DISCORSO DIVINO

Easwaramma

6 maggio 1997

Baba canta:

"Brahma, in quanto Dio, è l'Incarnazione dell'Amore.

Egli è pieno d'Amore;

l'Amore può soltanto immergersi nell'Amore: questa è una Legge Divina.

Quando avete un tale Amore, potete raggiungere " l'Uno senza secondo", cioè Dio Stesso."



Incarnazioni dell'Amore!

Di tutte le nobile qualità, l'Amore è la suprema. L'Amore è ricchezza, l'Amore è Saggezza, l'Amore è Verità, l'Amore è Dharma (Rettitudine). Tutto è permeato d'Amore; ogni essere e l'intero universo stesso è creato dall'Amore, è mantenuto dall'Amore e ritorna ad immergersi nell'Amore.

Baba canta:

"La bolla di sapone nasce dall'acqua,

è composta di acqua

ed, alla fine, ritorna ad essere acqua.

L'uomo è la bolla, Dio è l'acqua.

Ascoltate questa Verità, oh Figli di Bharata!"

Ogni uomo è nato dal grembo della madre: egli è nutrito dall'amore della madre. Potete avere felicità e prosperità solo grazie all'Amore della madre; potrete avere ogni tipo di felicità soltanto attraverso l'Amore della madre. Perciò non c'è Dio più importante della madre. Ella è la creatrice del corpo fisico ed è l'incarnazione della Verità. Ogni uomo deve capire questa Verità.

La parola Sathyam (Verità) è composta da tre sillabe: SA, THY, AM.

Sa significa "Vita", THY sta per "Cibo", AM simbolizza "il Sole". Il corpo dell'uomo è formato dall'insieme di questi tre elementi: Vita, Cibo e Sole (energia). La vita dell'uomo è sostenuta dal cibo ed è per questo che nei Veda è scritto: "Annapranam" (è il cibo che dà la vita). Infatti la vita può essere mantenuta solo dal cibo, ma possiamo avere cibo solo attraverso la luce del sole e l'energia solare. L'uomo riceve il cibo solo grazie ai raggi solari; senza sole niente potrebbe esistere e l'uomo non potrebbe essere mantenuto in vita. Perciò il cibo è prodotto dal sole e la vita è sostenuta dal cibo. Essendo l'uomo composto da questi tre elementi (vita, cibo e sole), possiamo dire, di conseguenza, che egli è l'incarnazione della Verità Sa, Thy, Am: Sathyam!

L'uomo, incarnazione di Verità, realizza la sua vita attraverso la Verità. Ma, sfortunatamente, l'uomo di oggi non segue questa Via e così va incontro ad ogni tipo di guai ed inconvenienti; Egli è soggetto a tutti i tipi di preoccupazioni ed è sempre tormentato, senza serenità.

Qual è la ragione?

Baba canta:

"Tutta la Creazione emerge dalla Verità e torna ad immergersi nella Verità"

Così anche l'uomo: egli nasce dalla Verità e torna ad immergersi nella Verità.

La madre è l'incarnazione della Verità e dell'Amore.

Baba canta:

Rama risplendette in tutto il mondo come Dio, solo grazie al corpo fornitoGli

da madre Kaushalya;

Rama divenne Dio in terra, grazie alla Forma creata dalla madre.

Solo grazie all'offerta di Sita, i gemelli Luv e Kush divennero dei figli esemplari".

E' solo attraverso la buona volontà di una madre che il figlio può occupare una buona posizione nel mondo ed ottenere una buona reputazione; ma generalmente il figlio non riesce a capire la sacralità del cuore di una madre.

In qualunque situazione, una madre lotta per il benessere del proprio figlio perciò, come cosa più importante, ogni figlio dovrebbe amare la propria madre, poi dovrebbe amare il padre ed infine il suo insegnante.

La madre ci fornisce un corpo, il padre alimenta questo corpo ed il Guru ci trasmette la Saggezza. Senza cibo il corpo non può essere mantenuto.

Se avete cibo ed un corpo ma non avete Saggezza ed intelligenza, non potete stare nel mondo; in questo mondo, infatti, ogni uomo dovrebbe acquisire la saggezza per poterci vivere.

Molti saggi e santi si fanno benedire dalla propria madre e solo dopo adempiono ai propri doveri.

