. Anche sul piano della materialità la gente può trarne un beneficio.
Anche quando si tratta di business la gente sta prosperando. Nei circoli politici essi occupano le posizioni più elevate. Potrei fare un sacco di esempi in proposito.

Successi di Devoti di Swami

Quelli di voi che hanno letto i giornali, come penso sia la maggior parte, conosceranno l'ultima novità nel campo del cricket. E' Lakshman, ho ragione?
Quale é il suo ultimo record? 200? 221? Bene! 281? Sì, deve essere così. Il record esatto é 281 punti. Molto tempo fa, circa 12 o 13 anni, Gavaskar ha detenuto questo record. Ora Lakshman l'ha superato ed ha stabilito un record più alto.

Io sono un uomo pazzo di cose come questa. Voglio raccontarvi cosa é successo. Gavaska, l'uomo che scrive articoli sui match di cricket sui principali giornali quotidiani, ha scritto un articolo su quest'uomo.
Se ricordo bene il tutto é avvenuto dopo il match Australia-India.
Govaskar ha parlato di come ha giocato ogni singola persona e poi ha scritto: "Io sono molto felice che il record che io avevo stabilito sia stato superato oggi.
Un altro giocatore di cricket, un battitore, Lakshman mi ha superato.
Io sono felice anche per un altro motivo. Entrambi siamo devoti di Sri Sathya Sai Baba."

Ho letto questo articolo, l'ho ritagliato e me lo sono messo in tasca.
So molto bene come fare con Swami!!! Swami, mattina e sera passa sempre vicino al posto dove io mi sistemo. Che fare? Dovevo darglielo? Poteva non guardarmi. Avrei potuto dire: "Prego Swami, prego Swami!" Sarebbe sembrato goffo. Come attirare allora la sua attenzione? Ciò che feci fu questo.
(Anil Kumar fa alcuni gesti agitando discretamente alcuni fogli che tiene in mano e l'audience si mette a ridere). Se Egli mi dice: "Cosa é questo?"
posso darglielo. Nel momento opportuno bisogna fare così (Egli dimostra nuovamente come agitare i fogli) Questo é ciò che esattamente ho fatto.

Swami ha guardato tutti i miei movimenti e poi ha detto: " Cosa stai agitando come fosse una bandiera?" Ahh! Questa sì che era una opportunità inattesa.
Avevo sottolineato l'articolo in rosso, proprio come quando si sottolinea un libro di testo.

"Cosa é questo?"
" Swami! Lakshman ha fatto un nuovo record nel cricket, 281 punti.
Gavaskar, il suo collega anziano, ha detto che entrambi sono tuoi devoti. Per questo te lo ho portato."

"Mmmmm Manchidi (buono). Ma perché tutta questa agitazione?"
"E' molto importante per me" Riuscii ad intravedere la sua soddisfazione ed il suo sorriso. Per questo mi sono potuto permettere un 1% di libertà.
"Punto uno, é molto importante per me, Swami"
"Perché, perché?"
"Perché le Tue benedizioni hanno reso grandi questi due uomini. E inoltre, entrambi erano Tuoi devoti! Dopo tutto, i nostri fratelli della famiglia Sai devono sapere questa bella notizia."

"Mmm. Manchidi. Non l'hai visto l'altro giorno quando é venuto?"
"L'altro giorno quando é venuto non era ancora nessuno, Swami. Oggi invece é qualcuno. Egli già veniva qui quando ancora non giocava e non era nessuno, era uno tra tanti. Oggi invece é diventato qualcuno per via di questo suo record."

Swami disse: "OK, va bene così. Ma tu non sai cosa Gli ho detto dentro la stanza delle interviste?"
"Come posso saperlo Swami? La maggior parte delle volte non riesco a sentire nemmeno quello che dici qui fuori!" Swami parla con voce così dolce!
(Io vi farò un altro esempio di come Swami parli con delicatezza)

Poi ha aggiunto: "Oh! Nell'intervista ho detto a quell'uomo che avrebbe avuto una opportunità di giocare. In quei giorni il nome di quell'uomo non era ancora nella lista dei giocatori. L'uomo disse: "Swami, io non credo che avrò questa opportunità." Ma Io gli dissi: "Tu avrai quella opportunità, io ti dico che tu giocherai. E avrai successo." Come tutti sapete il suo nome non solo é entrato nella lista, ma ha giocato con grande successo.
Questo é ciò che ha detto Bhagavan.

