DISCORSO DIVINO

Rinunciate all'attaccamento corporeo e sviluppate quello per l'Atma

5 ottobre 2003

“I Vishnaviti dicono che il più grande è il Signore Vishnu,
mentre gli Shivaiti dicono che è Shiva ad essere il più grande di tutti.
La gente può parlare sulla base dei propri sentimenti,
ma in verità c'è un solo DIO, con molti Nomi.
(Poesia Telugu)

Se i vostri pensieri e le vostre parole non sono in accordo fra di loro, non sarete rispettati. Potete parlare con dolcezza, ma se la vostra mente è piena di pensieri malvagi, come potrete guadagnarvi il rispetto altrui? Si può essere definiti 'esseri umani' solo se i pensieri, le parole e le azioni sono in totale armonia fra di loro.

Incarnazioni dell'Amore!
La festività di Navaratri viene celebrata in tutta l'India, ma nessuno sembra fare alcuno sforzo per comprenderne il significato intrinseco. Il cuore ('Hridaya') è la dimora dell'Atma. Nessun essere può esistere senza il principio dell'Atma. Dio, che dimora in tutto come principio Atmico, non ha né un nome né una forma specifica. Ma la gente Gli attribuisce varie forme e nomi diversi. Gli adoratori di Ganapati considerano Ganapati il più grande; gli Shivaiti ritengono che nessuno sia superiore al Signore Shiva. I devoti di Sai ritengono che sia Lui ad essere il più grande. Solo alcuni devoti riconoscono che tutto è Uno. In effetti, tutti i nomi e le forme appartengono allo stesso Dio. Egli risponde alle preghiere dei devoti, quale che sia la forma sotto la quale essi Lo adorano. Ciascuno ritiene che la forma che adora sia superiore alle altre. Ma credere che una forma sia superiore ad un'altra è segno d'ignoranza. Ciò che è importante è che le vostre preghiere non siano confinate alle sole parole. Esse devono essere tradotte in azione.

Parlare è facile; il difficile è tradurre le parole in pratica. La vera preghiera è quella che viene tradotta in azione. Durante la festa di Navaratri, la Madre Divina viene celebrata in molti nomi e molte forme. Tutti i nomi e le forme sono basate sui vostri sentimenti. Dio non ha differenze di alcun genere. Nessuno può comprendere la natura della Divinità. In realtà la Divinità consiste nel principio dell'Amore, che esiste in tutti gli esseri. L'Amore non ha una forma specifica. L'Amore è Dio. Vivete nell'Amore. La Verità è Dio. La Verità è onnipervadente.

La creazione emerge dalla Verità e si unisce alla Verità.
C'è un posto in cui la Verità non esista? Visualizzate questa pura ed immacolata Verità.
(Poesia Telugu)

Non ci sono Verità diverse per Paesi diversi, cioè una Verità americana, una Verità russa, una Verità indiana, una Verità giapponese, etc... la Verità è Una e la Stessa per tutti. Essa è presente in tutti in modo uniforme. La vera celebrazione del festival di Navaratri consiste nella contemplazione dell'incarnazione della Verità (Sathyaswarupa). Rispettate tutti, perché il Divino Atma è presente in tutti. La vera adorazione consiste nel rispettare tutti. Se volete essere rispettati, dovete innanzitutto essere voi a rispettare gli altri. Date rispetto ed otterrete rispetto. Comprendete il Principio dell'Unità, che è la Divinità.

I Veda dichiarano: 'La Verità è Una, ma il Saggio si riferisce ad essa chiamandola con vari nomi'.

