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L'azione positiva

25 febbraio 2002

Affettuosi "Sai Ram" a tutti voi. Qui qualche giorno fa, è successo qualcosa, ed era così bello che desidero condividerlo con voi.

Era domenica pomeriggio. Dopo molto tempo di attesa, Swami è arrivato e si è seduto sulla sedia che è sempre pronta per Lui nella veranda, vicino a Ganesha. Ha cominciato a parlare con Anil Kumar, e questo è un inizio standard! Dopo di ciò, ci sono state comunicate molte meravigliose notizie!

Verso la fine del settembre 2001, Swami mandò due ex studenti all' Università di Loma Linda nella California del Sud per seguire un corso di specializzazione in conduzione ospedaliera. Questi due ragazzi erano stati letteralmente "selezionati a mano". Bravissimi ragazzi, tutt'e due. E a Loma Linda non hanno deluso Swami. Hanno preso voti splendidi - nessuna sorpresa per noi, ma grande sorpresa per la gente laggiù! In conseguenza al loro profitto, l'università californiana ha conferito loro una borsa di studio di 500 dollari a testa per dimostrare loro l'appprezzamento dovuto.

Questi studenti sono stati molto felici di questo gesto, ma hanno risposto con una lettera all'Università, in cui dicevano: "Siamo venuti qui per imparare e non per guadagnare. Possiamo pertanto, nel ringraziarvi per il meraviglioso gesto, restituirvi il denaro, con la preghiera di spenderlo a beneficio dei pazienti del vostro ospedale che non possono permettersi il trattamento?"

Swami è rimasto deliziato da questo comportamento. Si poteva vedere chiaramente lo sguardo di orgoglio sul volto della Madre - sì, perché questo è ciò che Egli è per i Suoi studenti.
Continuava a ripetere: "Per imparare e non per guadagnare!" Era anche molto contento che non avessero spedito i soldi a Swami per devolverli all'ospedale qui. "Hanno agito correttamente" ha detto. "Questi ragazzi devono qualcosa al Paese in cui studiano, devono pagare il loro debito laggiù".
Che splendida lezione! Credo che debba essere condivisa con tutti!

Dopo di questo, Anil Kumar, che sa come far parlare Swami, Lo ha convinto a parlare dei Suoi ospedali qui.

Allora Swami ha chiesto a Ravi Mariwala di dirci qualcosa delle bellissime cose che succedono all'ospedale. Ravi era stato selezionato da Swami per lavorare qui circa dieci anni or sono, quando questo ospedale fu inaugurato. A quel tempo, Ravi Mariwala, insieme ad altri, si era appena laureato. Ravi Mariwala opera alla macchina cuore-polmone ed ha avuto molte esperienze entusiasmanti. Ma sono in pochissimi a conoscerle. Quella domenica, Ravi cominció a parlare - in modo molto informale. Le sue storie erano le più semplici del mondo. Ha descritto delle operazioni particolarissime, che devono essere fatte solo raramente in tutto il mondo. Ci ha raccontato di una bambina di sette anni che era stata ricoverata. Il dottore aveva detto al padre: "La possiamo operare, ma poi dovrà prendere delle medicine specifiche per moltissimi anni a venire. Lei può occuparsi a che le vengano procurate?" Il padre rispose: "Ho quattro figli maschi: loro sono i figli importanti per me. Io non ho denaro per questa bambina. Se se ne deve andare, che se ne vada."

Dagli occhi della bambina uscivano lacrime silenziose, ma non diceva una parola, sì, era totalmente silenziosa. Il dottore si consultò con l'amministrazione, e fu deciso che per tutto il periodo post-operativo, per quanto tempo fosse stato necessario, l'ospedale avrebbe fornito le medicine necessarie. Ravi disse che questo da allora è stato fatto regolarmente e le medicine vengono spedite alla bambina per posta. Mi ricordai una frase di Marcantonio nel "Giulio Cesare" di Shakespeare: "Se avete lacrime, siate pronti a versarle adesso!" Per me, quello fu il momento.