Un tempo dei figli andarono dalla propria madre e la implorarono: "Vado a fare penitenze...-oppure -....vado sul campo di battaglia: ti prego, benedicimi!!"; essendo la madre la moglie di un saggio, diede loro la sua benedizione.

Baba canta:

"La benedizione che fu data da madre Gauri a Sanatkumara,

quando Egli stava per combattere contro Panavassana;

la benedizione data da Dimita al figlio Garuda fu:
Sri Rama ti protegga come un'ombra...."

Grazie alla benedizione della propria madre, grandi saggi riuscirono nell'intento di fare lunghe penitenze ed ottennero tutto, persino l'immortalità!

Shankara disse: "Coloro che non ottengono la benedizione della madre, devono attraversare molte difficoltà" e aggiunse anche che una persona che ha la benedizione della madre, non avrà una seconda nascita.

Baba canta:



"La persona che non ha la benedizione della madre,

dovrà nascere ancora e morire in continuazione:

Egli dovrà passare ripetutamente attraverso il grembo di una madre.

E' così difficile attraversare questo oceano della vita!! (Samsara)

Bhaja Govindam, Bhaja Govindam....

Oh mente sciocca! Pensa sempre a Dio che ti aiuterà ad attraversare l'oceano della vita".

Molti saggi hanno elogiato il potere e la forza delle madri.

Innanzitutto sempre ottenere prima la grazia della madre. Nella vita spirituale gli Insegnamenti sono contraddittori: le Upanishad dichiarano che l'uomo deve ottenere la Fede. Fede in cosa? Fede in ogni cosa. Senza la Fede non è possibile ottenere niente nella vita; senza Fede che andrete a Kodaikanal in autobus e che ritornerete, non è possibile partire, perché non vi muoverete. Senza fede che finirete di costruire la vostra casa entro l'anno, prossimo, non metterete nemmeno le fondamenta! Perciò, per ogni piccola attività la Fede è importante.

Baba canta:

"Ma oggi, sfortunatamente,

gli uomini sono diventati ciechi!!"



Abbiamo dubbi per ogni cosa; abbiamo dubbi ovunque! Nel Kali Yuga le persone di questo tipo sono in aumento; l'uomo non è in grado di credere in sé stesso! Con questa tendenza di non credere in voi stessi, come potete credere in qualunque altra cosa?

Prima dovete credere nella madre; l'uomo che rispetta la madre avrà la Benedizione Divina.

Nella filosofia Vedanta, invece, si parla contro questa cosa: nel vostro cuore c'è posto solo per una persona, perché il vostro cuore è una sedia ad un posto unico e non un divano a più posti: il vostro cuore non è una sedia musicale!!

Perciò l'unico posto che avete disponibile nel cuore, deve essere dato a Dio!!

Non potete continuare a cambiare! Datelo a Dio soltanto!

Amate vostra madre e dimostratele gratitudine, MA il padre e la madre sono impermanenti, temporanei! Persino il Maestro è impermanente. Anche gli amici sono solo temporanei:

"Alla fine non rimane madre, non rimane padre.

Non c'è ricchezza, non c'è casa, perciò:

SVEGLIATEVI E SIATE VIGILI!!"



Rispettateli, amateli...MA date il posto del vostro cuore solo al Dio Eterno!!



"La nascita è dolore;

la vecchiaia è dolore.

La vita con la moglie è dolore!!"

In questa nascita abbiamo avuto una madre, ma prima di questa abbiamo avuto tante altre madri! Tutti i corpi sono nuvole passeggere.

La vostra vera madre è DIO STESSO!! Questa è la Verità; questo è Divya (Divino), questo è l'Eterno!

I pensieri dovrebbero lodare solo Dio, perché Egli risiede nel cuore, mentre la madre NON risiede nel cuore: la madre viene dalla casa; il padre vive in casa e così anche il Maestro.

MA DIO VIVE NEL CUORE!!

Quando comprendete bene questa Verità, potete rispettare la madre come fosse Dio, MA solo Dio merita di essere nel vostro cuore.

Come abbiamo bisogno di istruzione per essere felici nel mondo, così abbiamo bisogno di istruzione spirituale per essere felici nell'altro mondo.

L'uomo ha due tipi di poteri: il corpo e l'Atma (Spirito). L'uno è impermanente, l'Altro è eterno. Il corpo è quello che perisce. Come perirà? All'inizio cresce ma, man mano che il tempo passa, perde tutti i suoi poteri e la sua forza.