Potete chiamarLo con qualsiasi nome ed adorarLo sotto qualsiasi forma, ma Dio è Uno. Questo Principio di Unità dev'essere installato fermamente nel vostro cuore. Dio è presente in tutti sotto forma di Amore. Ovunque andiate, Egli è con voi. Egli è l'eterno Testimone. Condividete il vostro Amore con gli altri e ricevete Amore a vostra volta. L'Amore è la vostra più grande virtù. L'Amore conferisce il massimo della gioia e della Beatitudine. Dio risiede nel cuore pieno d'Amore. Ecco perché è essenziale che voi riempiate i vostri cuori d'Amore. Ovunque c'è Amore, là c'è Dio. Non avete bisogno di cercarLo: Egli è sempre in voi, con voi, intorno a voi, sopra e sotto di voi. Aderite al Principio dell'Amore. Non odiate mai nessuno. L'odio è il vostro peggiore nemico. Una volta che sviluppate l'Amore dentro di voi, sarà naturale che l'odio svanisca. Se incontrate un vostro acerrimo rivale, salutatelo con amore; anche lui vi contraccambierà con lo stesso sentimento. Come potete aspettarvi che gli altri vi amino, se voi non provate alcun amore per loro? Io pratico e predico solo e soltanto l'Amore. Cercate di capire il potere dell'Amore, che è la vostra ricchezza più grande. Nessuno può valutarne appieno il valore.

Che cosa si aspetta Dio da voi? Solo il vostro Amore. L'Amore è la tassa che dovete pagare a Dio per tutto ciò che vi ha dato. A Navaratri, durante l'adorazione, dovete esprimere il vostro Amore per la Madre Divina in nove modi diversi: l'ascolto (Sravanam), il canto (Kirtanam), la contemplazione di Vishnu (Vishnusmaranam), il servizio ai Suoi piedi di loto (Padasevanam), le salutazioni (Vandanam), l'adorazione (Archanam), la soggezione (Dasyam), l'amicizia Sneham(), la resa (Atmanivedanam). Dio vuole solo il vostro Amore e nient'altro. Il vostro Amore non deve ramificarsi in varie direzioni, ma fluire direttamente verso Dio. Se amate gli altri, sarete amati a vostra volta. Se parlate con parole aspre, esse vi torneranno indietro, come risonanza. Riempite il vostro cuore d'Amore e compassione.

Il cuore (Hri-daya) è ciò che è pieno compassione (daya). La compassione è il segno di riconoscimento del devoto. Chi manca di compassione non può essere definito 'essere umano'. Se praticate la Verità e la rettitudine, tutti i vostri sforzi saranno coronati dal successo. Ecco perché i Veda insegnano: 'dite la Verità e praticate la rettitudine'. I vostri cuori devono sciogliersi di compassione quando vedete dei poveri o dei bisognosi.

Incarnazioni dell'Amore!
Avendo trascorso questo Navaratri ad adorare la Madre Divina, i vostri cuori dovrebbero essere pieni d'Amore e di compassione. Un cuore senza Amore e senza compassione è un vero e proprio cimitero. Dall'alba al tramonto l'Amore dev'essere la corrente sotterranea di tutte la vostre attività. Quando vi alzate da letto al mattino, prendete la decisione di voler seguire il sentiero dell'Amore. Solo allora potrete avere la visione di Dio, che è la vera e propria incarnazione dell'Amore. La vera pratica spirituale consiste nel connettere l'Amore all'Amore. L'Amore può trasformare in burro persino il più duro dei sassi. Swami insegna sempre il principio dell'Amore. Basta che chiamiate 'Baba' con amore dal profondo del vostro cuore, ed Egli verrà sempre in vostro aiuto'. Dovete considerare l'Amore come il vostro respiro vitale. Se nella vostra preghiera non c'è Amore, essa sarà inutile. L'Amore deve venire dal profondo del cuore, si deve amare con tutto il cuore, non con un amore artificiale. Siate amichevoli con tutti e abbiate sempre un aspetto sorridente. A che cosa serve parlare con dolcezza se il vostro cuore è pieno di astio? Solo l'Amore può riempire il vostro cuore di sentimenti deliziosi.

