DISCORSO DIVINO

Il denaro viene e va ma la moralità viene e cresce

14 gennaio 2009

Bharat è la madreterra di molte anime nobili

che si guadagnarono grande nome e fama

in tutti i continenti del mondo.

Questa è la terra della gente valorosa

che sconfisse i governanti stranieri sul campo di battaglia

ed ottenne l'indipendenza.

Questa è la terra che eccelse nella musica,

nella letteratura ed in altre belle arti.

Dato che siete nati in questa grande terra di Bharat,

oh ragazzi e ragazze,

è vostro dovere proteggerne il retaggio culturale.

(Poesia Telugu)




Cari Studenti!
Siate pronti a tenere alti la gloria e l'onore di questo Paese di Bahrat! Voi siete certi di uscire vittoriosi in questo sforzo. Oggi la gente riesce ad ottenere grandi progressi nel campo secolare e scientifico ma è incapace di procedere nel campo della spiritualità nel quale si deve progredire più che negli altri settori. Nei tempi antichi, la gente dava più importanza al progresso spirituale; anzi, esso era la meta della vita. Negli ultimi tempi c'è un declino nel modo in cui la gente guarda alla spiritualità. Di questi tempi si cerca in tutti i modi di avanzare nelle questioni secolari, mondane e fisiche. Qualsiasi acquisizione ottenuta in questi ambiti è solo temporanea e transitoria, non è permanente. Mentre in tutto il mondo la gente riesce a fare passi da gigante in campo secolare, c'è un declino dell'importanza data al progresso morale e spirituale. Questa tendenza è in netto contrasto con la cultura di Bharat dei tempi antichi.

Questa terra di Bharat ha dato i natali a molti nobili donne,

quali Savithri che riportò in vita il marito defunto,

Chandramati che estinse il fuoco divampante con il potere della Verità,

Sita che dimostrò la sua castità uscendo indenne dal fuoco ardente

e Damayanti che ridusse in cenere un cacciatore dalla mente malvagia

con il potere della propria castità .

Questa terra di pietà e nobiltà ottenne abbondanza e prosperità

e divenne la maestra di tutte le nazioni del mondo

per merito di queste donne caste.
(Poesia Telugu)




Savithri, donna profondamente casta, riportò in vita il marito defunto mediante il potere della sua castità. Tali donne conferirono grande nome e fama al Paese di Bharat. Potete trovare dei paragoni con lei in qualunque luogo di questo mondo? Senza dubbio, chiunque nasca deve morire ma esiste, in un qualsiasi Paese del mondo, una donna capace di riportare in vita il marito morto oltre che in Bharat? Il mondo intero sta sprofondando a profondità abissali a causa della trasgressione del retto sentiero, alla mancanza di carattere ed al cattivo comportamento. Una volta Arjuna raccontava al Re Dharmaraja alcuni strani episodi di cui era stato testimone mentre andava in giro per il suo Regno. Un contadino aveva riferito ad Arjuna: "Swami! Ieri ho lasciato gli attrezzi nel campo dopo l'aratura perché si stava facendo buio; oggi, quando sono tornato a prenderli, non c'erano più". In un'altra occasione, egli notò alcune donne che chiudevano a chiave le loro case nell'uscire. Quando ne venne loro chiesto il motivo, esse risposero: "Swami! Noi vogliamo uscire per fare del lavoro e, se non chiudiamo le case, le nostre cose non saranno al sicuro".