C'è coscienza in esso e con la forza della coscienza il corpo cresce.

Un piccolo esempio: ogni giorno puliamo la nostra casa e, nel far questo, accumuliamo tutto lo sporco finché, alla fine, avremo tutto lo sporco ammucchiato; se continuiamo ad aggiungere sporco, il mucchio cresce. Il corpo è come quel mucchio di sporco: esso continua a crescere se gli date cibo, come idly, sambar, chapati....

Il corpo è inerte, non ha coscienza ed è solo fatto di diversi materiali che, messi insieme, formano il corpo. Ma sono tutti materiali inerti!

Il corpo è solo uno strumento ed è l'Atma che ne gode. Questo è il motivo per cui il corpo è chiamato "SHIRISA". Che cosa significa "Shirisa"? Vuol dire "Ciò che perisce" e questo è il corpo. Ma lo Spirito non cresce, ne' perisce!

Baba canta:

"Il corpo è fatto di cinque elementi e,

un giorno o l'altro, deve collassare.

L'Atma non ha ne' nascita, ne' morte.

Se indagate, scoprite che l'Atma

non ha nascita e non ha morte.

L'Atma stessa e' Dio!!"

Il corpo e lo Spirito sono il campo (Kshetra) ed il conoscitore del campo.

Il corpo è un campo: Perché lo chiamiamo Kshetra (campo)?

Possiamo chiamare Kodaikanal con il nome di Kshetra? NO, perché Kodaikanal è un luogo di villeggiatura e non un centro di pellegrinaggio. Ma dove risiede la Divinità, è detto essere Kshetra, perciò il corpo è Kshetra. Perché? Perché Kshetrajna, cioè "il conoscitore" del corpo, risiede in esso. Krishna, nella Bhagavad Gita, dichiara: "Io sono lo Kshetra ed anche lo Kshetrajna".

Il corpo può essere chiamato Kshetra, perché in esso si trova il Conoscitore dello Kshetra; senza lo Kshetrajna, lo Kshetra non ha nessun valore.

Lo Kshetrajna è Dio; ogni corpo è il Tempio di Dio. Il corpo non è il tempio dello Jiva e non è il tempio della vita; il corpo non è il tempio dell'erba: esso è il tempio di Dio!

Come possiamo conoscere Dio?

Egli è nel corpo sottoforma di Coscienza: la Coscienza non si può vedere ma si può solo realizzare. Il corpo ha Potere Divino, ma noi lo stiamo usando male, mentre dovremmo sforzarci per usarlo in maniera appropriata! Chi è dentro questo corpo?

Dio è la causa di tutto; la madre è la causa del corpo.

Se abbiamo un buon seme ma non gli diamo acqua, potrà forse esso germogliare?! No, certo! Solo mettendolo nella terra esso germoglierà.

La madre è Prakriti (Natura); il padre è Dio (Bhagawan). L'individuo nasce dalla combinazione di Prakriti e Bhagawan.

La madre è la prima base del nostro corpo: senza di essa non possiamo fare nulla. Oggi, nel mondo, si stanno diffondendo gli scienziati: se chiedete loro come preparano l'acqua, loro risponderanno dalla combinazione di idrogeno ed ossigeno. Questo è vero! Ma CHI ha creato l'idrogeno?! CHI ha creato l'ossigeno?!

SO-HAM! Inalare ed esalare, questo è Paramahansa!

So significa "Quello" (Dio); Ham significa "Io sono". Perciò SO-HAM significa: "Io sono Dio". Paramahansa è colui che ha realizzato la coscienza di essere Dio; è colui che separa il principio dell'illusione dal principio supremo che è la Realtà, così come il cigno (hamsa) può separare il latte dall'acqua quando questi sono mescolati.


Gli scienziati si chiedono: "Come faranno i cigni a fare questa cosa? Qual è il motivo?" ed essi sanno anche rispondere. Infatti essi sostengono che ci sia un acido sul becco del cigno: quando questo acido viene messo nell'acqua, il latte si separa dall'acqua.

E' vero! Ma CHI ha messo questo acido nel becco del cigno? Questa è una Creazione di Dio!! Questa è Volontà Divina! Lo sciocco, senza rendersi conto della Volontà Divina, afferma che è stato l'acido a farlo!

Gli scienziati, oggigiorno, ridicolizzano, mentre criticare è molto facile, ma comprendere è difficile. Essi parlano troppo! Vogliono melanzane, ma chiedono una zucca!