Incarnazioni dell'Amore!
Tutta la vostra vita si basa sull'Amore. Senza Amore, non potete esistere neppure per un momento. Perciò, sviluppate l'Amore considerandolo la vera e propria forma di Dio. La giornata di oggi segna il culmine del festival di Navaratri. La Madre Divina viene adorata per distruggere le qualità malvagie ed incrementare le virtù in voi. Più vi allontanate dal male, più vi avvicinate al principio dell'Amore. Non c'è bisogno che facciate alcuno sforzo per acquisire l'Amore. Nel momento in cui vi disferete del male, l'Amore entrerà automaticamente nei vostri cuori.

Studenti!
L'Amore è inerente in tutti voi! Ma voi lo dirottate verso le cose del mondo. Il vero Amore riguarda il principio Atmico. L'amore del mondo è destinato a cambiare col passare del tempo, mentre l'amore spirituale è permanente. Persino il vostro respiro parla della presenza dell'Amore in voi. Quando inalate, voi emettete il suono 'So' e quando esalate, 'Ham'; insieme i due suoni formano la parola 'Soham', che significa 'Io sono Quello'. Il principio dell' 'Io' è presente in modo uniforme in tutti, e può essere sperimentato seguendo i nove sentieri della devozione. Non date mai alcuna opportunità alle differenze. Capite l'Unità. "Io e voi siamo Uno". Il vostro amore si frammenta se fallite nel visualizzare l'Unità nella diversità. C'è solo un cuore, che è immutabile. Le vostre parole possono variare, ma il vostro cuore rimane stabile.

“Oh Dio, ti offro il mio cuore, che Tu stesso mi hai dato, Che cos'altro posso offrire ai Tuoi piedi di loto? Ti prego, accettalo!" (Poesia Telugu)

Il cuore non è di vostra proprietà: esso appartiene a Dio. Non c'è niente al mondo che possiate definire 'vostro'. Potete considerare le ricchezze materiali e le cose del mondo come vostre proprietà. Ma esse non sono permanenti. Il Signore Krishna disse: "Il mondo è temporaneo e pieno di sofferenza, perciò siate sempre in contemplazione di Me."

Soltanto l'Amore Divino è vero ed immutabile. La bussola del marinaio punta sempre verso nord; allo stesso modo il vostro Amore dev'essere sempre diretto verso Dio.
Non potete pretendere di appartenere all'umanità se in voi non c'è gentilezza. La vostra vita dev'essere soffusa d'Amore e di gentilezza. Dovete dedicare la vostra vita ad amare. Potete chiedervi 'come' pregare Dio. In realtà non dovete pregare Dio. Dovete lasciare che il vostro Amore fluisca incessantemente verso Dio. Allora capirete l'Unità: "Io e voi siamo Uno". Non c'è una seconda entità.

Incarnazioni del Divino Atma!
Voi vedete il corpo, ma non comprendete i sentimenti ad esso associati. Il corpo è composto dai cinque elementi e dai cinque sensi. Ma voi non siete il corpo.

'Il corpo è fatto dai cinque elementi ed è destinato a morire prima o poi. Ma l'Abitante non ha né nascita né morte, non ha attaccamenti di alcun genere ed è l'eterno testimone. Infatti, l'abitante che è nella forma dell'Atma è Dio stesso'. (Poesia Telugu)
Voi dite: 'La mia testa, il mio cuore...etc., ma allora, chi siete voi? Se compite un autoindagine, realizzerete che voi siete diversi dal corpo. Dio pervade ogni organo del vostro corpo in forma di essenza. Ecco perché Egli viene salutato a questo modo: 'Salutazioni a Colui che è in forma di essenza in tutte le mie membra'.

È un errore confinare Dio ad una forma particolare. Fino a quando limiterete Dio ad una forma, non Lo otterrete. Dovete realizzare che Dio non ha attributi, non ha forma, ed è l'essenza vera e propria della vita. La forma fisica è destinata a cambiare. Un bambino diventa un ragazzo, che diventa un uomo, che a sua volta diventa un nonno. A questo modo, la vostra forma fisica è sottoposta a continui cambiamenti. Ma voi rimanete gli stessi. Voi siete l'incarnazione dell'Amore. Una volta che capite questa verità, i cambiamenti che il corpo subirà non avranno effetto su di voi.