Queste erano notizie sconcertanti per Arjuna perché in quei tempi nessuna casa del regno veniva chiusa a chiave, al contrario di oggi, e la gente poteva andare a giro liberamente senza preoccuparsi. Più tardi, lo stesso Re Darmaraja andò a fare una passeggiata e vide una signora che parlava con un uomo per strada. Questo tipo di comportamento era contrario agli usi che prevalevano nel Paese. Dharmaraja fu scosso da tali fatti e intuì che l'era di Kali aveva avuto inizio. Egli decise pertanto che fosse ora che i Pandava partissero per la loro dimora celeste. A quei tempi, che donne ed uomini facessero conversazione apertamente in pubblico era un tabù. Bharat è la terra in cui i pensieri e sentimenti nobili vengono coltivati sin dall'infanzia; infatti Bharat è l'insegnante spirituale di tutto il mondo. Persino oggi potete trovare degli indiani che non deviano dal retto comportamento come invece accade in alcuni altri Paesi del mondo; essi hanno un comportamento decente e cortese, almeno in pubblico. Neppure un figlio anziano osa parlare alla propria madre stando in piedi davanti a lei. Nei primi tempi di Sai Avatar, il Raja di Venkatagiri veniva spesso in visita a Puttaparthi portando con sé il figlio primogenito, suo erede, e l'altro figlio. Prima di partire i giovani ricevevano la benedizione dalla madre che, stando seduta dietro un paravento, allungava le gambe affinché essi potessero offrirle i propri omaggi. Tali erano i loro nobili sentimenti ed il loro carattere esemplare. Oggi si trovano ragazzi e ragazze che vanno in giro insieme persino in luogo pubblico. Se qualcuno fa domande, essi dicono che sono compagni di classe. Nei tempi antichi, tali azioni erano considerate molto sconvenienti. In effetti il termine "classmate" (compagno di classe) è di per sé un'espressione sbagliata e non dovreste usarlo; dovreste dire "a fellow student in the class" (un ragazzo che studia nella mia stessa classe). Nei periodi precedenti, le regole di condotta erano molto rigide; oggi la situazione è cambiata. I ragazzi e le ragazze si fanno visita reciprocamente nelle loro case senza alcuna inibizione e mangiano persino insieme. Questo è oltremodo scorretto. Prima di fare tali cose dovreste chiedervi: "Sono un essere umano, un animale o una bestia?" Gli animali hanno qualità animali ma voi siete esseri umani e quindi dovreste possedere qualità umane. Dite di essere degli esseri umani perciò dovete chiedervi "Possiedo qualità umane?" Quali sono le qualità umane? Non dovete mai fare del male a nessuno, non dovete rivolgervi a nessuno usando parole aspre. Abbiate compassione ed una disposizione caritatevole. Solo una persona siffatta puoò essere definita "essere umano". La Verità (Sathya), la Rettitudine (Dharma), la Pace (Shanti), l'Amore (Prema) e la Non violenza (Ahimsa) sono le cinque qualità che un essere umano deve possedere. La gente dice "addio" alla Verità ed alla Rettitudine e poi prega per la Pace: è mai possibile? Può forse qualcuno ottenere la Pace dall'esterno? La Pace è uno stato della mente che si trova profondamente all'interno di se stessi; essa emana dal Cuore ma oggi la gente la cerca nel mondo esteriore. Nel mondo c'è una reazione, una risonanza ed un riflesso per ogni cosa. Solo se sviluppate in voi stessi la qualità dell'odio vedrete l'odio negli altri. Anche se nessuno vi causa alcun danno voi cercate di far del male agli altri. Qualsiasi cosa facciate agli altri, state pur certi che ne sperimenterete la conseguenza. Qualsiasi cosa udiate o sperimentiate è dovuto alla reazione, al riflesso ed alla risonanza delle vostre stesse azioni e dei vostri sentimenti; gli altri non ne sono responsabili. Voi dimenticate questa semplice verità e dite: "Il tal dei tali mi accusa perciò mi fa del male", etc. Nessuno è responsabile delle vostre azioni buone o cattive né esse sono opera di Dio, perché Dio è senza attributi (Nirgunam), immacolato (Niranjanam), dimora finale (Sanathana Niketanam), eterno (Nitya), puro (Shudda), illuminato (Buddha), libero (Mukta) e incarnazione della sacralità (Nirmala Svarupinam). Voi continuate a litigare con gli altri ed a cercare di ferirli: allora non siete affatto degli esseri umani! Dovete sempre aiutare e non far del male a nessuno. "Help Ever, Hurt Never"! (Siate sempre di aiuto, non fate mai del male). Viene detto: "Si ottengono meriti servendo gli altri e si commette peccato se si fa loro del male" (Paropakara Punyaya, Papaya Parapidanam); "A chiunque offriate le vostre salutazioni, queste raggiungono Dio" (Sarva Java Namaskaram Kesavam Pratigachhati) e "Chiunque critichiate, state criticando Dio" (Sarva jiva tiraskaram Kesavam pratigachchhati).