A questo punto come concludere il discorso con Swami? Io non posso sostenere a lungo il match con Lui. Allora Gli ho detto: "Swami! il successo é Sai e Sai é il successo. Con Sai, tutti noi siamo destinati ad avere successo. Il successo ci inseguirà, non importa in che settore operiamo."

La mia follia e beatitudine

Vi chiedo perdono per avere portato qui questo ritaglio di giornale, ma l'ho fatto perché due sono le cose che mi caratterizzano: beatitudine e follia, una piccola follia e una piccola beatitudine .

"Follia? Perché?"
"Io devo essere sicuramente matto a parlare a tutti. Non so tenere nulla per me stesso! Che tutti i fratelli e sorelle della famiglia Sai di tutto il mondo possano sapere di ciò che si racconta qui con Lui. Essi devono sapere tutto. Io sono solo un Suo strumento. Io sono solo 'il passaggio' per permettere alle informazioni di fluire. Sì, lasciate che sia utile agli altri in questo modo."

Io dico sempre a tutti i miei amici di ogni parte del mondo che se mi fosse data una chance di nascere di nuovo, io non vorrei essere un milionario o un politico o un ministro. No, io vorrei nascere di nuovo solo per parlare ai devoti, ai devoti Sai. Questo é tutto ciò che desidererei. Io non vorrei fare altre cose in questa vita.

E se Sai Baba ti desse una possibilità di scelta, come vorresti finire la tua vita?" Io vorrei chiudere la mia vita parlando in questo modo, su una piattaforma come questa, e niente di più. Questo é tutto! Questo é il 'Buon Viaggio' verso altri pianeti. Bene! Lasciate che io chiuda la mia vita parlando di Lui e lasciatemi nascere di nuovo per parlare di Lui.
Questa é stata la mia ambizione per tutta la vita, fina da quando sono entrato nel gruppo Sai nel 1970.

Ma il buon Signore é il Supremo. Io ho detto: "Queste sono le mie caratteristiche. La follia di parlare a tutti e poi la beatitudine di essere così felice e beato per avere sentito le buone notizie, i successi, le realizzazioni dei miei fratelli e sorelle Sai."

"Manchidi (bene) Tutto bene." Poi Swami ha detto: "Sii pure beato, ma rimuovi la tua follia. Delle due puoi averne solo una, la seconda devi eliminarla."
Ma io ho insistito: "Una é una virtù, l'altra é un vizio. Non é facile eliminare i vizi. Ma la virtù deve essere coltivata." Egli era così felice!
Questa é la situazione che volevo raccontarvi.

La dolce voce di Swami

Un altro punto che volevo toccare é il modo soave con cui Egli parla.
Voglio raccontarvi questo fatto. Una volta stava chiedendo ad una persona:
"Come sta tua madre?" Questo é stato tutto ciò che ho potuto sentire, Swami ha certamente detto qualche cos'altro, ma sebbene tutto questo sia avvenuto di fronte a me, io non ho potuto sentire il resto del dialogo.

Improvvisamente Swami mi ha guardato ed ha chiesto: "Cosa gli ho detto?"
"Come posso sapere cosa Gli hai detto Swami? Tutto ciò che ho sentito é stato 'come sta tua madre?'"
"Ah! Allora cosa ho detto?" mi ha incalzato Swami
"Io non ho potuto udire nulla Swami."
"Se hai udito la frase 'come sta tua madre?' come é possibile che tu non abbia sentito il resto? Devi avere sentito tutto il discorso ma ora dici 'io non ho sentito ' Perché? Non puoi non avere sentito il resto."

"No, no, Swami. Io non sono uno sciocco. Posso non essere un saggio, ma sono sicuro di non essere uno sciocco. Tu mi hai permesso di sentire la prima parte della frase e hai fatto in modo che io non sentissi la seconda parte!
Forse quella parte riguardava solo quell'uomo, altamente confidenziale e completamente personale, per questo hai parlato a bassa voce facendo in modo che solo quell'uomo la udisse. Io ho potuto sentire solo la prima parte della domanda: 'Come stai? Come sta tua madre?' Le altre cose erano confidenziali. Swami questa é la tua tecnica. Che posso dirti?"