Molti di voi sono in ansia, perché pensano che Swami negli ultimi giorni non stia bene, ma la mia salute è molto buona. La vera salute non ha niente a che vedere con il corpo. Se identificate Swami con questa cornice fisica, vi sembrerà che Swami non stia bene: "Come è il sentimento, tale sarà il risultato". Non identificatemi con questo corpo fisico. Io non sono il corpo, bensì l'Abitante. Non c'è differenza fra Me e voi! Io ho in Me tutti i poteri. Ma voi siete immersi nell'illusione e vedete solo la mia forma fisica. Tutto ciò che faccio è per soddisfare i medici ed alcuni devoti, ma in Me non esiste alcuna traccia di malattia. Io sono sempre sano. Non solo oggi: fino al compimento del 96° anno sarò sempre così. Posso fare tutto ciò che voglio. Ma coloro che mi considerano la Mia forma fisica credono che Io stia invecchiando. La gioventù e la vecchiaia sono collegati al corpo e non a Me. Io sono sempre lo stesso, posso fare qualsiasi cosa. Comunque, questo corpo è vostro: è venuto per voi. Potete cambiarlo come vi pare. Se pensate che Swami è forte e sano, sarà così. Non c'è alcuna debolezza in Me. Le mie membra possono sembrare deboli, ma Io sono l'incarnazione dell'Atma e non un corpo fisico. Ovunque siate, adorate Dio come incarnazione dell'Atma. Non identificateLo con la forma.

Rinunciate alla coscienza del corpo e sviluppate la Consapevolezza Atmica. Se Mi identificate con il corpo, non riesco a fare nemmeno due passi. Non pensate alla forma. Abbiate fede nel fatto che Io sono l'incarnazione dell'Atma. Allora Io resterò sempre sano. Realizzate che l'Atma è la vostra vera e propria vita. Ognuno di voi ha Energia Divina. Ma voi ne fate un cattivo uso. La vostra gioventù è nelle vostre mani. La vostra vita è nelle vostre mani. Voi non siete il corpo: voi siete il principio vitale. Il corpo deve servire come strumento nella vostra ricerca della Verità. Lo stesso Atma è presente in tutti.

Ecco, qui vedete una coppa d'argento, con dentro dell'acqua. La coppa rappresenta la base per l'acqua, l'argento è la base per la coppa e la Divinità è la base per l'argento. La Divinità non è fatta di materia. Perciò, rinunciate al punto di vista materialistico. Realizzate che il vostro Swami non è limitato dalla forma; Egli è pieno di Beatitudine. Se sviluppate una tale fede, anche voi sperimenterete la beatitudine. Molti devoti erano preoccupati: "Perché Swami non ha più fatto Discorsi la scorsa settimana, ed ha lasciato parlare molta altra gente?" Naturalmente, tutto ciò che dico è Amore in forma verbale, ma ricordatevi che ogniqualvolta sono fra di voi, l'Amore, la Beatitudine e la Forza che si manifestano in Me non possono essere descritte a parole. Infatti, Io non ho bisogno né di mangiare né di bere: il mio cibo è la Beatitudine. Sviluppate questa fede!

