Satsang

Incontro domenicale con Anil Kumar

6 agosto 2000

Anil Kumar fa riferimento agli studenti che scrivono continuamente lettere a Swami. Sono lettere di ringraziamento, di gratitudine. Con fare scherzoso Swami ha detto loro:

State sempre scrivendo lettere! Troppe, troppe! DA adesso in poi non scrivete più, OK? Da ora in poi non prenderò più le vostre lettere. No.
No.
Non lo faccio più perché state scrivendo troppo e non smettete più.
Inoltre volete il padnamascar.

Interesse, interesse! Quindi lo scopo principale delle lettere, l'interesse principale per questa cosa è il padnamascar. Allora Swami ha detto:

'Lettere No, no, no, no '.

I ragazzi allora insistettero: "Swami, per favore." Ed io aggiunsi dolcemente, "Bhagavan, per lo meno accetta quelle lettere che richiedono un Tuo intervento immediato, che richiedono la Tua attenzione immediata.
L'emergenza, solo l'emergenza." Sapete cosa ha risposto Baba? (Ciò che Swami dice ai ragazzi è solo una scusa per trasmettere la Sua profonda filosofia)

Emergenza? Emergenza? Non esiste alcuna emergenza per i miei devoti.
Non c'è alcuna necessità che voi Mi scriviate. Quando la situazione diventa pericolosa, e voi vi trovate in uno stato di emergenza, Io so come prendermi cura di voi. Io assisto le vostre richieste. Io mi prendo cura delle vostre necessità e dei vostri bisogni. Non temete alcuna emergenza. Non esiste emergenza per Bhagavan Sri Sathya Sai Baba e per i Suoi devoti.

Che grande rassicurazione è la Sua! Che cosa meravigliosa ha detto!

(II) Io sono antico.

Anil Kumar ricorda anche un insegnamento molto importante e profondo dato da Bhagavan, che riguarda i nomi dei devoti che Egli ha visitato oltre 50 anni fa. Swami nel ricordare quei nomi ha detto Io non sono nuovo. Io sono Antico. Io non sono un uomo di oggi. Io sono antico.

Questo significa che Egli è stato qui per moltissimi anni.

(III) Io non lo ho dimenticato.

Questa mattina Swami ha dato un bellissimo sari da sposa e un abito da safari per lo sposo ad uno studente il cui fratello si sarebbe sposato tra un mese. Questo non è un fatto molto importante. La cosa importante è invece ciò che ha detto. Si trattava di un vecchio studente del Sathya
Sai Institute of Higher Learning. Swami ha detto :

Di a tuo fratello che io non l'ho dimenticato anche se lui si é scordato di Me.

(IV) Promessa Divina

In questo perodo gli studenti sostengono gli esami. Swami ha chiamato il Direttore e gli ha detto:

Due ragazzi sono malati, non è vero?

Il Direttore lo ha confermato. Allora Swami ha detto:

Due ragazzi sono malati, lo so. Di questi due ragazzi malati, uno ha sostenuto l'esame scritto ieri ed oggi non poteva. L'altro ragazzo ha fatto l'esame oggi perché ieri non poteva. Io lo so. Tutti voi pensate che io sia qui distante da tutto. Ma ricordatevi, io so tutto, Io ascolto tutto e soprattutto ascolto le vostre preghiere. Io vedo ogni cosa, Io vedo dappertutto!.

Questa è una promessa Divina

(V) Io sono come voi mi pensate

Una mattina portai con me un libro con una illustrazione di Lord Ganesha.
Swami vide la illustrazione e io Gli dissi: "Swami, ti piace?"

Certamente si!.

Un altro signore che sedeva accanto a me, Gli stava mostrando una mattina un libro che aveva scritto su Dattatreya. Io chiesi a Swami, "Swami, la gente dice che Shirdi Sai è la reincarnazione di Dattatreya. E' cosi?" Egli avrebbe potuto rispondere SI o No e questo sarebbe stato tutto. Nessuna possibilità di scelte errate. Egli invece disse:

Come preferisci.