Questo è il genere di cose che succedono continuamente. Ed in quel momento presi una decisione. Presi Ravi da parte dopo i Bhajan della sera e gli dissi: "Senti, Radio Sai ti darà mezz'ora la settimana. Hai bisogno di più tempo? Lo avrai. Ma metti su un rapporto settimanale che possiamo far sentire al mondo intero. Ti darò un registratore digitale (Faccio queste promesse perché so che in qualche modo Swami le renderà possibili). Lo terrai sempre con te: registra interviste con pazienti, medici, infermiere, volontari Seva Dal... chiunque tu pensi abbia cose meravigliose da raccontarci. Le diffonderemo in tutto il mondo tramite Radio Sai". Ravi fu subito d'accordo. Non attendemmo il permesso di Swami. Swami una volta mi aveva detto: "Tutto il buon lavoro è lavoro di Dio". Più tardi ne parlai a Baba, che infatti mi rispose: "Vai avanti".

Un po' di tempo fa Swami concesse un interview ad un medico inglese. Subito dopo il medico corse da me e mi disse: "Sa? Swami mi ha detto le stesse cose che mi ha detto lei ieri!". Me ne ero dimenticato. Chiesi: "Che cosa ho detto?" Rispose. "Parlate al mondo del lavoro di Swami. È giusto che il mondo sappia. Ma non dite che Swami è Dio, la gente non è pronta a questo. Questa consapevolezza verrà a tempo debito. La gente è però pronta a vedere la bontà e l'amore in ciò che Swami sta facendo".

Tornando al mio accordo con Ravi, gli dissi che Swami ci aveva dato una bella telecamera per il nostro lavoro, che però non veniva usata che per eventi eccezionali. Perché non usarla per interventi chirurgici complessi? Più tardi avremmo potuto riunirli in un documentario da mostrare al mondo intero. Ravi acconsentì immediatamente. Stiamo cercando di organizzare lo stesso lavoro anche con l'ospedale di Bangalore. Come vedete stiamo cercando di fare del nostro meglio per far sapere al mondo che cosa fa Baba di meraviglioso, dandoci l'opportunità d'oro di essere Suoi strumenti, ovunque ci troviamo.

Faccio particolare riferimento a questo perché qualche tempo fa chiesi ad alcuni giornali alcuni ritagli degli articoli che erano stati pubblicati qua e là ma non me ne venne spedito nessuno. Mi arrivò invece la promessa da più parti che se ne sarebbero occupati.

La gente è molto agitata dalla propaganda anti-Swami. Ci arrivano miriadi di e-mail indignate. Perché far circolare materiale insinuante generato da persone senza fede? Perché non spendere invece un decimo di quell'energia comunicando buone notizie?
Ho spedito circolari; ho parlato personalmente con molti che sono venuti qui, ma è tutto tempo sprecato. La gente risponde: "Sono stato così occupato!" Chi non è occupato? Swami non è forse occupato per tutti noi tutto il tempo? Non possiamo essere occupati per Lui in modo positivo, almeno per poco tempo? Mi appello a ciascuno di voi, e attraverso di voi alla massa di devoti nel mondo, affinché consideriate seriamente tutto questo argomento.

Come è successo fuori, anche qui sono apparse delle notizie negative ogni tanto, ma di una diversa varietà. Alcuni mesi fa uscì un articolo secondo cui era stato riferito ai Tamil che non dovevano seguire Sai Baba perché stava dalla parte degli abitanti di Sri Lanka. Molti di voi forse non sanno che Swami ha molti devoti sia nello stato di Tamil-Nadu ( la cui capitale è Madras/Chennai) e anche fra i Tamil in tutto il mondo, in particolare fra quelli che provengono da Sri Lanka. Da quando questa notizia è apparsa sui giornali, si è posta la questione su che cosa fare a proposito. Io ho fatto una smentita, che è stata pubblicata da molti giornali, e persino riprodotta a Sri Lanka.