Voi pensate di accusare qualcuno o di prendere in giro qualcun altro ma è tutta un'illusione; in effetti, in tale processo, voi state accusando voi stessi e state prendendovi gioco di voi stessi. Tutto ha una reazione, un riflesso ed una risonanza; voi stessi siete responsabili sia del bene che del male. Se desiderate godere delle buone cose della vita, dovete innanzitutto fare del bene agli altri. L'istruzione di oggi è orientata verso l'informazione, è conoscenza libresca e non vera educazione. Non è questo il genere di istruzione che dovete cercare; dovete perseguire educare. Educare si manifesta nel cuore. L'istruzione comporta il raccogliere informazioni mediante la lettura di molti libri ed immagazzinarle nel cervello. Durante gli esami, voi ripetete tutto ciò che ricordate di tale conoscenza ed acquisite dei titoli di studio; questo lo chiamate "istruzione" ma non è un'istruzione autentica. Dovete seguire la vostra voce interiore: questa è educazione vera. Nella recente giornata dello sport avete partecipato a molti giochi, avete dimostrato ottime capacità ginniche e cantato molte canzoni. Queste sono tutte attività relative al corpo, e sono il risultato delle vostre azioni (karma) passate, ma non dovete riporre una fiducia assoluta nel corpo fisico. Il corpo vi è stato dato per compiere il vostro dovere di esseri umani, non fatene cattivo uso. E' responsabilità degli insegnanti, della direttrice, del preside, del vice rettore e del rettore insegnare agli studenti il valore e lo scopo della nascita umana. Il vostro dovere consiste nel seguire la vostra coscienza. La vostra coscienza vi aiuta a manifestare nobili qualità ma voi non le date retta e andate contro i Valori Umani. Non dovete mai ignorare la vostra coscienza; essa è la vostra proprietà più preziosa. Non dovete fare penitenze (tapa), meditazione (dhyana) o yoga; farete grandi progressi nella pratica spirituale (sadhana) se solo ascolterete la vostra voce interiore. Tutto ciò che proviene dal profondo del cuore vi farà bene. Qualsiasi cosa vada contro i dettami della vostra coscienza è terreno mentre la voce interiore della coscienza è spirituale. "Aiuta sempre, non far mai del male" è il principio cardinale della spiritualità. Chiunque segua la propria voce interiore sarà sempre al sicuro. Non andate mai contro quella la voce interiore: questa è vera spiritualità.

Spiritualità non significa conformarsi all'adorazione o alla meditazione: al giorno d'oggi, tali pratiche hanno degenerato in varie attività indesiderabili. Il principio e lo scopo che sottendono queste "sadhana" sono state completamente dimenticate. Viene detto: "Coloro, i cui pensieri, le parole e le azioni sono in perfetta armonia, sono anime nobili". A meno che non ci sia un perfetto accordo fra i vostri pensieri, le parole e le azioni, non siete affatto degli esseri umani!

Voi vi arrabbiate molto con qualcuno e gli date uno schiaffo ma pensate per un istante: "E' un grande peccato far del male al prossimo". In questo processo non state facendo del male al vostro nemico ma veramente a Dio! Tutti sono divini per cui non dovete fare mai del male a nessuno. Aiutare coloro che vi aiutano è naturale ma dovete riuscire ad aiutare persino coloro che vi danneggiano.




Non c'e' niente di grande

nell'aiutare coloro che vi hanno aiutato.

E' nobile colui che aiuta

anche coloro che gli han fatto del male.
(Poesia Telugu)




A questo mondo, solo Sai aiuta anche coloro che cercano di arrecarGli danno ignorando le loro colpe. Non mi interessa mai il male che gli altri Mi hanno fatto. Dobbiamo essere calmi, sereni e pacifici in tutte le circostanze, sempre. Basta mantenere la qualità della Pace per poter acquisire qualsiasi cosa nella vita. Ovunque vi giriate nel mondo esterno, trovate solo pezzi, pezzi ed ancora pezzi! [Qui Swami si riferisce al gioco di parole che Egli spesso ripete, relativo alla somiglianza fonetica delle due parole inglesi peace (pace)e piece (pezzo); N.d.T.]. Qualunque cosa accada, non ferite i sentimenti altrui. Trattate sempre i vostri genitori con amore e rispetto; essi sono effettivamente i vostri primi insegnanti. Rispettateli. Se una qualunque mole di buon lavoro che fate dà dei problemi ai vostri genitori, non vi sarà di alcuna utilità ed esso non sarà considerato affatto un buon lavoro; sebbene possa sembrare che al momento frutti qualche beneficio, il suo risultato finale risulterà molto brutto. Quindi dovete assicurarvi di non causare alcun problema o alcuna sofferenza ai vostri genitori. Più problemi darete a loro, più soffrirete voi stessi.

A proposito della carità: più darete in carità agli altri, più benefici riceverete voi in seguito. Perciò cercate sempre di aiutare gli altri, fate ogni sorta di seva (servizio disinteressato) che vi riesce. Se continuate ad aiutare gli altri in questo modo, progredirete sul sentiero della Verità e, se viaggiate lungo il sentiero della Verità, il Dharma conseguirà automaticamente. Dove la Verità (Satya) e la Rettitudine (Dharma) vanno insieme, là regneranno la Pace (Shanti)e l'Amore (Prema). Dove c'è l'Amore non può esserci odio e quindi non si possono avere nemici. E' solo quando la fonte dell'Amore si inaridisce nel vostro cuore che cercate di creare sofferenze agli altri; quindi sviluppate l'Amore per tutti. Satya, Dharma, Shanti, Prema ed Ahimsa sono qualità umane.

