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Sundaram - 4^ parte

22 marzo 2006

Shanthi Vedika – Il Signore di Durbar

“Shanthi Vedika”, è una piattaforma che si affaccia a sud sullo spazio sabbioso ed è un'altra importante struttura di Sundaram perchè è qui che Swami normalmente tiene i Suoi Discorsi alla folla quando si trova a Chennai.

Con la splendida scultura di Garuda (Veicolo del Signore Vishnu ) che sostiene la base ed i pilastri decorati con simboli di tutte le religioni; Shanthi Vedika è il caratteristico luogo di ritrovo dove Swami ha speso ore parlando ai devoti, guardando le rappresentazioni dei bambini Bal Vikas oppure distribuendo cibo ai poveri e guidando i volontari del servizio durante le sue numerose visite.

I DEVOTI SAI E SUNDARAM

“Sundaram è come la mia casa” – afferma Sri A K Kumar

Molti devoti di lunga data ci raccontano con gioia come Sundaram sia riuscito a portarli tanto vicini a Swami. Il Sig. AK Kumar, devoto da più di venticinque anni, da sempre canta regolarmente durante le sessioni bhajans, egli ci racconta:

"Il mio viaggio verso Sai a Sundaram iniziò nel 1980. Una delle persone associate alla mia scuola mi chiese se avessi voluto cantare a Sundaram. Ed io pensai: 'Cosa ci sarà di tanto speciale in questo posto? Comunque proverò ad andare una volta al mese anche solo per stare ad ascoltare musica'. Invece ora Sundaram è come se fosse la mia casa. Non ci crederete, ma una volta è capitato che dovessi recarmi all'ospedale per un' iscrizione che dovevo fare e senza saperlo mi ritrovai a Sundaram, entrai e solo allora realizzai che sarei dovuto andare in qualche altro posto! Questa è l'affinità che ho acquisito per Sundaram!"

'Questa speciale relazione con Sundaram avviene, come molti devoti raccontano, perchè è qui che molte persone si crogiolano nel Suo Amore e nella Sua grazia' afferma Kumar.




“Ogniqualvolta Swami viene a Sundaram, la prima cosa che fa dopo che è entrato, è venire vicino a noi per informarsi di come va e solo dopo prosegue. Come possiamo mai dimenticare i momenti d'oro che abbbiamo trascorso con Swami? Egli passava molto del Suo tempo con noi, giocava quasi!"



“Noi associamo Swami a Sundaram" dice il Dr. Mohan

Il Sig. Mohan, un altro devoto di lunga data, dice:

“Diverse volte abbiamo avuto la buona fortuna di avere il Darshan di Swami a Sundaram quando Egli veniva a Chennai. Quindi dopo Puttaparthi, luogo che visitiamo spesso durante l'anno, noi associamo Sundaram a Swami e a tutte le buone cose che ci ha insegnato. Per noi questo luogo è una sorgente di pace mentale, di ispirazione ma soprattutto ci porta ad avere alti ideali.



A SUNDARAM L'ADORAZIONE SI TRASFORMA IN SERVIZIO

Quindi, Sundaram non è solo un luogo di pace e di serenità; ma è un ponte tra il devoto ed il Signore. Ciò che merita di essere espresso è come tutta questa devozione per il Signore venga tradotta in azioni concrete. Citiamo l'articolo del Dott. Hiramalini Seshadri apparso sull''Hindu' dell'8 gennaio 2006, pochi giorni prima del suo anniversario, "Sundaram: un paradiso di Amore e di Pace."



"La prima organizzazione di Chennay che si è premurata di provvedere al cibo per coloro che sono stati travolti dall'infausto destino di quel terribile giorno nel 2004, un ponte silenzioso attraverso cui materiale di prima necessità, per un valore di milioni, fu distribuito alle vittime dello Tsunami del Tamil Nadu; l'agenzia che sul posto ha coordinato gli aiuti per fornire di acqua la Chennay assetata attraverso il canale Sathya Sai Ganga; il ritrovo per oltre 200 matrimoni di gente appartenente a tutte le fedi religiose, celebrati totalmente senza alcuna spesa con abiti e doni regalati agli sposi per la loro vita futura. La cappella che ha addobbato il più bell'albero di Natale ed il più bel presepio della città, il Masjid con uomini che si precipitavano fuori con cibo e bevande per accogliere i fratelli Mussulmani che si rialzavano dalla sabbia dopo un giorno di preghiera e digiuno per il Ramadan, il tempio dove viene celebrato gratuitamente e per tutti, il rito dell'Upanayama ( cerimonia del filo Hindu ), indipendentemente dalla casta e dal credo di ognuno, la Veda Patashala (scuola vedica) dove viene insegnato alle donne a recitare i Veda, l'ospedale divino che ha curato settimanalmente per più di 25 anni,




Articolo sull'Hindu dell'8 Gennaio 2006



il NGO che ha provveduto a operare più di 7000 cataratte a Chennai; la linea di aiuto, 24 ore di 'amore liquido' che connette i donatori di sangue volontari con i pazienti dell'ospedale; la scuola che non solo aiuta i bambini che abitano nei tuguri con lezioni scolastiche ma li aiuta anche nell'apprendimento dei valori umani e del Sanscrito. (più tardi citeremo la storia commovente di uno di questi bambini Durga e di come sia riuscito a prendere un diploma in sanscrito all'Istituto 'Queen Mary' e che a sua volta insegna ai bambini dei tuguri.)



Il centro dove fin dal 2002, per ordine di Baba, è stato istituito il Gruppo di Coordinamento delle calamità dove sono stati preparati giovani che nel momento di necessità potevano precipitarsi sul luogo in maniera coordinata piuttosto che portare semplicemente qualche aiuto (lo Tsunami ha mostrato un esempio del lavoro esemplare compiuto da questo gruppo di giovani a Nagapattinam e a Colachal). Il sacro suolo dove bhajans divini che inneggiano tutte le fedi, risuonano ogni Giovedì ed ogni Domenica: 'Sundaram' è tutto questo e molto di più.

(continua)