Swami mi ha forse dato istruzioni? Assolutamente NO! Era giusta la mia reazione? Penso di sì, perché è stata la mia coscienza a dettarmi di agire a quel modo. Forse che Swami non ha detto che la Coscienza è il nostro Maestro, e Lui è la nostra Coscienza? Swami non mi riprese, né mi approvò. Dopo qualche tempo apparve un altro articolo, ancora più incredibile: "Fonti all'interno dell'Ashram avrebbero reso noto che Swami sarebbe personalmente intervenuto a favore del governo dello Sri Lanka presso numerose ditte fornitrici d'armi occidentali affinché vendessero armi allo Sri Lanka. Molti leader dello Sri Lanka vengono da Baba, sapendo che ha molti contatti con molti importanti europei". Questo era ancora più incredibile: Swami, un trafficante d'armi!!! E "fonti degne di fede" nell'Ashram avrebbero detto questo? A che cosa stava arrivando il mondo? Scrissi un articolo in risposta a questa assurdità, in toni forti, e fu pubblicato. Non solo, sette di noi, incluso un ex-giudice della Corte Suprema etc. firmarono una lettera che venne pubblicata su molti giornali. Sì, io ero uno dei firmatari.

Molti erano scioccati dal fatto che io avessi potuto scrivere alla stampa. La risposta venne da Swami stesso, come per caso, nello stile del nostro Signore. Durante una conversazione, fu toccato il tema delle notizie negative e fu chiesto a Swami come ci si doveva comportare. Lui disse molte cose interessanti:

1) Queste cose succedono sempre nelle vite degli Avatar
2) L'Avatar non reagirà MAI alla calunnia, bensì la ignorerà: questa è la sua natura
3) Più grande è la gloria dell'Avatar, maggiore sarà la forza negativa che si scatena contro di lui! Non è una contraddizione? NO, perché quando finalmente la polvere si depositerà, l'umanità saprà quando grande l'Avatar è realmente (Ci sono stati molti segni secondo cui Sai è il più grande Avatar di tutti i tempi, un fatto esplicitamente confermato da Hislop anni fa).
4) Se l'Avatar ignora la calunnia che Gli viene gettata contro come ci si deve comportare? L'organizzazione deve esserne coinvolta? Non veramente, perché la calunnia sale dalle fogne e reagire significherebbe scendere al livello dello sporco calunniatore. Ci si sporcherebbe. Bisogna ignorare chi calunnia, anzi, pregare per lui.
5) Ma l'attacco non viene solo dalla fogna: anche i mass-media cominciano, per motivi loro, a gettare fango. Che fare? L'organizzazione deve rispondere? Swami disse:
6) "Gli individui, cioè i devoti, nelle loro capacità individuali, possono alzare la loro voce per rimettere a posto le cose, specialmente se si trovano in posizione di comando e rispetto nella società".
7) Qualcuno ha chiesto: "Molti dicono: 'Swami mi deve indicare che cosa fare: solo allora posso agire': è un comportamento giusto?'. Swami ha risposto. "Questa gente chiede il mio permesso per andare in bagno o per mangiare? La gente mi dice: 'Swami, sei mia Madre!' Ma staresti senza far nulla se abusassero di tua madre?"

Dico questo perché nel nostro ruolo contro l'Adharma (rifiuto della retta condotta, contrario di 'Dharma'; n.d.t.) tutti abbiamo un ruolo da compiere. Non è che tutti debbano pubblicare qualcosa e cose del genere. Ci sono migliaia di altre cose che possiamo e dobbiamo fare. Possiamo cercare di aiutare a rafforzare la fede dei devoti in ogni modo a noi possibile. Lasciatemi spiegare meglio.

Parlando con molte persone, non posso non rendermi conto che i circoli di studio non siano attivi come dovrebbero. In alcuni posti si sono tranquillamente addormentati, ed in altri posti sono precipitati a livelli triviali. Per questo motivo abbiamo cominciato qui un circolo di studio, e vi assicuro che sta andando piuttosto bene. È cominciato con l' esplicito permesso e la benedizione di Sai Baba. Ma non molti devoti d'oltremare approfittano di quest'opportunità. Molti lo ignorano per ordine dei leader dei loro gruppi (intendo i "leader dei gruppi Sai", che dicono di essere 'leader carismatici' e sembrano sentirsi in grado di guidare da soli il proprio gregge...) o perché credono genuinamente che il Darshan più i Bhajan siano sufficienti.