"Mmmm, Manchidi, manchidi" Egli era felice che io conoscessi la sua tecnica.
Allora alcune volte noi non riusciamo a sentire quando Swami parla, mentre altre volte lo sentiamo anche se ci troviamo nell'angolo opposto, lontano da Lui. Perché? Egli ci permetterà di sentire ciò che ci serve e filtrerà o censurerà ciò che non dobbiamo udire. Nessun altro può fare una cosa del genere se non Swami.

Se ci sono tre persone ed Egli parla ad una, quella persona sente, mentre é possibile che le altre due non sentano, sebbene siano sedute a fianco della prima. Questa é 'Tecnologia Divina' Noi sappiamo tutto di 'M.Tec' ma questa é Divina Tecnologia. Di questa esiste solo un esperto, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Questo non é possibile a nessun altro.

Tre linguaggi ascoltati contemporaneamente

Un po' di tempo fa, un uomo di nome Singh scrisse un piccolo libro.
Chiunque può leggerlo durante un viaggio. Prima di arrivare alla stazione successiva lo avrà terminato, ma per favore non pensate che io sia un venditore.
Sono soltanto un professore e amo molto leggere.
Singh descrive la storia di un ragazzo proveniente da Orissa, lo stato nostro confinante. Questo ragazzo parlava solo il linguaggio della sua regione, l'Oriy. Mentre sedeva in un Darshan, vicino a lui, da una parte c'era un Hindi e dall'altra un inglese. Qui da noi c'é gente di tutte le nazioni, una composizione multinazionale. Allora cercate di capire come erano sistemati: su un lato un uomo Hindi, e sull'altro un Inglese. Al centro, come in un sandwich questo ragazzo di Oriya. Bene!

Arriva Swami e guarda l'uomo al centro, che parla solo Oriya. Egli gli parla in Oriya, ma gli altri due uomini ai lati del ragazzo rispondono!
L'uomo Hindi inizia a rispondere in Hindi mentre l'inglese risponde in inglese. Ma lo strano é che Swami aveva parlato solo in Oriya al ragazzo di quella regione! Poi Swami va via. Entrambi gli uomini guardano il ragazzo Oriya e gli dicono: "Perché non hai parlato?"

Il ragazzo risponde: "Voi piuttosto perché avete risposto visto che stava parlando a me? Egli non parlava a voi! Che lingua stava parlando?"
L'uomo Hindi ha detto :"Ha parlato in Hindi"
E l'uomo inglese ha detto: "Io parlo soltanto inglese, per cui ha parlato in inglese."

L'uomo di Oriya ha tagliato corto: "Per favore non dite sciocchezze!
Hindi...inglese...ma se ha parlato in Oriya!"
Ogni persona ha creduto di capire. Impossibile! Allo stesso momento tre diverse persone hanno ascoltato tre diverse versioni in tre lingue differenti. Questa é la 'D.Tec' Tecnologia Divina.

Parole dette ad una persona vengono intese da un altro

E' successo un'altra volta. Io ero in partenza per andare all'estero.
Il mio biglietto, visto, passaporto e prenotazioni varie, tutto era pronto. Mi metto in prima linea, dove passa Swami, perché voglio il Suo permesso per andare, ma Invece di chiedere a me, Egli chiede a un altro.

Voi siete lì e avete tutte le intenzioni di restare fino a giugno, ancora molti altri mesi. Avete il visto e potete restare qui. Ma Egli vi chiederà:
"Quando pensi di partire?" Io invece dovrei partire domani, ma Egli non mi chiede nulla!!
La domanda é fatta per me, ma é posta a voi! (Anil Kumar batte le mani)
Questa é 'D.Tec', Tecnologia Divina. La domanda é posta a voi, ma Egli si rivolge a qualche altro.

"Molto bene! Puoi andare e tornare!!" A questo punto l'uomo al quale si é rivolto diventa confuso: "Cosa ha detto?!! Io voglio restare qui fino a Giugno, e allora perché mi ha detto 'va e torna'? Come posso andare e tornare se voglio restare fino a Giugno? Cosa devo fare?"
"Siediti tranqullo. Si stava rivolgendo a me. Io ho capito."
Questo é un altro modo con il quale Bhagavan parla. Sicuramente lo avete provato anche voi. Siamo tutti contenti perché facciamo parte di questo gioco del Divino Romanzo.