(risate )

Com'è possibile? Eppure la situazione attuale è così! Se chiedete una zucca, chi vi darà mai melanzane?

Una volta c'era un pandit (erudito) seduto sotto una veranda. Egli aveva una certa età. Suo nipote stava studiando educazione moderna. Una sera il nipote stava facendo i compiti di casa e, per scrivere, immergeva la penna nel calamaio e poi scriveva, immergeva la penna nel calamaio pieno d'inchiostro e scriveva..... e così via per tutta la durata dei compiti.

Alla sera, il nonno si mise a fare la Puja (rituale) e cominciò ad offrire l'acqua alla Divinità, versandone un cucchiaino per volta. Il ragazzo moderno, non sapendo niente di tutti questi rituali, disse al nonno: "Perché versi un cucchiaio per volta? Se hai così tanta sete puoi bere l'acqua direttamente dalla bottiglia! Perché un cucchiaino per volta?!"

Il nonno rise e prese occasione per insegnare al nipote una lezione.

Egli rispose: "Facendo i compiti continui ad intingere la penna nel calamaio pieno d'inchiostro: non faresti prima a versare tutto l'inchiostro sul foglio?!"

(risatona! )

Il ragazzo rispose: "Ma se lo rovescio così, non ci saranno lettere!!!"

"Ed io, se non versassi un cucchiaino d'acqua per volta, non sarei in grado di accompagnare l'offerta con la preghiera", disse il nonno.

Allora il ragazzo capì.

Ogni volta che spediamo qualcosa, dobbiamo scrivere chiaramente l'indirizzo.

Quando scrivete una lettera, dovete scrivere anche l'indirizzo esatto; se l'indirizzo non è corretto, la lettera andrà nel mucchio delle lettere sconosciute. Allo stesso modo, dovete pronunciare correttamente i cinque Princìpi di vita, perché l'adorazione, come l'indirizzo sulla busta, Li possa raggiungere. Dovete dare l'indirizzo corretto perché, se non scrivete l'indirizzo completo, nessuna lettera arriverà mai!





Esistono certi costumi ed usanze che dobbiamo seguire in modo appropriato; se non li eseguiamo in modo opportuno, non otterremo i risultati voluti.

Quale buona ragione dovrebbe avere un figlio per non venerare la propria madre ed il proprio padre? Potete essere chiunque (di importante), ma siete sempre figli di una madre!! Potete essere altamente istruiti, ma siete il figlio di una madre! La madre vi ha allevato: cibo, testa denaro...tutto vi è stato donato dalla madre! Perciò dovreste dimostrarle gratitudine. Questo è Prema (Amore), il vostro Amore per la madre; dovete dare Amore alle vostre madri, rispettarle e mostrare loro gratitudine.



MA, nel cuore, il posto dovrebbe essere riservato a Dio soltanto.

Qual è il motivo? Tutti i corpi sono solo bolle di sapone!!

Sia che i genitori ci siano o no, dovete pensare a loro e dare loro Amore.

Quando dirigete la vostra mente a Dio, dovete consolare vostra madre e spiegarle i motivi; dovete farle capire come stanno le cose e spiegarle tutto bene: questo è un vostro dovere!!

La madre non sarà contro di voi, se voi riuscite a farvi capire ed a spiegarle i vostri sentimenti, perché una madre desidera sempre in benessere del figlio.

Così facendo, otterrete la Grazia Divina: otterrete la benedizione Divina!

Quando un figlio rende omaggio alla madre, vive per cent'anni e, anche in tarda età, gode di buona salute.

Siate felici e prosperi. Dovete ottenere Pace e Felicità. Per raggiungere questo Stato, la Benedizione di Dio è necessaria ma sappiate: Dio DEVE benedire qualunque cosa una madre benedica. Senza la Benedizione di Dio, anche la preghiera della madre non avrà risposta.

Un esempio:

avete una lampadina ma questa, senza corrente elettrica, è inutile! Ma anche la corrente elettrica senza una lampadina è inutile!!

Perché tutto funzioni giustamente, dovrebbero esserci sia la corrente elettrica che la lampadina.

Per questo vi dico che la Grazia della madre è necessaria così come indispensabile è la Benedizione di Dio. Quando queste due Forze si uniscono, ottenete uno stato molto alto!