Dal mio punto di osservazione mi sembra che molti devoti d'oltremare, per un motivo o per un altro, non sappiano relazionarsi adeguatamente agli insegnamenti di Baba. Forse li ignoriamo a causa delle barriere linguistiche, o li riempiamo di rituali. Ciò che intendo è che questa è un'area in cui possiamo agire, voi laggiù e noi qui.

Per quanto riguarda me, che sono personalmente coinvolto in "Radio Sai", cerco di usare questo mezzo per raggiungere più persone possibile e in tutti i modi possibili. Per esempio, ho registrato un'intervista con Victor Kanu. Ha parlato della sua scuola e della sua educazione attraverso l'insegnamento dei valori umani. Chi ha sentito la trasmissione l'ha definita superba. Sulla forza di questi, ho fatto ascoltare i miei nastri durante le mie lezioni di consapevolezza. Erano tutti affascinati. Ma queste storie non attraggono nessuno e non vengono propagate. Invece non si fa altro che diffondere pettegolezzi e maldicenze. Quando Swami è andato per un breve periodo a Brindavan, ed io ero là, non ho udito alcuna notizia spirituale, ma tonnellate di pettegolezzi, anche se generalmente evitavo la gente! Mi telefonavano o mi aspettavano quando andavo al lavoro per chiedermi: "Hai sentito che...?"

Persino ora, ho sentito qualcuno che raccontava di una certa signora di un certo paese che andava in giro a raccontare: "Swami mi ha parlato e mi ha detto..."
Molti si spacciano per intermediari di Swami dicendo che sanno produrre la Vibhuti etc... Molti a questo rispondono così: "Non potrete mai far cessare questo genere di cose". Sono d'accordo, ma possiamo certamente organizzarci in tal modo da far sì che il minor numero di persone venga illusa da questi ciarlatani. Baba ha detto innumerevoli volte che non ha intermediari, che chiunque dica che lo rappresenta è un bugiardo etc. Quanti si preoccupano di diffondere queste cose? Invece i pettegolezzi si diffondono immediatamente: sembra che Internet ne sia pieno. Una volta qualcuno mi ha fatto visitare qualcuno di questi indirizzi in rete, e quanta spazzatura ho dovuto sopportare, mio Dio, in nome della spiritualità!!!

Non dobbiamo fare la guerra alle negatività a tempo pieno e a tutto spiano, ci sono infatti dei metodi molto semplici in cui poter agire. Quando da alcuni settori vengono fatte affermazioni prive di fondamento dobbiamo ristabilire la verità, o almeno cercare di farlo, per quanto è in nostro potere. Nessuno può dire: "Sono una persona che non conta nulla..." Se penso di essere il corpo SONO piccolo e senza valore, ma se mi identifico col residente dentro il mio cuore, sono attaccato ad una corrente a voltaggio infinito.

Incidentalmente, il Comandante dell' aeronautica, ex capo delle forze aeree indiane, ardente devoto, mi ha raccontato un episodio interessante.

Suri trascorre metà del suo tempo in India ed almeno cinque mesi l'anno in Inghilterra perché due dei suoi figli vivono là. Mi ha raccontato che c'erano alcune scuole in Inghilterra in cui venivano insegnati i valori umani come raccomandato da Sai Baba. Poi il "London Times" ha pubblicato delle calunnie scurrili a riguardo di Swami, senza controllare se la fonte fosse credibile oppure no. L'ispettore di una scuola del programma in questione seppe dell'articolo e scrisse al Preside chiedendo delucidazioni. Proprio in quel periodo fu pubblicata in Inghilterra una dichiarazione firmata dal primo ministro Vajpayee, dal giudice Bhagavathi, etc. Tutti conoscete quella dichiarazione. Il Preside ne spedì una copia all'ispettore, che venne in visita alla scuola, constatò di persona di che cosa si trattava e ne fu conquistato. Scrisse una lettera di apprezzamento. Vedete, queste cose alla fine possono essere di aiuto a modo loro. Suri spedì anche a me le copie di varie lettere scritte dai genitori alle autorità scolastiche, che descrivevano come i loro figli erano incredibilmente migliorati. Vi assicuro che quando ricevetti lettere simili dai genitori e dagli studenti della scuola di Kanu, e le lessi ai miei studenti, ricevetti un effetto elettrizzante in classe.