Il Saggio Viswamitra portò Rama e Lakshmana con sé a protezione dei riti sacrificali (Yajna) che doveva officiare. Come raggiunsero le rive del Sarayu, egli disse loro: "Miei cari, voi venite con me per salvaguardare la riuscita dei riti sacrificali. Per essere in grado di portare a termine il vostro compito, sarete costretti a stare senza mangiare e senza bere e ad ingaggiare una battaglia furiosa con i demoni, per lunghi periodi e senza pausa alcuna. Per liberarvi dalla fame e dal sonno, vi insegnerò due mantra, che vi libereranno da queste esigenze." Questo è il potere di Maya. Quando il Re Dasaratha, che aveva paura dei demoni, si era mostrato riluttante a concedere che i suoi due figli accompagnassero Viswamitra, il Saggio gli aveva detto: "Oh Re, non dimorare nell'illusione alla vista delle forme fisiche dei tuoi due figli! Essi non sono comuni mortali." Ma quando arrivarono sulle rive del Sarayu, il saggio fu sopraffatto dall'illusione (Maya) ed insegnò ai due ragazzi i mantra, come se questi fossero stati due ragazzi qualsiasi. Disse loro: "Non identificatevi con i vostri corpi fisici. Voi siete incarnazioni dell'Atma, voi siete Chaitanyaswarupa, siete dotati di poteri Divini. Tenetelo sempre in mente. Sarete liberi dalla fame e dal sonno."

Dopo aver protetto i riti sacrificali, Rama andò a Mithila con il Saggio. Camminarono a lungo, per sedici giorni. Sì, Rama era sempre allegro e contento e pieno di Beatitudine. Infatti, la Beatitudine era la Sua forma. Sviluppate sempre di più la beatitudine! Non confinate Dio ad una forma fisica. Io non sono questo corpo. Il corpo è un derivato del cibo che si ingerisce.

'Il corpo è una tana di sudiciume soggetta alle malattie; il corpo è soggetto a cambiare nel tempo; non può attraversare l'oceano del Samsara. Non è altro che un mucchio d'ossa. Oh, mente! Non dimorare nell'illusione che il corpo sia permanente. Prendi invece rifugio ai Divini Piedi di Loto.' (Poesia Telugu)

È un grave errore identificarsi col corpo. Rinunciate all'attaccamento al corpo e sviluppate la Coscienza Atmica. Solo allora capirete e sperimenterete la vostra vera forma, che è l'Atma. Altrimenti, al minimo malessere fisico, un mal di stomaco o un mal di testa, starete in ansia. Le malattie fisiche sono come nuvole di passaggio. Fino a quando vivrete nella coscienza corporea ne sarete affetti. Una volta che riuscirete a rinunciare all'attaccamento al corpo non sarete più legati al corpo ed alle sue limitazioni. Se vi sedete a meditare dimenticate il corpo, 'Meditazione' significa rinunciare all'attaccamento corporeo e sviluppare la consapevolezza Atmica.

Tutti quando si riferiscono a se stessi usano il termine 'Io', indicando il principio dell'Atma. Voi non siete il corpo. Esso è solo il vostro strumento. 'Io' è la vostra vera identità. Potete aggiungere tanti 'Io' quanti ne desiderate, ma rimarrà sempre 'Io'. Questo principio di Unità è presente in tutti. Esso è lo stesso per voi e per Me. Non c'è alcuna differenza. Se non rinunciate all'attaccamento al corpo tutta la vostra istruzione sarà inutile. Dovete capire che non siete il corpo. Voi siete 'Io'. Non dimenticate mai questa verità. La forma fisica è destinata a cambiare.

Incarnazioni dell'Amore!
La vera celebrazione di Navaratri consiste nel rinunciare all'attaccamento al corpo e nello sviluppare l'attaccamento all'Atma. Vedete voi stessi che splendida posizione potete ottenere non appena lasciate andare l'attaccamento al corpo. Potete essere mentalmente e fisicamente deboli, ma quando sviluppate la consapevolezza Atmica ogni vostra debolezza svanirà in un batter d'occhio. Stabilitevi nella fede ferma della certezza che siete Dio: 'Io sono Dio'.

Bhagawan ha concluso il Suo Discorso con il Bhajan: "Hari Bhajan Bina Sukha Santhi Nahi "

Prasanthi Nilayam, Sai Kulwanth Hall, 5 ottobre 2003
Tratto dal testo reso disponibile dal ‘Sri Sathya Sai Central Trust’ di P.N.