Comunque sia, già la Grazia Divina è sufficiente! Con la Grazia Divina che vi accompagna, potete ottenere qualsiasi cosa nella vita! Ed è perciò che l'uomo dovrebbe pregare per ottenere la Grazia Divina. Senza credere in Dio non potrete ottenere nulla nella vita.

Molte persone affermano di non credere in Dio: a cosa credono, allora?!?!

Credono forse nel diavolo? Solo Dio può darvi Potere Divino, solo Dio! Altrimenti non ci sono ne' Pace, ne' Felicità.

Alcune persone stanno tutta la vita a pensare ed a preoccuparsi dei loro genitori, ma così facendo, come possiamo ottenere il Principio Divino? Questo tipo di persone si porteranno dietro l'apprensione ovunque andranno! Se una persona si preoccupa sempre, sarà preoccupato ovunque andrà! Solamente quando andrete dall'Incarnazione della Pace potrete ottenere la vera Pace e la Dimora Suprema della Pace è Dio!! Egli è la Forma dell'Amore.

La madre, qualche volta, quando si arrabbia vi picchia, mentre l'Amore di Dio è immutabile; ma per ottenere questa Verità eterna e quest'Amore, dobbiamo essere per prima cosa grati alla madre.

Abbiamo una grande fortuna! Per ogni cosa la madre è la base: nessuno è più in alto della madre.

Swami vi ha detto molte volte che non c'è niente che sia più importante e che stia più in alto del Nome di Dio.

Una volta la madre di Hanuman andò da Kaushalya per vedere perché suo figlio fosse tanto devoto a Rama. Così Anjana andò a far visita a Kaushalya ma quest'ultima non aveva mai visto ne' conosciuto Anjana prima di allora e così le chiese: "Madre, chi sei tu?".

Anjana era molto orgogliosa e così, risentita, rispose: "Madre! Tu non sai il mio nome?! Mio figlio è Hanuman!! Una volta egli ha fatto un salto di 100 miglia sull'oceano!! Non sai nulla di mio figlio?! Tu stai qui seduta, a palazzo, come la dea della prosperità, e non sai chi è mio figlio?!"

Kaushalya, molto umile, la consolò.

In quel momento entrò nella stanza la madre di Agasthya.

Kaushalya le chiese: "E tu, madre, chi sei?"

"Io sono la madre di Agasthya, NON LO SAI?! Hanuman saltò l'oceano con un balzo, ma MIO figlio lo bevve tutto in un sorso!! - (risate) - Io sono la madre di una persona così potente e tu non mi conosci?"

Allora Kaushalya rispose: "Madri! Tuo figlio ha fatto un grandissimo salto sopra l'oceano e tuo figlio l'ha bevuto tutto in un sorso ma, perché loro potessero fare queste imprese, il Nome di MIO Figlio è responsabile. Entrambi i vostri figli hanno potuto fare queste cose, solo perché hanno pronunciato il Nome di mio Figlio Rama!"

In quel mentre arrivò Rama, "uomo" molto umile e senza nessuna traccia di ego. Egli aveva una mente pura ed un cuore completamente altruista.

Egli disse: "Madre! -(Baba interrompe il traduttore!)- Il Nome Divino è la base per tutto. Il Nome ha un tale potere! Le madri possono essere anche grandi, ma se i figli non hanno la Gloria Divina, anche le madri non possono ottenerLa!!".

Anche le madri continuano a pregare Dio per il benessere dei loro figli.

Una volta, quando Shankaracharia era ancora bambino (aveva 6 anni), si sentì dire da sua madre: "Tuo padre adora Dio costantemente ed ininterrottamente: se segui l'esempio di tuo padre, sarai molto fortunato. Aggrappati al Nome di Dio" e fu così che Shankara divenne un santo molto famoso.

E' il figlio che dà una buona reputazione alla madre e anche la madre è alla base del buon nome del figlio.

La madre gli disse anche: "Segui sempre gli ordini di tuo padre".

Il padre di Shankaracharia venerava la Divinità e faceva le offerte ogni giorno ed ogni giorno, dopo la cerimonia, divideva con il figlio l'offerta fatta a Rajarajeshwari (Madre Divina) e la considerava come Prasad (cibo benedetto).

Un giorno il padre disse a Shankaracharia: "Io oggi mi devo assentare, perciò ti chiedo, per oggi, di dare tu da bere alla dea Rajarajeshwari. Quello che resta, poi, dallo a tua madre."