Il motivo per cui mi impegno a scrivere tutte queste cose è il seguente:
tempo fa chiesi delle storie che avessero un interesse umano da poter trasmettere in radio. Fino ad oggi NON NE HO RICEVUTA NEMMENO UNA. Chiesi che mi fossero spediti ritagli di giornali etc. Solo uno o due acconsentirono a dire che avrebbero tenuto in mente la mia richiesta. Di foto, nessuna. Alcuni cercarono di spedirne qualcuna via internet. A proposito, cercate di evitare trasmissioni in rete di fotografie, la nostra possibilità di ricevere è minima, appena sufficiente per messaggi di testo. NON SPEDITE FOTO DI GRUPPO! VOGLIO FOTO CHE ABBIANO UN INTERESSE UMANO, FOTO CHE FAREBBERO SCIOGLIERE I SASSI. TUTTI VOI FATE UN LAVORO MERAVIGLIOSO LAGGIÙ. Perché NON FARE DELLE BUONE FOTO USANDO UNA BUONA MACCHINA FOTOGRAFICA ED UN BUON FOTOGRAFO? Una buona foto può fare molto per rinforzare la fede e mettere in ginocchio la propaganda negativa.

IN BREVE, È ERRATO PENSARE CHE TUTTO CIÒ CHE DOBBIAMO FARE È IGNORARE LA PROPAGANDA NEGATIVA. SÌ, CERTAMENTE NON DOBBIAMO FARCI TRASPORTARE NELLA FOGNATURA. MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE DOBBIAMO STAR ZITTI ANCHE SULLE COSE POSITIVE. NON CONFONDIAMO LA PUBBLICITÀ CON LA GENUINA CONDIVISIONE DI BUONE NOTIZIE. IL MONDO MUORE DI FAME, RIPETO, MUORE DI FAME PER LE BUONE NOTIZIE. ECCO PERCHÉ STO USANDO RADIO SAI PER DIFFONDERE BUONE NOTIZIE IN TUTTE LE FORME E A PIÙ REGIONI POSSIBILI.

Può darsi, a questo punto, che potrei dire qualcosa su Radio Sai e su ciò che stiamo cercando di fare. Spero che tutti voi abbiate letto il mio articolo su "Sanathana Sarathi" (l'articolo citato sarà inviato alla mailing list Sathya_Sai_It nei prossimi giorni - ndt). Non ripeteró che cosa vi era scritto, ma prima di procedere oltre, vorrei fare una richiesta. Potete per favore tradurre quell'articolo in altre lingue affinché i devoti che non parlano inglese siano coscienti di ciò che sta accadendo? Desidero che siano al corrente di ciò che accade perché stiamo cercando di raggiungere tutti. Vi farò sapere di più a questo proposito al piú presto.

Per tornare a Radio Sai, per la prima volta siamo andati in onda il 23 novembre del 2001. Da allora siamo in onda 24 ore al giorno ogni giorno. Non molti sembrano saperlo, neppure nell'Ashram. Trasmettiamo due discorsi al giorno, sei volte. E poi Bhajan, musica devozionale etc. Oggi mandiamo in onda i Bhajan registrati qui nel Mandir. Si possono sentire i Bhajan così come sono cantati davanti a Swami. Mandiamo anche i Bhajan registrati in ogni parte del mondo: -Spagna, Francia, Guatemala, persino in Arabo, registrati in America. Ma sebbene la radio digitale per ricevere Radio Sai sia disponibile persino qui nel nostro centro commerciale, non sono molti a voler comprare il set. Trovo questa cosa piuttosto strana. Sembra che la gente voglia assorbire ogni parola che Swami dice, ma poi non c'è effettivo entusiasmo nell' ascoltare i Suoi Discorsi alla Radio.