Come preferisci! Che stupenda risposta! Che risposta diplomatica!
Allora io dissi: "Swami, alcuni affermano che sia Dattatreia che ha preso la forma di Shirdi Baba e che Shirdi Sai abbia poi preso la forma del Sathya Sai attuale. E' vero?" Io volevo che fosse più esplicito. Sapete cosa ha
risposto?

Questo è ciò che sentono i devoti. Io sono come voi pensate.

(VI) Sulla ampiezza di vedute e sulla compassione

Ieri, il Primo ministro di un altro paese era in visita qui e chiese a Swami , "Swami, come fai a mandare avanti il tuo ospedale, che viene gestito senza costi? E' completamente gratuito. Come può sostenersi? Come è possibile?"

Swami disse:

Quando si hanno ampie vedute, compassione e totale considerazione si può ottenere qualunque cosa. Con la compassione, l'ampiezza di vedute, si può ottenere di tutto in questo mondo. Quando al contrario si ha la mente ristretta, non si può ottenere nulla.

(VII) Il cuore è il cuore

Per quanto riguarda l'Ospedale Specialistico, Io ricordo qualcuno che diceva a Swami, "Swami, va molto bene che tu non faccia pagare nulla alla povera gente. Ma almeno potresti accettare denaro dalla gente ricca. La gente ricca viene da Te. Perché non li fai pagare per la chirurgia del cuore? Baba immediatamente rispose:

Stai zitto! Il ricco ed il povero hanno lo stesso cuore. Non esiste un cuore ricco ed uno povero, un cuore di classe intermedia, un cuore americano, un cuore indiano, un cuore campagnolo ed uno cittadino. Il cuore è il cuore. E' la mancanza di cuore a far dire che i ricchi devono pagare ed i poveri no.

Ma questo uomo non era soddisfatto. Egli chiese ancora, "Come puoi gestire l'ospedale allora?" Swami rispose:

Per un lavoro buono, per un lavoro non egoista, per un lavoro nato dall'Amore, tutta la gente unirà le sua mani. Tutti coopereranno, tutti si uniranno.

(VIII) Per Me tutti sono buoni

Alcuni giorni prima, nella veranda, stavo facendo osservazione ad un piccolo gruppo di persone cattive, notoriamente cattive, che stavano pubblicando giornali con tutto ciò che di cattivo avevano imparato. Io cominciai a dire:
"Così e così è male. Così e così è un comportamento errato." Tutta la mia informazione veniva dal giornale. Volete sapere cosa ha detto Baba?

Ti piacciono le notizie dei giornali. Tu le leggi e le raccogli. Non ti rendi conto del danno che ti fai. Il danno avviene dentro. E' dentro che si resta danneggiati. Ma, nonostante questo, tu continui a raccogliere notizie.
Perché allora lo fai? No, no. Per Me, per Me , tutti sono buoni. Non esiste nulla di cattivo, vizioso o crudele. Niente! Per me tutti sono buoni.

(IX) Voglio che tutti siate felici. Io sono sempre felice sia nella gioia che nel dolore.

Qualcuno ha detto a Swami, "Swami, ci sono persone che stanno sparlando di Te" Baba ha risposto:

Vedo, vedo. Siete così afflitti.Siete così seccati perché qualcuno sta sparlando di Me. Va bene. Ma voi come siete venuti a saperlo? Lo avete sentito con le vostre orecchie. Ma io vi ho dato anche le gambe.
Perché non siete venuti via da quel posto?

Poi ha aggiunto:

Qui ci sono tutti miei devoti, la mia gente, tanti quanto una montagna.
C'è chi vede l'errore in Me per il proprio egoismo o perché i suoi desideri non si sono realizzati, persone che non hanno compreso il Mio mistero, oltre la Divinità. Questo o quel gruppo possono anche dire migliaia di cose.
Potete sentirvi felici nel lodarmi oppure nel criticarmi. Ma io voglio che tutte queste persone siano felici. Le benedico tutte. Uno è felice nel criticarmi, un altro nel lodarmi. Io sono felice se entrambi sono felici. Se tutti voi sarete felici, anche Io lo sarò.