Dopo aver detto ciò, il padre si recò al villaggio vicino e Shankaracharia eseguì gli ordini del padre. Egli prese un bicchiere di latte e lo mise davanti a Rajarajeshwari e Le disse: "Madre: vuoi bere questo latte?" e continuò a pregare. Egli aveva solo 6 anni!!

Ma la dea non apparve per bere il latte. Il piccolo cominciò a pensare: "Quando mio padre Ti dà il latte, Tu lo bevi: perché invece non lo bevi quando Te lo do io?!" Egli era davvero molto triste!

"Forse ho fatto qualche errore!". Stava soffrendo molto dentro e allora disse: "Se non bevi questo latte, perderò la pazienza..." e con grande dolore pregò Dio.

Allora la dea si manifestò davanti a lui!! E gli disse: "Sii felice, perché sono molto compiaciuta della tua devozione e della tua resa" e bevve tutto il latte che c'era nel bicchiere!!

Shankaracharia vide che la dea non aveva lasciato nemmeno una goccia di latte ed, allora, esclamò: "Tutto il latte!!? E dov'è il Prasad per noi?!"



(risate )

"Dov'è il Prasad per mia madre? Adesso penserà che l'abbia bevuto tutto io! Io devo dare il Prasad a mia madre, perciò devi ridarmi un po' di latte!!" (risate).

La dea rispose: "Non si può più separare il fiume che si è fuso nel mare! Ciò che è digerito non può essere separato. Come posso restituirti il latte? Non posso!"

Allora Shankaracharia ricominciò a pregare perché soffriva molto: "Devo dare il Prasad a mia madre, ti prego: devi restituirmi un po' di latte!"

LA DEA ,allora, GLI DIEDE IL LATTE DEL PROPRIO SENO!!

Questo fu il Potere che fece di Shankaracharia un grande santo. Da quel momento in poi, infatti, Egli poté commentare tutti i Veda e le Upanishad (Sacre Scritture).



COMBINANDO L'AMORE DELLA MADRE E LA GLORIA DI DIO,

UN ESSERE UMANO PUO DIVENTARE DIVINITA'!

Pregate Dio! DateGli il vostro posto nel cuore; ma date anche una buona reputazione ai vostri genitori. Se voi siete buoni, i vostri genitori avranno un buon nome.

Poiché Luv e Kush erano dei "grandi", Sita ottenne un buon nome.

Rama lottò contro Luv e Kush i quali, prima di scagliare la freccia contro Rama, dissero:

Baba canta:

" In nome di mia madre Sita, con questa freccia Lo farò svenire..."

Pensarono alla propria madre e trovarono la freccia. Persino Rama perse i sensi!! Perciò se pensate alla madre e tenete il posto nel cuore per Dio, il nome della madre sarà grande!

Nel mondo odierno tali madri sono molto rare: se il figlio prende una buona via, la madre ha paura che il figlio diventi un guru (rinunciante) mentre, nei tempi antichi, se il figlio pensava a Dio e contemplava Dio, la madre era molto felice.

Dobbiamo fare degli sforzi per avere dei buoni pensieri e solo così il paese prospererà. Dovreste rispettare i vostri genitori. Per il corpo la base è la madre, ma per la vita la base è Dio.

Se contemplate la divinità della madre, se credete nella sacralità della Divinità, troverete appagamento nella vostra vita e prenderete la Via Sacra. Questa è la base della vita.

La vita umana è molto importante ma il principio vitale è più importante.

E' nella natura dell'uomo voler ottenere molte cose nella vita, ma il fine è di ottenere Dio! Alla fine dovete ottenere Dio: questa è la Meta finale. Colui che ha ottenuto Dio, non soffrirà di nessuna carenza; questo è il motivo per cui Hariamba benedisse il proprio figlio.

Quando avete la Grazia della Devi (Madre Divina), non soffrite più di nessuna mancanza ed ottenete un buon nome per il benessere del paese e della nazione. Ottenere fama non è importante.

Shankara ottenne pace mentale; Shankara visse sempre pieno di Beatitudine. All'età di 32 anni aveva conquistato tutto nella vita. Perché? Fu la Grazia della dea Rajarajeshwari.



Quando avete la Grazia Divina, non c'è nulla che vi sia impossibile ottenere.

Swami conclude questo Suo Discorso con l'aspirazione che voi sviluppiate Fede in Dio ed, alla fine, otteniate la Divinità!