Non è stato facile raccogliere Discorsi di buona qualità audio. Infatti in passato non si era mai cercato sistematicamente di avere discorsi di buona qualità audio. Il lavoro per selezionare tutti i vecchi nastri e cercare di migliorarne la qualità per quanto possibile é stato arduo. Nel 1996 Swami faceva un Discorso ogni pomeriggio, e lo fece per circa due mesi. Erano vere gemme: ogni giorno sceglieva un argomento e lo approfondiva a lungo. Adesso li stiamo trasmettendo! Ogni mattina, quando mi sveglio, accendo la radio e la lascio accesa per 24 ore! La prima cosa che sento è la voce di Swami. Mentre faccio le mie cose - vivo da solo e ci sono molte cose di cui mi devo occupare - ascolto i discorsi. È meraviglioso. Riesco a concentrarmi e prendo gli aspetti più sottili dei significati che allora non avevo assimilato. Trovo che sia molto più bello che essere seduti nel Mandir: infatti é come se Swami fosse con me nella stanza. Che meravigliosa sensazione!

Ma la gente dice: "La radio costa troppo!" Sì. Il modello meno caro costa 6104/- rupie nei nostri negozi. Sì, per una radio è molto cara. Ma chi si lamenta è disposto a comprare un frigorifero, l'aria condizionata, e molti hanno persino l'auto! Una radio digitale costa 6000 rupie ed è troppo cara? È il costo di un volo da Bangalore a Bombay (credo) e molti volano continuamente. La radio digitale permette di sintonizzarsi su quasi settanta canali, inclusa la BBC, la CNN, la WRN etc. È un buon acquisto da fare. Sarebbe un affare anche se si potesse ricevere solo Radio Sai! Se pochi vogliono ascoltarla, perché investire così tanti soldi in una radio di trasmissioni dal vivo? E significa anche tanto lavoro per noi!

Non tutti naturalmente sono così. Molti che conosco a Bombay, Bangalore etc. hanno la radio digitale ed ascoltano le trasmissioni in cui vengono trasmessi i Bhajan e la voce di Swami.
Un devoto a Bangalore ne ha comprate sei o sette! Una per la moglie che è costretta a letto, e le altre per i figli ed i nipoti. Ci sentono in Kuwait, nelle Filippine ed in Giappone - praticamente in tutta l'Asia! Quando siamo arrivati a Bangalore il 19/01/2002, il Dr. Samara della Worldspace ha dato l'ordine che il servizio venisse esteso anche all'Europa e all'Africa entro i prossimi mesi: questo significa che arriveremo dall'Irlanda al Giappone e fino a Cittá del Capo!

Questo solleva un importante problema. Al momento l'inglese è la lingua delle nostre trasmissioni. Ovviamente questo non può essere capito dappertutto, dobbiamo cominciare ad usare anche altre lingue. Questo significa tanto lavoro. Chi lo farà? Sono preoccupato per questo. Tutti sono pronti a dare consigli, ma quando chiedo: "Faresti questo per me?" la gente si tira indietro. Per esempio ho chiesto di registrarmi dei Bhajans. Non molti hanno risposto, alcuni hanno anche fatto un ottimo lavoro, ma la maggior parte hanno ignorato l'appello o hanno risposto con registrazioni di bassa qualitá. Presto raggiungeremo ogni parte del mondo, la tecnologia lo permette. saremo in grado di fare buon uso di questa opportunità?

Dovremo presto essere in grado di metter su programmi in varie lingue - francese, italiano, spagnolo, tedesco, russo, cinese, giapponese... Dopo tre mesi di lavoro, posso garantirvi che non è uno scherzo metter su 24 ore di programmi giornalieri! È difficile in inglese, figuriamoci in altre lingue! Non lasciamoci abbattere però dal timore di non farcela, pensiamo invece alle benedizioni: abbiamo l'opportunità di diffondere il messaggio di Sai 24 ore al giorno in tutto, il mondo. Come ottenere il massimo beneficio? Questo è il problema da risolvere.

