DISCORSO DIVINO

Yantra, Mantra e Tantra

24 luglio 1996

Se l'uomo non pratica la carità, la compassione, la virtù ed il Dharma, ben sicuramente andrà alla rovina.

Studenti,

la verità ed il Dharma hanno bisogno di voi. Mantenete la mente aperta e sostenete il Dharma e la verità. Soltanto la verità ed il Dharma possono far funzionare la società umana, nell'ordine e nella pace. La vera educazione non consiste nell'accumulare nozioni, ma è una vera e propria luce che allontana le tenebre. La verità ed il Dharma devono esservi cari così come i vostri due occhi. Non perdete tempo a cercare Dio al di fuori di questi due principi. La verità ed il Dharma sono dovunque, sono la base stessa della creazione. Non avete bisogno di cercarli o di insegnarli, dovete viverli.

Dharma deriva da "dharani" (?), che vuol dire "sostenere", ed infatti il Dharma sostiene e tiene insieme questo universo. La verità non è valida solo per un tempo, né è legata ad una persona; è sempre uguale ed è uguale per tutti. La verità ed il Dharma non potranno mai declinare. In certi momenti della storia sembrano non esistere, ma questo non perché siano morti, ma perché non vengono praticati. Ma come il sole non cessa di esistere, anche se è invisibile perché coperto dalle nuvole, così anche la verità ed il Dharma continuano ad essere. Non si può separare la verità dal Dharma, come non potete separare il sole dalla sua luce, né la materia dall'energia.

Si dice erroneamente che il Dharma dell'uomo sia il suo lavoro. Il Dharma è ben altro ! Allora quando l'uomo non lavora e la donna lavora che cosa dite? Uomo (Purusha) non indica un individuo maschio che indossa camicia e pantaloni, ma un essere umano, sia uomo che donna, pienamente consapevole del Divino e che segue il Dharma. Ci sono Dharma diversi per diversi stadi di vita, per gli studenti, per i capi famiglia, per in rinuncianti, per gli anziani. Ma questi Dharma cambiano nel tempo, e sono legati ad un certo tipo di società. Il Dharma universale, perenne, non è quello legato a relazioni sociali, o a particolari ruoli, ma è il Dharma interno, la coerenza tra ciò che pensate, dite e fate, il Dharma è la vostra coscienza. Il Dharma del fuoco è di bruciare, quello dell'acqua e di scorrere, ecc. Ogni cosa, ogni essere ha un suo Dharma. non seguite solo il Dharma impostovi dalla società, dall'esterno, ma ascoltate la vostra coscienza. La verità è il gioiello più bello per il vostro collo, ascoltare i sacri testi sono gli orecchini, gli anelli sono la carità; di quali altri monili potete avere bisogno? In questa terra di Bharat si è data sempre molta importanza alla verità ed al Dharma. La verità è Dio, il Dharma è Dio. Ogni cosa ha un determinato modo di essere. Ci sono regole per camminare, per mangiare, per guardare. Se una società umana non segue il Dharma sarà condannata dalle altre nazioni. Il Dharma è come un seme, che se non è messo in buona terra non può germogliare, anzi rischia di marcire. Piantatelo nel vostro cuore, custoditelo, annaffiatelo, così facendo crescerà ! Oggi i predicatori di verità sono tanti, ma dove sono quelli che la mettono in pratica? Non si tratta di predicare, si tratta di praticare. Seguire la verità significa seguire la vostra coscienza. Io dico sempre: "segui il Maestro", ma non vi parlo di un Maestro esterno a voi, ma il Maestro che avete dentro, la vostra coscienza. Seguitelo. La coscienza è il vostro Guru. Non ne avete bisogno di altri.

Il corpo umano è lo YANTRA (veicolo, strumento, azione)

I sentimenti sono i MANTRA (parola)

Il cuore è il TANTRA (pensiero)

Uniteli tutti e tre ed avrete: SO - HAM

Dio è il RASA (il succo, l'intonazione, l'emozione) del vostro corpo.

Ma al giorno d’oggi gli uomini sono disuniti, frammentati. Non c’è più cooperazione, ma solo "operazione" ! Tutto è a pezzi, la società, la nazione, la famiglia e l'uomo stesso. Bisogna ritornare all'unità. Molti, visti dal di fuori, sembrano seguire il Dharma, ma sapete veramente leggere il cuore dell'uomo? Molte volte si tratta solo di apparenza, di pretesa. Dite la verità e fate quello che dite. Eccovi il Dharma. Pochi lo fanno e per questo il mondo va a rotoli e non c’è pace. Nel vostro cuore ci sia solo un posto, non un carosello girevole. Se in quel posto fate sedere il Dharma non ci sarà più posto per l'adharma. Coltivate le qualità umane ma soprattutto siate coerenti. Fate quello che dite e dite quello che pensate. Rama è la perfetta personificazione del Dharma. Come figlio seguì gli ordini del padre alla lettera. Come marito fu esemplare, fu un perfetto fratello ed un re senza pecca.

Non avete bisogno di sapere tanto, di leggere tanto, basta che seguiate la vostra coscienza. Se poi tanto non li mettete in pratica, perché perdete tanto tempo a leggere i sacri testi? Oggi l'uomo ha la vita corta, non ha tanto tempo da dedicare allo studio. Ai tempi della guerra del Mahabharata, Krishna aveva più di 80 anni, ed era nel fiore dei suoi anni. Bhisma ne aveva 112. Oggi quando compite 70 anni sembrate già vecchi come Matusalemme ! Invecchiate perché nella vostra vita non c’è più purezza, pazienza e perseveranza. La vita è molto difficile e le situazioni a volte hanno cambiamenti drammatici. Pensate a Dio. Essere devoti non vuol dire necessariamente costruire dei templi. Anche la costruzione dei templi al giorno d’ oggi può portare a malintesi, a fazioni. Siate tolleranti.

Studenti, abbiate sentimenti puri, una mente aperta e praticate la verità ed il Dharma. Il Dharma vi dà la qualifica per chiamarvi: Purusha. Anche le donne, se seguono verità e Dharma, hanno il diritto di chiamarsi Purusha. La morte è la veste della vita. Ma l'abitante del corpo, l'Atma, è immortale. Vivete dando soddisfazione alla vostra coscienza, lavorate per la pace del mondo. L'ordine, il buon andamento della società umana dipendono da uomini e donne che seguono la loro coscienza e che praticano l'Amore.



GOVINDA KRISHNA JAIE