(X) Una visita è sufficiente

Ieri lo stesso Primo Ministro fece una altra domanda a Swami:
"Bhagavan, come sono fortunate certe persone! Essi vengono per il Darshan. Essi hanno il Tuo Darshan ogni mattina e sera. Essi hanno il raro privilegio di partecipare ai bhajans mattina e sera. Sono veramente fortunati, laddove altre persone, come me, vengono da tanto lontano. Bhagavan mi considero veramente sfortunato. "

Cosa gli ha risposto Swami?

Tu sei un buon devoto. Ti senti triste perché non puoi vedermi tutti i giorni. Ti senti triste perché non puoi fare frequenti viaggi in questo posto. Ma, questo solo viaggio che tu hai fatto nasce dal desiderio ardente, dalle continue preghiere, dall'intenso desiderio di vedere Me. Questa visita è sufficiente. A che servono migliaia di visite come fanno gli altri?
Un cucchiaio di latte di mucca è molto meglio di barili interi di latte di asina. Un cucchiaio di latte di mucca è molto più nutriente di interi barili di latte di asina.

(XI) Si deve essere gentili

Bhagavan ha dato un altro insegnamento:

Si deve essere gentili. Non è sufficiente stare qui. Non è abbastanza starmi vicini. E' necessario che facciate di tutto per essere gentili (XII) Sulla Sua Onniscienza

Un signore si trovava qui per la prima volta. Egli era molto critico nei confronti di Baba. Vedeva Baba da lontano e pensava: "Oh, che amabile uomo è! Che alone di capelli ha attorno! Potrebbe essere una meravigliosa stella del cinema!" Questo era tutto ciò che pensava. Bhagavan con passo lento e gentile, silenziosamente sorridendo guardando qua e la gli si è avvicinato.
Con una faccia sorridente e gentile si ferma in piedi di fronte a lui e dice:

Sono forse una stella del cinema? E perché poi una stella del cinema?
Ti
sembra proprio che io le somigli ?

(XIII) Non desidero lodi

Una volta un fanciullo disse a Swami, "Swami, Tu sei grande! Swami, Tu sei tanto gentile! Swami, Tu sei compassionevole, una grande scoperta."

E Swami rispose:

Io non desidero questo elogio. Non voglio simili lodi. Una volta che iniziate a lodarmi significa che mi considerate lontano da voi. Mi considerate separato da voi. Mi considerate come una terza persona.
Solo
per il fatto che vi do riso, dolci e tutto il resto voi Mi lodate. No, no, questo è solo il Mio dovere. Lodate forse vostra madre? 'Che delizioso curry, che buon dolce di riso, che panettone, che focaccia, che frittelle!'
La lodate forse in questo modo? No, no. Andate forse da vostro padre dicendogli che è grande solo perché vi ha dato un vestito nuovo? Lo lodate forse in questo modo? Lodate forse vostra madre in questo modo? Voi dite:
'Matha Pita Guru Daivam Mari Antayu Neeve.' (Tu sei madre, Padre, nobile insegnante, Suprema Divinità. Tu sei tutto.) Non fate certo così.
Perché allora lodate Me? Quindi io non desidero la vostra lode. Io non la voglio.

(XIV) Io sono lo stesso al caldo e al freddo

Qualche volta Bhagavan parla dei suoi viaggi nel nord dell'India e nell'Himalaia. Qualcuno una volta gli chiese, "Swami, nell 'Himalaia c'è molto freddo. Come ti sei organizzato con i vestiti? Ti sei portato un pullover, un abito più pesante o qualcosa del genere? Swami rispose:

No, no, sempre lo stesso abito. Qui o in Himalaia lo stesso abito.
Nessun abito di lana.

Quando Gli fu chiesto delle scarpe e delle calze Swami rispose:

No, no, no, sempre scalzo .

Camminando sul ghiaccio?

Si

Non ti infastidisce il ghiaccio?

Assolutamente no, nessun fastidio

Il Governatore che stava accompagnando Swami aveva acquistato un paio di sandali nuovi per Lui. Quando Swami si rifiutò di indossarli, iniziò a piangere. Allora Swami indossò i sandali. Cosa accadde allora? Dopo circa un'ora Swami aveva vesciche dappertutto. Allora di nuovo il Governatore iniziò a piangere. Swami ci ha raccontato questa storiella per insegnarci che per Lui il caldo o il freddo sono indifferenti.