Oggi, nel mondo c'è violenza selvaggia dovunque; le persone hanno paura di star sole persino in casa propria. Nel mondo stanno avvenendo molti cambiamenti. Prima, gli Stati Uniti d'America erano considerati una superpotenza ed un Paese ricco ma oggi tutta quella gloria se n'è andata. Come risultato, gente che andava a lavorare in auto, oggi ci va a piedi. Noi pensiamo che il denaro e la ricchezza possano fare tutto ma il denaro non e' importante, la mente è importante. Se solo controllate la mente, per voi tutto volgerà al meglio.



Cari studenti!

Qualsiasi lavoro facciate, fatelo con un senso di dedizione al Signore. Compite tutte le azioni per far piacere a Dio (Sarva Dharma Bhagavad Prityartham). Ricordate sempre che chi agisce è Dio e voi siete solo uno strumento nelle Sue mani. Nella vita potete acquisire qualsiasi cosa solo se c'è la volontà di Dio. Compite il vostro dovere e siate testimoni di tutto ciò che accade nel mondo. Viene detto: "Seguite sempre il principio Sii buono, fai il bene e vedi il bene". Fate che la vostra lingua dica solo la Verità e che le vostre azioni siano di aiuto agli altri. Chiunque intraprenda un servizio sociale con questo motto sarà sempre felice.

La superbia, la gelosia etc. sono tutte cattive qualità che fanno allontanare quelle buone e danneggiano sia voi che la società. Pertanto, siate buoni e fate del bene agli altri. Se qualcuno è in una situazione difficile, impegnatevi ad aiutarlo anche a scapito del vostro lavoro. Questo è il massimo dovere di un essere umano. "Sii sempre di aiuto, non fare mai del male" dovrebbe essere il vostro motto; ricordare sempre questi due comandamenti è sufficiente. Non causate danno neppure al vostro nemico, non fate mai del male. Non causate neppure il più piccolo problema agli altri: questa è vera educazione.

A casa fate soffrire i genitori, poi andate in ufficio e mostrate il vostro potere egoico sui subordinati e riscuotete un lauto stipendio per il questo cosiddetto "lavoro" e per le vostre responsabilità. Questo è un errore grave. Progredendo nella carriera e nella vita, ego e gelosia devono diminuire; solo allora riscuoterete il rispetto di tutti. Abbiate sempre in mente la società ed il suo benessere; voi siete membri della società per cui avete una responsabilità sociale. Voi dovete la vostra vera e propria esistenza alla società e la società non è separata da voi; gli individui formano una società. Voi e la società siete inseparabili ed interdipendenti. Voi prosperate solo quando gli altri suoi membri stanno bene.



Cari studenti!
Tutti voi avete studiato bene ottenendo voti buoni e buone valutazioni, avete assicurato un buon nome all'Istituzione nei campi dell'istruzione, degli sport e delle attività culturali. Ieri avete assistito ad una recita su Bhakta Potana che non soffriva nonostante la critica e la denigrazione di suo cognato Srinatha, anch'egli grande poeta. Dato che Potana era un grande devoto di Rama e si era totalmente arreso al Signore, lo stesso Rama compose la grande epica Bhagavatam per suo conto. Potana credette sempre che la sua poesia, la sua vita e persino la sua stessa esistenza fossero doni del Signore Rama; egli era un vero devoto. Quando egli soffrì di profonda povertà trovando difficile sbarcare il lunario, suo cognato gli consigliò di dedicare il suo lavori al Re e di vivere comodamente con il denaro ed i gioielli che questi gli offriva. Potana rifiutò dicendo che avrebbe preso rifugio solo nel Signore Rama e decise invece di coltivare il suo piccolo appezzamento di terra. Un giorno, mentre Srinatha passava lungo il campo su una portantina, vide il cognato che lavorava e, con derisione, gli si rivolse dicendo "Haalika!" che significa: "Ehi, contadino, tutto bene?" Potana gli dette una risposta appropriata: "Che importa se io sono un contadino? Sento che è meglio e più nobile guadagnarmi da vivere facendo il contadino che dedicare la mia poesia a dei re terreni e vivere della loro carità. Questo mi da grande soddisfazione!" La terra è la base di tutti gli oggetti e di tutte le attività del mondo. Chiunque riponga fiducia nella terra non incontrerà mai alcuna difficoltà. Perciò consiglio agli studenti di aver fiducia nella loro madrepatria e di seguire la propria vocazione in questo grande Paese di Bharat invece di sognare di andare in altri Paesi, quali l'America, a guadagnare centinaia di migliaia di rupie. Guadagnatevi nome e fama nella vostra stessa madreterra. Guadagnare soldi non è cosa grande; persino un mendicante può guadagnare molti soldi. "Il denaro viene e va ma la moralità viene e cresce". Coltivate la moralità. Chiunque abbia moralità non avrà mai alcun problema.