Un altro esempio: supponete di fare un errore. Egli viene da me e dice:
"Sei inutile! Sei un buffalo! Io ti caccio via." Io non capisco. Perché tutto questo? Io non capisco assolutamente cosa ho fatto di sbagliato. Swami dice.
"il modo in cui ti comporti non é corretto. Ogni cosa é sbagliata."

Più tardi l'uomo vicino mi dirà: "Ma Signore, questo e quello é successo nel college. Per favore passami quel messaggio. Si stava rivolgendo a me."
Voi accusate il colpo, quando in verità il colpo é per un altro!
Bhagavan fà proprio così.

Uno schiaffo cura una paralisi facciale

Qualche volta succedono anche altre cose. Una volta é venuta una persona ed ha atteso qui da 10 a 12 giorni, sperando di essere ricevuta. Soffriva di una paresi facciale, senza possibilità di cura da ben 11 anni. In quei giorni Swami era solito recarsi tutti i giorni a Gokulam e la persona ogni giorno correva dietro alla sua macchina.

Un giorno quell'uomo era completamente irritato: "A che mi serve tutto questo correre? Egli nemmeno mi vede! Non nota neanche la mia presenza.
Ma allora a che serve?" Un giorno, finalmente, riesce a portarsi molto vicino alla macchina e Swami l'ha schiaffeggiato!" Si é subito sentito malissimo:
"Passi che non ho avuto l'intervista e non ho potuto fare padnamaskar, ma adesso cosa é questo schiaffo?" Subito si é sentito male, ma più tardi però si é accorto che non soffriva più della paralisi facciale e che su quel lato della faccia non sentiva più alcun dolore!

Questa é 'D.Tec', Tecnologia Divina. Non é un trattamento antibiotico.
E' tecnologia Divina, un Divino trattamento, terapia Divina, se posso permettermi di chiamarla così. Solo Lui può fare cose simili! E' impossibile immaginare che lo faccia qualche altro.
Per concludere voglio raccontarvi un caso personale. Non ho mai avuto occasione di parlarne prima perché di solito ho già tante cose da dire.

Swami cura mio nipote

Mio nipote, che vive di solito a Dallas, nel Texas, aveva 4 mesi soltanto quando io vivevo a Brindavan proprio vicino alla casa di Swami. Un giorno ho visto improvvisamente Swami venire alla Guest House per visitare una persona malata. Mia figlia era venuta di corsa con suo figlio di 4 anni preoccupata per la sua salute. Io ho visto tutto, ma ho deciso che non volevo essere presente. Poi più tardi ho saputo tutta la storia.
Mio nipote stava soffrendo da un p0' di tempo di un problema all'occhio. Dal globo oculare usciva acqua in continuazione. Il bambino fu portato all'ospedale di Whitefield da un dottore. Il dottore disse: "Non preoccupatevi. Gli daremo una medicina e se questa non dovesse bastare dovremo fare un piccolo intervento inserendo un ago per estrarre l'acqua."

Mio nipote continuava e versare acqua dall'occhio e mia figlia si scioglieva in lacrime. Entrambi versavano lacrime con successo!!! Uno per un malessere e l'altra per la disperazione!
Mentre tutto questo procedeva essa mi disse tra una lacrima e l'altra:
"Oh, il dottore dice che dovremo inserire un ago nell'occhio per eliminare l'acqua. Come posso sopportarlo?"

"Bene, io non posso fare nulla"
"Perché non ne parli a Swami?"
"Mi dispiace ma non posso farlo. Se chiedo anche una sola volta qualche piacere personale, la cosa non finirà più. Per favore non chiedermi questo.
Fai tu un tuo tentativo." (Io non ho mai chiesto nulla di personale a Swami fino ad oggi, che voi mi crediate o no, nulla. Così Egli é libero di parlarmi perché io non lo secco. Io sono libero di parlarGli perché non ho nulla di personale da chiedere. Entrambi siamo liberi e questa é una gran bella cosa.)

Quando sono tornato più tardi, ho chiesto a mia figlia come fossero andate le cose. "Swami é venuto vicino al bambino ed ha detto: "Perché queste lacrime escono dagli occhi?" Mia figlia ha emesso un leggero gridolino.
Come madre non poteva fare nulla di più. Swami ha detto: "Non preoccuparti.
Questa acqua da ora in poi non uscirà più. Non preoccuparti." Gli ha dato la Vibhuti per il bambino e poi ha aggiunto: "Suo nonno ha lo stesso problema."