Ecco la mia idea. Il 2 marzo trasmetteremo un programma molto speciale che tratterà la vita di Swami. Sarà sotto forma di narrazione, inframezzato da storie, parti di Discorsi pronunciati dalla voce di Swami etc. Sono pronto a mettere a disposizione questo materiale, e voi potete tradurlo nelle vostre rispettive lingue affinchè possa venir messo in onda. Potremo far diventare vivo, in suono, il "Sathya, Sivam, Sundaram" di Kasturi! Molta gente potrá avere accesso alla vita di Swami!

C'è anche un altro progetto che mi è caro. Alcuni di voi ricorderanno di come al compleanno feci una presentazione, per dimostrare come la voce di Swami poteva essere udita con la traduzione in simultanea in svariate lingue. Ho fatto fare tutta la preparazione tecnica a Bangalore.
Swami ha dato il Suo consenso. Ma ora manca il sostegno economico internazionale. Arriverà? Una cosa è dire "Sí", un'altra è sostenere la parola coi fatti. La gente, secondo la mia esperienza, ha bisogno che le si ricordi la promessa fatta. Se Swami chiede una cosa ad una persona, si può esser certi che quella persona lo farà. Ma se si tratta solo del "lavoro di Swami" ed è una persona come me a richiederlo la cosa cambia. La gente se lo dimentica all'uscita del cancello di Ganesha. Dopo dirà: "Sono molto occupato!" Purtroppo questo è ciò che succede sempre.

Se la gente "occupata" non è disposta a metter da parte un po' del lavoro che deve fare, il messaggio di Swami non verrà diffuso quanto noi vorremo e potremmo.
Ho chiesto al nostro Presidente Internazionale di creare un centro multimediale nel Chaithanya Jyothi, affinché serva da centro nodale per molte delle varie attivitá indicate nelle mie lettere. Il nostro Presidente ha approvato il mio concetto in linea di principio, e mi ha chiesto di formulare proposte dettagliate. Intendo portare avanti la cosa col Col. Bose e usare questo centro per generare e distribuire materiale originale relativo al progetto "Edu-care".

Come sapete ci sono molteplici cose meravigliose che Sai dice e che vorrei portare a conoscenza della gente in vario modo.
Molti anni fa, uno studente un giorno chiese in classe:
" Nella Gita, il Signore dice: 'Ogni volta che la pratica del Dharma declina Io Mi incarno...' Ma con l'andare dei tempi l'Adharma sembra solo crescere e non decrescere. Non è una contraddizione? Che cosa c'è di sbagliato ? Che cosa mai è successo all' affermazione Divina?"

Un insegnante arrabbiato probabilmente avrebbe chiesto allo studente di essere più riverente e stare zitto. Ma non successe. Molti provarono a dare una risposta a quello studente ma non ci riuscirono.

Al pomeriggio si trovarono tutti al Darshan. Dopo il Darshan, Swami come sempre andò dagli studenti e chiese loro: "Emi samacharamu [che c'è di nuovo?]?" Come se non lo sapesse! Ma Lui gioca in quel modo con noi! Poi qualcuno disse: "Swami, oggi uno studente ci ha fatto una domanda" La domanda fu ripetuta. Swami chiese quale risposta era stata data. Dopo un po' tutti ammisero che nessuno aveva saputo rispondere. Allora Swami sorrise e dette una risposta che nessuno aveva mai dato fino ad allora!

Di queste gemme ce ne sono di tutti i tipi! Dobbiamo diventare fili di comunicazione vivi e diffondere queste invece dei pettegolezzi e delle maldicenze.

Mi chiedo come sia possibile che la gente non si renda conto che è immorale parlar male e diffondere malignità. Una volta ero andato a Bangalore a sbrigare del lavoro. Avevo avuto il Darshan alla mattina, e poi ero andato, col permesso di Swami, naturalmente, a Bangalore verso le 11 del mattino. Telefonai ad una persona per lavoro. Mi chiese subito: "Swami ha avuto una frattura?" Ero esterrefatto. Gli chiesi: "Chi glielo ha detto e quando?" Risposta: "Ho appena ricevuto una telefonata dall'Australia". In un'altra occasione un devoto fu svegliato nel bel mezzo della notte da una persona sconosciuta di Hong Kong, che gli chiedeva se era vero che Swami avesse detto di non uscire di casa in taluni giorni. Vi sembra che Dio scenda sulla Terra per fare queste cose?! Sminuire la Divinità è diventata un' attività a tempo pieno, invece di usare il tempo per capire che cosa Dio è venuto a fare sulla Terra. È tempo di pensare più in profondità a questo aspetto. Spero di non aver dato l'impressione di un professore! In caso sia successo, per favore scusatemi. Ma c'è molto da fare. L'Avatar FARÀ SEMPRE E COMUNQUE QUEL CHE DEVE FARE, CON O SENZA DI NOI! LA QUESTIONE È SOLO: "VOGLIAMO PRENDERE PARTE A QUESTA AZIONE?"