Essa mi ha chiesto: "Padre, questo male é ereditario. E' un tuo lascito."
Io ho detto: "Niente da fare! Mia madre é ancora viva ed io non ho mai avuto questo problema! No, no, no! Puoi anche provare a chiederglielo."
Immediatamente ho chiamato al telefono mia madre. Essa ha detto: "Tu non hai mai avuto quel problema. No, no tu sei perfetto."

Poi ho detto a mia figlia: "Tuo figlio ha due nonni, paterno e materno.
La parte della madre é perfettamente sana. Io non ho alcun problema di salute.
Io non ho alcun problema, sto benissimo." Allora mio genero ha telefonato al padre. Suo padre gli ha detto: "Si io ho avuto questo problema."
Conferma!!!

Io allora ho scritto una lettera all'altra mia figlia, che studia medicina a Guntur. Essa é sempre stata multipremiata in tutta la sua carriera.
Proprio in quel periodo stava studiando oftalmologia, la scienza degli occhi.
Essa si stava preparando all'esame finale.

Io le ho scritto una lettera in cui le chiedevo: "Swami ha detto che dall'occhio non uscirà più acqua. Non ci saranno più problemi. Egli sarà completamente guarito e starà molto bene. Poi ha detto che si tratta di una male ereditario e il nonno paterno in effetti l'ha avuto. Io le ho scritto tutti i dettagli."

Essa mi ha subito risposto. "Sciocchezze!! Io sto preparando l'esame finale di oftalmologia. Ho cercato in tutti i libri e giornali specializzati.
Potrei avere una medaglia adesso. Questo male non é ereditario per nulla.
Bhagavan deve avere scherzato con voi. Non prendete la cosa seriamente.
Per quanto riguarda la guarigione questa può anche essere avvenuta quando ha materializzato la vibhuti. Quella può essere stata la medicina, la cura definitiva. Ma questa é un'altra cosa. Ma di una cosa potete essere certi:
non si tratta di una male ereditario" Io porto sempre la lettera in tasca, ma non la mostro a Swami, la tengo solo per mia informazione.

Dopo una settimana mia figlia ha scritto un'altra lettera. Essa mi mandava un ritaglio di giornale in cui si parlava del male. Era sottolineata una frase: "Può essere un male ereditario."
Poi essa scriveva: "Swami deve avere inserito questa frase. Può essere un male ereditario. Nel testo originale non doveva esserci" Anche questo lo tengo nella mia tasca.

Quella sera stessa Swami mi ha detto: "Vieni qui a parlare" Bene io mi ero già scordato delle due lettere e mi accingevo a parlare. Ma subito Egli ha detto: "Prendi fuori quelle due lettere dalla tua tasca e spiega a tutti il loro contenuto. Di che si tratta? Avanti, prendila fuori!" Oramai la frittata era fatta.!

Allora ho dovuto prendere fuori entrambe le lettere. Mia figlia ha prima scritto: 'é impossibile' poi 'può essere ereditario' e finalmente ha detto 'questa frase in un giornale di NY é stata aggiunta da Sai Baba."

Swami non può essere interpretato

Allora , amici miei, i modi con cui opera Bhagavan sono misteriosi e non possono essere compresi, sono strani, inspiegabili e peculiari.
Cerchiamo di non interpretarli. Ogni interpretazione dei messaggi e dei miracoli di Bhagavan é completamente sbagliata. Egli non dovrebbe mai essere interpretato perché le spiegazioni e le interpretazioni sono prodotti della mente.

E' la mente che spiega. E' la mente che interpreta. Ma Dio é al di là della mente. Se qualcuno prova a interpretarlo ditegli: "Grazie" e poi andatevene.
Se qualcuno prova ad interpretarlo, ringraziatelo e offritegli una tazza di caffé. Ma non permettetegli di entrare nella vostra testa perché la Spiritualità va oltre la mente. Essa trascende il pensiero. Va oltre il tempo e lo spazio.

Il libro Santo dice chiaramente achinthya (che significa incapace di essere immaginato dalla mente.) La Divinità non può essere pensata. Non può essere spiegata. La lingua non può spiegarla e la testa non può comprenderla.
La Divinità é oltre ogni comprensione e descrizione.
Se provo a spiegarla, se provo a interpretarla, la sola spiegazione é che non riesco a spiegarla. La sola interpretazione é che trascende ogni interpretazione. Questa é l'interpretazione di oggi!!!

SAI RAM