Vorrei ricordarvi un meraviglioso episodio del Ramayana che, per strani motivi, spesso non viene apprezzato nel suo pieno valore. Esso si riferisca all'arrivo di Vibhishana, il fratello di Ravana, al campo di Rama, nel Sud dell'india, ai tempi dell'invasione di Lanka. Naturalmente, al momento dell'arrivo, fu organizzato un incontro per sapere che cosa fare di lui. Tutti, eccetto Hanuman, proposero che venisse trattato come un nemico. Rama pazientemente ascoltò tutti i presenti. Alla fine disse qualcosa che faremmo bene ad ascoltare attentamente. Il Suo discorso si articolò in due parti, entrambe importanti.

Rama dapprima disse: "Sono profondamente toccato dai sentimenti che si celano dietro i vostri consigli. Infatti siete tutti preoccupati per la mia sicurezza. Ma NON HO BISOGNO DI ALCUN AIUTO PER DISTRUGGERE RAVANA, POSSO FARE TUTTO DA SOLO. PER ALTRI MOTIVI VI VOGLIO DALLA MIA PARTE".
Questa era la prima parte, su cui dobbiamo focalizzarci. Swami ha detto pressappoco le stesse cose durante una trasmissione a Radio Sai. Ed io ho sentito lo stesso messaggio nel Discorso dello scorso anno a Bangalore, il 14.01.2001, in occasione dell'inaugurazione dell'ospedale.

Swami disse: "Dio non vuole niente, anche quando scende nella forma dell'Avatar. Talvolta si comporta come se volesse qualcosa o se fosse felice se qualcuno fa qualcosa per lui: questo comportamento è solo a beneficio dei devoti. Se Dio non fosse venuto in forma umana e non facesse intendere di volere qualcosa da noi, il devoto non sarebbe un devoto, e sarebbe occupato solo a realizzare i propri desideri!"

È per dare al devoto l'opportunità di salvarsi e di sperimentare la Beatitudine che Swami fa intendere di volere questo o quello. Anche quando chiede è SOLO per il bene degli altri. Per esempio, Swami può chiedere a qualcuno qualcosa per l'ospedale. È per il bene di Swami o del devoto? È per apportare beneficio agli altri, per dare Ananda (beatitudine) alle altre persone.

Riflettete su questo! Il nostro amato Swami ha fatto così tante cose per renderci felici, per darci Ananda: questo é ciò che Lui fa tutto il tempo! Anche noi dobbiamo prendere esempio da lui e cercare il modo di condividere la beatitudine con gli altri.

Swami dice sempre agli studenti: "Vi dò molto Amore: distribuitelo agli altri come distribuite il cibo benedetto (Prasaadam) che vi chiedo di distribuire. Il miglior modo di mostrare gratitudine a Swami è quello di condividere l'Amore che riverso su di voi con gli altri".

Shakespeare dice: "C'è un momento di alta marea negli affari dell'uomo che assecondato porta alla ricchezza". Vi prego di rendervi conto che questo è il nostro momento di alta marea da assecondare. Non ci porterà la ricchezza del mondo ma ci condurrá a qualcosa di infinitamente superiore. Prenderemo quest'occasione o la lasceremo andar via? Questa è la decisione che dobbiamo prendere.

Spero che questa lettera non sia troppo lunga, e grazie per la vostra pazienza.

Con affetto, e sempre al servizio di Sai

G.Venkataraman, 21 Febbraio 2002.